Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 890 del 28 settembre 1994 - Resoconto

OGGETTO N. 890/X - Oneri statali trasferiti a carico del bilancio della regione nel corso del 1994 e previsioni tendenziali per i prossimi esercizi finanziari. (Interrogazione)

Interrogazione - Considerando ormai in dirittura d'arrivo la legge finanziaria 1995 nel cui ambito già si ipotizzano tagli consistenti anche ai trasferimenti finanziari dallo Stato alle Regioni

i sottoscritti consiglieri regionali

Interrogano

il Presidente della Giunta regionale o l'assessore competente per sapere:

1) quale maggiore onere ha avuto la Regione Valle d'Aosta a consuntivo per le competenze che con la finanziaria 1994 lo Stato ha scaricato sulle nostre casse regionali;

2) che incidenza hanno avuto in particolare le pensioni di invalidità a carico della Regione;

3) quali sono gli indici tendenziali della spesa in ordine alla predetta materia, e dal 1995 le ipotesi di carico reale per le manutenzioni delle ex strade statali e per la gestione vigili del fuoco.

F.to: Bich-Lanièce-Aloisi-Mostacchi

Presidente - Ha chiesto la parola l'Assessore al bilancio e finanze, Lévêque.

Lévêque (Ass.Tec.) - Chiedono i consiglieri interroganti quale maggiore onere ha avuto la regione Valle d'Aosta a consuntivo per le competenze assunte con la finanziaria; che incidenza hanno avuto in particolare le pensioni di invalidità e quali sono gli indici tendenziali della spesa in ordine a questa materia.

Allo stato attuale è problematico fornire dati a consuntivo, in quanto siamo ancora in corso di esercizio. Premesso questo, però si può dare un quadro della stima di questi oneri che si prevedono a carico del bilancio '94 e che erano previsti nel bilancio preventivo, anche in riferimento al loro andamento tendenziale per i prossimi anni.

Finanza locale. I maggiori oneri derivano dalla cessazione dei trasferimenti statali per i finanziamenti dei comuni e delle comunità montane. Dal tabulato del ministero degli interni tale finanziamento avrebbe dovuto essere pari a lire 28.650.000.000, questo derivante dal fatto che l'anno scorso i trasferimenti erano dell'ordine dei 60 miliardi, ma comunque sarebbero stati ridotti in quanto la modifica della finanza locale, che ha attribuito ai comuni l'intero gettito dell'imposta comunale sugli immobili, ha fatto sì che lo stato avrebbe comunque trasferito solo la differenza. Su questo tema, per quanto riguarda le previsioni tendenziali, molto dipende dalle scelte che questo Consiglio farà in materia di riforma e dell'ordinamento e della finanza locale.

La Giunta regionale ha istituito un gruppo di lavoro su questo tema, composto sia da tecnici che da rappresentanti degli enti locali; esso dovrà lavorare in stretta connessione con il gruppo che si occuperà invece dei problemi legati all'ordinamento degli enti locali, perché le due cose non potranno che procedere insieme. Quello che la Giunta proporrà a questo Consiglio per l'anno prossimo in materia di trasferimenti agli enti locali nella finanziaria per il '95 sarà, in attesa del disegno di riforma che dovrà partire dal 1996, una proroga del regime del 1994, quindi garantendo agli enti locali per quanto riguarda i trasferimenti in conto corrente e in conto investimenti lo stesso tipo di regime dell'anno in corso.

Pensioni di invalidità. Secondo i calcoli previsionali disposti dai competenti uffici della sanità, il rimborso da effettuare a favore dello stato per il 1994 ammonterebbe a circa 27.800 milioni. Di corrispondente importo è la previsione di spesa per gli anni successivi allo stato attuale. Su questo va detto che è intendimento proporre alla Giunta regionale la costituzione di un gruppo di valutazione della situazione in essere, al fine di esaminare, poiché ora sono interamente a carico del bilancio regionale, eventuali situazioni di anomalia esistenti nel settore.

Vigili del fuoco. Il costo complessivo presunto annuo per tale gestione si aggira sui 5 miliardi di lire, secondo le valutazioni fornite dall'ufficio del personale, sulla base dei tabulati di spesa relativi al primo semestre 1994 forniti dall'ing. Badino, che è il responsabile. La previsione - i 5 miliardi - tiene conto di tutte le spese e non solo di quelle relative al personale, che comunque sono quelle preponderanti. C'è un gruppo di lavoro in attività, coordinato da Consigliere Perron, che sta lavorando, in collaborazione con tutti i vari soggetti interessati, alla predisposizione del disegno di legge che dovrebbe, dal primo gennaio, regolare le competenze in capo all'amministrazione regionale del corpo dei vigili del fuoco.

Strade ex statali. Impossibile prevedere al momento attuale la somma esatta che lo stato ci richiederà a rimborso dell'anno '94. Questo perché non siamo nelle condizioni di avere con precisione i dati che l'Anas ha invece a disposizione per le quattro strade statali. Per il '95 e gli anni successivi, a partire dalla cui data saranno di diretta spettanza regionale le quattro strade, considerato un aumento che con le quattro strade viene al patrimonio viabile della regione di circa 110 km. da mantenere, si prevede ai costi attuali una spesa di circa 4500 milioni annui, di cui 1,2 miliardi circa per il personale (ovvero una aggiunta di 40 unità di vari profili, fra cui 24 cantonieri), di 2,5 miliardi per spese vive di materiale sgombero neve e il resto per attrezzature e mezzi meccanici. Evidentemente in questa cifra non ci sono gli oneri che deriverebbero da interventi strutturali, ovvero da investimenti.

Va precisato che il meccanismo previsto dalla finanziaria dell'anno scorso prevedeva che comunque lo Stato ci avrebbe trasferito quello che normalmente avrebbe dovuto trasferire, ad esempio i fondi per la finanza locale, e a consuntivo li detrarrà dal trasferimento che invece ad altro titolo dovrebbe effettuare, per esempio quello famoso sostitutivo dell'IVA da importazione.

Il totale di queste cifre presuntive per il 1994 è di 66 miliardi circa, che è il corrispettivo di un risparmio per lo stato stimato in circa 120 miliardi in sede di finanziaria; questo a dimostrazione che sovente il passaggio di competenze razionalizza l'efficienza e le gestioni e consente dei risparmi.

Va aggiunto che su alcune di queste voci, ad esempio sulle pensioni di invalidità e sulle gestioni, è possibile che negli anni prossimi, ad un trend che allo stato attuale si può prevedere in linea, possano esserci riscontri di effettiva riduzione di impegno, se sapremo mettere mano ad eventuali inefficienze e gestioni inefficaci di alcune cose.

Presidente - Ha chiesto la parola il Consigliere Bich.

Bich (APA) - Ringrazio l'assessore, la sua disamina è stata puntuale, come volevamo avere. Intendevamo evidenziare in questa fase di elaborazione del bilancio di previsione e di elaborazione della finanziaria dello stato quali potevano essere gli oneri a carico nostro ed evidentemente anche a carico dello stato; quale poteva essere la dinamica dei trasferimenti finanziari.

Quindi ringrazio l'assessore, mi dichiaro, anche a nome del Consigliere Mostacchi, soddisfatto della risposta. Pregherei di rimetterci le cifre in consuntivo. Grazie.