Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 544 del 7 aprile 1999 - Resoconto

SÉANCE DU 7 AVRIL 1999 (APRÈS-MIDI)

OGGETTO N. 544/XI Approvazione del programma degli acquisti immobiliari per l'anno 1999, ai sensi del 1° comma dell'articolo 9 della legge regionale n. 12/97.

Deliberazione Il Consiglio

Richiamato il 1° comma dell'art. 9 della legge regionale 10.04.1997, n. 12, recante: "Regime dei beni della Regione Autonoma Valle d'Aosta", il quale prevede che la Giunta regionale presenta al Consiglio regionale, all'inizio di ogni esercizio finanziario, il programma degli acquisti immobiliari che intende effettuare nel corso dell'anno;

Precisato che vari settori dell'Amministrazione regionale hanno richiesto di acquisire immobili con specifiche destinazioni, in particolare:

PRESIDENZA GIUNTA REGIONALE

Comune di Cogne:

pertinenze minerarie per riquadramento e valorizzazione patrimonio;

Comune di Châtillon:

terreni attigui Istituto Don Bosco per ampliamento proprietà regionale;

PRESIDENZA GIUNTA REGIONALE

Direzione Protezione Civile

Comune di Saint-Vincent

terreni per regolarizzazione fabbricati rete radio;

Comune di Valsavarenche

terreni per regolarizzazione fabbricati rete radio;

ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PROGRAMMAZIONE

Comune di Aosta

alloggio in Casa Lostan per riquadramento e valorizzazione del patrimonio;

alloggio in Via Abbé Gorret per riquadramento e valorizzazione del patrimonio;

Comune di Arnad

terreni per regolarizzazione occupazioni area Balteadisk;

Comune di Saint-Vincent:

autorimessa da "Gestione Straordinaria Casinò de la Vallée" per ampliamento funzionalità Casa da Gioco;

ASSESSORATO SANITÀ, SALUTE E POLITICHE SOCIALI

Comune di Antey-Saint-André:

terreno per costruzione struttura del servizio sanitario di base;

Comune di Aosta:

terreni in Regione Talapé per ampliamento comunità terapeutica per tossicodipendenti;

ASSESSORATO ISTRUZIONE E CULTURA

Comune di Aosta:

terreni adiacenti al teatro romano per ampliamento area archeologica;

terreno per valorizzazione area megalitica;

Comune di Arnad:

Castello per valorizzazione;

Comune di Châtillon:

terreni adiacenti al Castello di Ussel per valorizzazione dello stesso;

Comune di Fénis:

terreni adiacenti al Castello per valorizzazione dello stesso;

ASSESSORATO TURISMO, SPORT, COMMERCIO E TRASPORTI

Comune di Chamois:

reliquato stradale per ampliamento stazione funiviaria;

Comune di Pré-Saint-Didier:

terreni per ristrutturazione Terme;

ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI

Comune di Brissogne:

terreno per bivacco forestale "Remo Brédy";

Comune di Brusson:

terreni per costruzione caseificio;

Comune di Chambave

autorimesse per ampliamento Cantina Sociale;

Comune di Champdepraz:

terreni in località lago Bianco per ampliamento proprietà del Parco del Mont Avic;

Comune di Pont-Saint-Martin:

terreni per ampliamento vigneto sperimentale;

Comune di Quart:

locali per ampliamento proprietà regionale;

ASSESSORATO TERRITORIO, AMBIENTE E OPERE PUBBLICHE

Comune di Aymavilles:

terreno in località Vieyes per allargamento strada regionale per Cogne;

Comune di Brissogne

terreni da destinare al Centro di Smaltimento Rifiuti;

Comune di Roisan:

deposito per Direzione Viabilità;

Preso atto che le suddette richieste sono suscettibili di possibili variazioni, nel corso dell'anno 1999, per eventuali sopravvenute nuove ed impreviste esigenze dell'Amministrazione regionale, con conseguente necessità di modifica del Programma stesso;

Rilevato che in considerazione della peculiarità dei beni sopraelencati, da utilizzare per l'ampliamento - valorizzazione di beni già di proprietà regionale, si ritiene opportuno procedere agli acquisti a trattativa privata;

Evidenziato che le stime relative ai beni sopraindicati saranno redatte al concretizzarsi delle condizioni necessarie per concludere la procedure di acquisizione;

Rilevato, altresì, che alcuni degli acquisti immobiliari previsti dal Programma per l'anno 1998 non sono stati portati ancora a termine per ragioni tecniche indipendenti dalla volontà dell'Amministrazione, ragioni che dovrebbero superarsi nel corso dell'anno 1999;

Considerato, pertanto, opportuno reinserire tali ultimi beni nel Programma degli acquisti per l'anno 1999;

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 2 in data 11 gennaio 1999 concernente l'approvazione del bilancio di gestione per l'anno 1999 e per il triennio 1999/2001, con attribuzione alle strutture dirigenziali di quote di bilancio e degli obiettivi gestionali correlati e di disposizioni applicative, nonché la circolare n. 4 del 29.1.1999;

Rammentato che l'approvazione del programma degli acquisti immobiliari rientra nell'obiettivo n. 062201 del bilancio di gestione della Regione per il triennio 1999/2001 riguardante la "Gestione delle procedure per l'acquisizione e la dismissione dei beni immobili, costituzione di diritti reali, nonché interventi mirati a sanare irregolarità edilizie";

Preso atto del parere del Direttore del Bilancio e della Programmazione dell'Assessorato Bilancio, Finanze e Programmazione del 30 gennaio 1998, prot. n. 1926/5FIN., sul 1° comma dell'art. 9 della legge regionale 10 aprile 1997, n. 12;

Visti l'art. 1 - comma j) della legge regionale 7 dicembre 1979, n. 66 e l'art. 9, comma 1 della legge regionale 12/1997 in ordine alla competenza del Consiglio regionale;

Richiamato, inoltre, l'articolo 8 del decreto legislativo 22 aprile 1994, n. 320, come modificato dall'articolo 1 del decreto legislativo 16 febbraio 1998, n. 44, in ordine alla sottoposizione dell'atto a controllo;

Visto il parere favorevole rilasciato dal Coordinatore del Dipartimento Legislativo e Legale della Presidenza della Giunta, in vacanza dei posti di Direttore degli Affari Generali e Legali e del Capo Servizio Attività Contrattuale e Patrimoniale, ai sensi del combinato disposto degli articoli 13, comma 1, lettera e) e 59, comma 2 della legge regionale 23 ottobre 1995, n. 45, sulla legittimità della presente deliberazione;

Visto il parere della II Commissione consiliare permanente;

Delibera

1) di approvare l'allegato programma degli acquisti immobiliari per l'anno 1999, ai sensi e per gli effetti del 1° comma dell'art. 9 della legge regionale 10 aprile 1997, n. 12, programma suscettibile di possibili variazioni, nel corso dell'anno, per eventuali sopravvenute nuove ed impreviste esigenze dell'Amministrazione regionale;

2) di delegare la Giunta regionale ad apportare al suddetto programma le integrazioni e le variazioni descrittive concernenti i beni oggetto di acquisto che fossero necessarie al perfezionamento degli atti di acquisizione;

3) di delegare la Giunta regionale ad acquisire immobili compresi nel programma al prezzo individuato secondo le modalità di cui all'art. 18 della legge regionale n. 12/97 ed a impegnare le somme necessarie nei limiti delle previsioni di bilancio;

4) di dare atto che eventuali ulteriori acquisizioni di immobili, che si presentassero necessarie per sopravvenute esigenze da parte dell'Amministrazione regionale, saranno sottoposte all'approvazione del Consiglio regionale.

Allegato

(Omissis)

Président La parole au Président du Gouvernement, Viérin Dino.

Viérin D. (UV) Aux termes du premier alinéa de l'article 9 de la loi régionale n° 12, nous soumettons à votre attention le plan des achats que nous envisageons d'effectuer au cours de cette année.

Il s'agit des requêtes qui ont été formulées par les différents services et assessorats de l'Administration régionale et que vous trouvez dans la liste en annexe.

Je peux ajouter une autre remarque, à savoir une limite d'ordre comptable; au budget pour cette année nous avons inscrit 4 milliards pour les achats de l'Administration régionale et il reste encore 3.977.530.000 lires auxquelles il faut ajouter 540 millions qui sont par contre disponibles sur un chapitre de l'Assessorat du tourisme portant achat des terrains en faveur des thermes de Pré-Saint-Didier. Sur la base de ce plan nous pourrons agir au fur et à mesure que les conditions seront remplies, par délibération du Gouvernement pour formaliser les achats. Si, en cours d'année, d'autres exigences se présentent, nous les soumettrons à l'approbation de cette Assemblée.

Président Le débat est ouvert. La parole au Conseiller Frassy.

Frassy (FI) Questa è sicuramente una deliberazione che riteniamo importante e pesante, non solo e soltanto nell'acquisizione come aree, ma anche nei contenuti economici. Ciononostante non sembra che abbia avuto grande approfondimento e attenzione anche perché intanto riteniamo che sia una deliberazione che per certi versi vada in una direzione diversa rispetto a quella che dovrebbe essere la tendenza delle amministrazioni pubbliche.

Abbiamo assistito e assistiamo a tutte le attitudini nazionali, europee, a passi indietro da parte dell'ente pubblico e nelle gestioni societarie e nelle gestioni inerenti immobili e fabbricati, le dismissioni sono un po' il motivo predominante della politica economica degli enti territoriali.

La Regione Valle d'Aosta invece anche in questo caso possiamo dire che è particolare perché va sicuramente in controtendenza.

Può essere che sicuramente alcune di queste acquisizioni siano opportune per andare a completare siti di rilievo storico e archeologico per la loro piena fruibilità, mi riferisco ai terreni adiacenti al Teatro romano piuttosto che ad alcuni altri terreni che possono essere adiacenti ad altri castelli anche se poi sarebbe importante capire cosa vuol dire adiacente perché l'assenza di alcuni altri dati tipo volumi per gli edifici o metri quadri per quanto riguarda le aree che devono essere acquisite e non solo, ma il prezzo in riferimento a queste unità di misura, riteniamo che debbano essere elementi importanti che il Consiglio dovrebbe avere nella sua disponibilità per fare una valutazione di tipo politico su quei rapporti costi-benefici che ritengo competano a quella che è una scelta politica di carattere generale.

Perciò la deliberazione è sicuramente importante, ma riteniamo che sia stata anche sottovalutata probabilmente da parte della stessa Giunta che la propone al Consiglio. Perciò questi elementi di merito, che sono i primi sui quali ci siamo soffermati, e questi elementi di metodo, che sono gli ultimi sui quali ci siamo soffermati, ci portano ad esprimere un giudizio negativo su quello che è l'impianto della delibera stessa e su quella che è la filosofia che sottintende la delibera in esame.

Verificheremo poi, quando andranno a concretizzarsi con i singoli provvedimenti queste acquisizioni, le dimensioni e le condizioni e ci riserveremo in quella sede di riportare all'attenzione del Consiglio eventuali dubbi o perplessità o valutazioni sulle singole acquisizioni.

Non ci sentiamo però in questo caso di esprimere un giudizio positivo proprio per i motivi che abbiamo illustrato.

Président Si personne ne demande la parole, je ferme la discussion générale. La parole au Président du Gouvernement, Viérin Dino.

Viérin D. (UV) D'un point de vue général nous partageons les considérations exprimées par M. Frassy, tant il est vrai que ce plan respecte cette logique avec la présentation au Conseil un plan d'ensemble parce que c'est sur le plan, sur ce programme de caractère général que l'Assemblée peut exprimer son avis.

Pour ce qui est par contre des achats qui sont insérés à l'intérieur de ce plan, nous respectons aussi cette logique parce qu'il s'agit d'achats qui vont compléter des propriétés de l'Administration régionale ou d'achats, pour la plupart, de terrains qui sont tout à côté des propriétés de l'Administration régionale que ce soit des sites de la Protection civile, que ce soit des châteaux, je cite par exemple les terrains qui sont à côté du château d'Ussel pour résoudre le problème du parking.

Il y a, il est vrai, deux achats qui peuvent ne pas correspondre à ces finalités, mais l'un c'est sur la base d'une sollicitation qui nous a été formulée par la IIème Commission du Conseil, mais je crois par l'Assemblée tout entière, à savoir l'achat de la mine de Cogne là encore pour compléter le projet de mise en valeur de cet patrimoine minier, et l'autre concerne l'achat du château d'Arnad. Donc il est vrai, nous ne voulons pas suivre une logique qui aille dans une direction inverse à celle que nous avons fixée tant il est vrai qu'en début d'année nous avons déjà présenté le plan de toutes les propriétés que nous voulons vendre ou affecter aux communes.

Ce plan nous permet simplement de rationaliser des propriétés existantes et non pas d'augmenter le patrimoine immobilier de l'Administration régionale. Par ailleurs ce plan nous le présentons aux termes de la loi régionale n° 12, une loi que nous sommes en train de vérifier parce que nous voudrions y apporter des modifications surtout du point de vue des procédures et du point de vue de la simplification des mesures et des actes qui doivent être présentés pour atteindre ces finalités.

En conclusion, je ne peux que réaffirmer une volonté qui est celle de ne pas augmenter les propriétés de l'Administration régionale, mais tout simplement de rationaliser ce que nous avons déjà en fonction d'une utilisation plus rationnelle et de créer les conditions les meilleures pour pouvoir utiliser ces biens.

Président La parole au Conseiller Frassy pour déclaration d'intention.

Frassy (FI) Penso…

Président … toujours le Président du Gouvernement…

Viérin D. (UV) … pardon… je vous prie de bien vouloir m'excuser. Je voulais également souligner qu'il n'y a pas de valeurs. Il est difficile d'insérer ici un prix, tout d'abord parce que si le Conseil délibère un certain prix, nous sommes obligés d'acheter ces biens sur la base de cette valeur et puis parce qu'il s'agit d'un plan et donc pour une partie de ces biens les négociations sont encore en cours, nous n'avons pas encore trouvé un accord quant à la valeur de ces biens et il nous serait impossible de présenter en début d'année un plan à l'approbation de l'Assemblée avec indication des prix.

Deuxième remarque, si nous formulions déjà un prix, nous enlèverions une possibilité de négociation à l'Administration régionale parce que si on connaît déjà le prix de vente ou le prix que nous nous proposons de formuler pour l'achat d'un certain bien, on enlève une possibilité de négociation à l'Administration régionale et donc il y aurait quelques réserves quant au bien-fondé de la conduite de l'administration.

Président Toujours le Conseiller Frassy a la parole pour déclaration d'intention.

Frassy (FI) Il Presidente della Giunta nel suo primo intervento si esprimeva dicendo "qu'il partage" una parte di quelle che erano le nostre preoccupazioni e noi possiamo dire che anche noi condividiamo una parte di quelle che sono le sue affermazioni.

Abbiamo comunque convincimento che questo tipo di programma per il futuro debba essere integrato e presentato in una maniera più articolata; sarebbe auspicabile che il prossimo anno, quando ci sarà nuovamente quest'adempimento, se ci saranno delle acquisizioni, ci siano quanto meno delle schede sintetiche che consentano di capire e di valutare ai consiglieri la destinazione d'uso, le metrature e ciò che l'Amministrazione prevede di andare a fare nelle acquisizioni.

Sull'auspicio che questo accada, ma tenendo ferme le considerazioni che abbiamo fatto, esprimiamo un voto di astensione avendo fiducia che il prossimo anno questo piano e questo programma possa essere effettivamente un programma più che un elenco delle spese.

Président Je soumets au vote l'objet n° 26:

Conseillers présents: 29

Votants: 22

Pour: 22

Abstentions: 7 (Beneforti, Curtaz, Frassy, Lattanzi, Squarzino Secondina, Tibaldi, Viérin M.)

Le Conseil approuve.