Oggetto del Consiglio n. 1198 del 8 marzo 1995 - Resoconto
SEDUTA ANTIMERIDIANA DELL'8 MARZO 1995
OBJET N° 1198/X Communications du Président du Gouvernement régional.
Presidente Ha chiesto la parola il Presidente della Giunta, Viérin Dino.
Viérin D. (UV) Le commissaire de la gestion extraordinaire de la maison de jeu de Saint-Vincent a informé la Présidence du Gouvernement que, par lettre du 24 février dernier, il a communiqué à M. Vincenzo Governale la cessation de son rapport d'emploi avec la maison de jeu.
Conformément à l'article 2 de la loi régionale n° 88/93, portant institution de la gestion extraordinaire de la maison de jeu de Saint-Vincent - je cite - "la gestion extraordinaire régionale est dotée de personnalité juridique de droit privé ainsi que de l'autonomie de gestion administrative et comptable".
La décision de résilier immédiatement le contrat de travail avec cet employé a été prise par la gestion extraordinaire dans le cadre de ses pouvoirs et de son autonomie de gestion, aux termes de l'article 2119 du Code civil, qui réglemente les devoirs de fidélité et suite aux déclarations publiques faites par M. Governale concernant des informations confidentielles et délicates au sujet d'un client important de la maison de jeu.
La violation de ces devoirs a été notifiée à M. Governale, en date du 16 février par le commissaire, qui lui a demandé de fournir ses justifications. Justifications qui sont parvenues le 20 février.
Après avoir pris connaissance du contenu de la lettre de M. Governale, le commissaire a communiqué à ce dernier sa décision de résilier son contrat de travail, étant donné que les déclarations faites ont permis d'identifier assez aisément le client concerné.
Ce comportement, selon le commissaire, contraste également avec les dispositions de la convention collective de la maison de jeu, qui prévoit expressément le respect absolu de la confidence, et porte atteinte à cette confiance, qui est indispensable à l'accomplissement des fonctions propres du personnel de la maison de jeu.
Hier, mardi 7 mars, le commissaire a en outre communiqué que, suite à cette décision, le SNALC (Sindacato nazionale autonomo lavoratori case da gioco) a annoncé une grève de deux jours du personnel de quatre maisons de jeu, qui aura lieu samedi 11 et dimanche 12 mars prochains.
Président Quelqu'un demande la parole sur les communications du Président du Gouvernement? A demandé la parole M. Tibaldi.
Tibaldi (LN) Qui non si tratta di entrare nella disamina di quella che è la vicenda Governale, non si tratta di valutare se la sanzione disciplinare che è stata irrogata dal Commissario straordinario ai danni di questo dipendente sia giusta o sbagliata, ci sono autorità competenti che dovranno stabilire le eventuali responsabilità. Mi limito solo ad una comunicazione.
L'episodio "Governale" è un sintomo grave di una cattiva gestione della Casa da gioco valdostana; un sintomo grave e più acuto di quelli che finora si sono verificati, i malumori all'interno della Casa da gioco sono ormai all'ordine del giorno tra i vari collaboratori, cioè dirigenti della gestione, lo stesso Commissario, impiegati, controllori, ed anche nei confronti della clientela, che spesso si vede trattata in una maniera indecorosa. Dico che questo è uno dei tanti sintomi che si stanno diffondendo oltre il livello fisiologico di tolleranza; arrivano anche lettere ai vari consiglieri, lettere di denuncia (purtroppo spesso anonime) di situazioni sgradevoli che ci sono all'interno della Casa da gioco. Sta di fatto che tutto questo è indice di una cosa precisa: la carenza o l'assenza di autorevolezza da parte di chi presiede e da parte di chi sovrintende alla gestione straordinaria. Quindi penso che questo sintomo non debba passare inosservato, non bisogna assolutamente fare gli spettatori di una situazione che è in grave deterioramento; l'invito che rivolgo alla Giunta è di cercare di verificare più attentamente e più approfonditamente quella che è la patologia della nostra Casa da gioco.
Su alcune dichiarazioni effettuate dal Commissario straordinario ho espresso la mia disapprovazione, e faccio riferimento ad una precisa dichiarazione che è comparsa sulla stampa e che penso debba far riflettere tutti quanti: "Piuttosto che perdere la faccia - questa è la dichiarazione - è meglio perdere tempo e danaro". Il tempo e danaro non sono del Commissario, sono dei Valdostani.
Presidente Ha chiesto la parola il Consigliere Marguerettaz.
Marguerettaz (PpVA) Ci aspettavamo di sentire nelle dichiarazioni del Presidente della Giunta qualcosa in merito alla vicenda della Sovrintendente agli studi. É una vicenda della quale i mezzi di informazione hanno più volte raccontato, una vicenda che sembrava dovesse avere una decisione nella Giunta di venerdì scorso, poi rinviata ad una Giunta di ieri, ma queste sono le notizie che riportavano i giornali. Noi speravamo che in questa occasione il Presidente della Giunta dicesse al Consiglio quali intendimenti la Giunta stessa voglia seguire: se ricorrere contro la sentenza del TAR e conseguentemente quali provvedimenti adottare nei confronti della Sovrintendente medesima.