Oggetto del Consiglio n. 876 del 27 luglio 1994 - Resoconto
OGGETTO N. 876/X - Disegno di legge: "Acquisto dall'Ordine Mauriziano di Torino dell'immobile sede del presidio ospedaliero regionale, in Comune di Aosta".
Articolo 1 - (Oggetto)
1. La Regione è autorizzata ad acquistare dall'Ordine Mauriziano di Torino l'immobile, sito in Comune di Aosta, in cui ha sede il presidio ospedaliero regionale, distinto al catasto terreni al foglio 25 con la particella n. 226, e la titolarità della quarta farmacia di Aosta, facente parte del presidio ospedaliero regionale.
Articolo 2 - (Prezzo)
1. Il prezzo di acquisto è fissato in lire 26 miliardi, di cui lire 800.000.000 per la titolarità della farmacia.
Articolo 3 - (Destinazione)
1. L'immobile di cui all'articolo 1, comma 1, conserva la destinazione di stabilimento di ricovero e cura e si configura quale presidio ospedaliero regionale.
Articolo 4 - (Provvedimento amministrativo)
1. La Giunta regionale è autorizzata ad adottare ogni provvedimento di esecuzione per addivenire alla stipulazione dell'atto notarile di acquisto dell'immobile di cui all'articolo 1, comma 1, ed in particolare, per l'impegno e la liquidazione della relativa spesa, nonché per la designazione del notaio rogante e per gli eventuali accertamenti circa la consistenza e l'intestazione catastale dell'immobile da acquisire.
Articolo 5 - (Disposizioni finanziarie)
1. L'onere derivante dall'applicazione della presente legge, valutato in complessive lire 26.120.000.000, al lordo delle imposte e degli altri oneri, graverà sul capitolo 60485 (Spese per l'acquisto del presidio ospedaliero), di nuova istituzione, del bilancio di previsione della Regione per l'anno 1994 e sul corrispondente capitolo del bilancio di previsione l'anno 1995.
2. Alla copertura dell'onere di cui al comma 1 per l'anno 1994, pari a lire 12.000.000.000, si provvede mediante utilizzo dell'importo di lire 7.500.000.000 dello stanziamento iscritto al capitolo 69020 (Fondo globale per il finanziamento di spese di investimento) del bilancio di previsione della Regione per l'anno 1994, a valere sull'apposito accantonamento previsto nell'allegato n. 8 del bilancio stesso (Acquisizione immobile sede del presidio ospedaliero di Aosta di proprietà dell'Ordine Mauriziano ? E 2.2.) e mediante utilizzo dell'importo di lire 4.500.000.000 dello stanziamento iscritto al capitolo 59920 (Spese a carico della Regione per l'esercizio di funzioni sanitarie attribuite al Servizio sanitario nazionale) del medesimo bilancio; per l'anno 1995, alla copertura dell'onere di lire 14.120.000.000 si provvede mediante utilizzo di pari importo dello stanziamento iscritto per il medesimo anno al capitolo 69020 (Fondo globale per il finanziamento di spese di investimento) del bilancio pluriennale della Regione per gli anni 1994/1996 a valere sui seguenti accantonamenti previsti all'allegato n. 1 del bilancio stesso:
a) quanto a lire 7.500.000.000 sull'accantonamento previsto per l'acquisizione dell'immobile sede del presidio ospedaliero di Aosta di proprietà dell'Ordine Mauriziano (E 2.2.);
b) quanto a lire 4.000.000.000 sull'accantonamento previsto per la residenza universitaria a Torino (F 5.);
c) quanto a lire 2.620.000.000 sull'accantonamento previsto per l'impianto di incenerimento dei rifiuti speciali (D 1.5.).
Articolo 6 - (Variazioni di bilancio)
1. Alla parte spesa del bilancio di previsione della Regione per l'anno 1994 sono apportate le seguenti variazioni, in termini di competenza e di cassa:
a) in diminuzione:
cap. 69020 "Fondo globale per il finanziamento di spese di investimento"
lire 7.000.000.000
cap. 59920 "Spese a carico della Regione per l'esercizio di funzioni sanitarie attribuite al Servizio sanitario nazionale"
lire 4.500.000.000;
b) in aumento:
programma regionale 2.2.3.02
codificazione 1.1.2.1.0.3.8.8.8.31
cap. 60485 (di nuova istituzione)
"Spese per l'acquisto del presidio ospedaliero"
lire 12.000.000.000.
Articolo 7 - (Dichiarazione d'urgenza)
1. La presente legge è dichiarata urgente ai sensi dell'articolo 31, comma terzo, dello Statuto speciale per la Valle d'Aosta ed entrerà in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione.
Presidente - Ha chiesto la parola il relatore, Consigliere Perron.
Perron (UV) - Della relazione che avevo predisposto ricorderò solo due concetti.
Alcuni mesi fa era stata costituita una commissione mista Regione - Ordine Mauriziano, che, fra le altre cose, doveva provvedere ad una valutazione del complesso ospedaliero di viale Ginevra, al fine di valutare un'eventuale acquisizione dell'immobile da parte della Regione.
Quello che bisogna evidenziare è che fra le risultanze di questa commissione è stato evidenziato che entrambe le parti, sia Amministrazione regionale, sia Ordine Mauriziano, hanno manifestato la volontà di addivenire ad una soluzione definitiva in merito alla proprietà dell'immobile di viale Ginevra, immobile in cui ha sede il presidio ospedaliero, e cioè: la Regione ha espresso l'intenzione di acquisire l'intera struttura e l'Ordine Mauriziano ha espresso l'intenzione di cedere la stessa.
Con l'atto di oggi, mettiamo nero su bianco, manifestiamo concretamente questa volontà e pertanto bisogna ricordare che l'ospedale regionale si trova in una situazione di disagio per il fatto che è di proprietà di un soggetto estraneo alla Regione; la Regione, dal canto suo, ha delle enormi difficoltà ad intervenire per quel che riguarda le opere di manutenzione, di ristrutturazione, di interventi vari, quindi non si riesce a fornire una struttura adatta alle esigenze. Con questo progetto di legge, che è semplice nella sua articolazione ma che ha una grande portata per quel che riguarda la sostanza, si vuole concretizzare questa precisa volontà politica, che è quella di andare ad acquistare l'immobile sede del presidio ospedaliero di viale Ginevra.
Con questo atto, ancora, si prevede lo stanziamento delle relative somme negli appositi capitoli del bilancio regionale, somme che sono previste nella misura di lire 26 miliardi, comprensive di 800 milioni per la farmacia, e si dà mandato alla Giunta regionale nell'espletamento dei relativi atti amministrativi.
Credo che l'intero Consiglio regionale possa comunque esprimere una soddisfazione per questo traguardo; non è una soddisfazione solamente politica, è una soddisfazione soprattutto perché questo atto forse rappresenta il punto di partenza per una migliore e precisa politica di programmazione sanitaria nella Valle d'Aosta, e d'altra parte rappresenta anche il punto di partenza per una risposta sanitaria più efficiente ai bisogni del cittadino valdostano.
Presidente - Dichiaro aperta la discussione generale. Ha chiesto la parola il Consigliere Marguerettaz.
Marguerettaz (PpVA) - Solo una domanda. Volevo sapere dall'Assessore o dal relatore se la stesura dell'articolo 3 del disegno di legge è una scelta fatta dalla Giunta o è una necessità guidata da qualche motivo, perché l'unica perplessità che nasce da questo disegno di legge, del quale condividiamo il contenuto, è proprio in questo articolo 3. Cioè, stabilire all'atto dell'acquisto che l'immobile conserva la destinazione di ospedale, secondo noi, potrebbe precludere a valutazioni future anche di tipo diverso. Quindi o si fa capire che questo vincolo è momentaneo ed è emendabile nel futuro, altrimenti assume dei connotati di rischio anche in questo senso.
Presidente - Ha chiesto la parola l'Assessore alla sanità e assistenza sociale, Vicquéry.
Vicquéry (UV) - Simplement pour souligner deux faits: avec ce projet de loi on finance l'achat de l'immeuble du Mauricien; on n'a pas encore signé, pour l'instant, l'accord, même si le conseil d'administration du Mauricien e la Junte régionale ont déjà approuvé le protocole. C'est le passage préliminaire pour arriver à une conclusion qu'on espère de faire dans le prochain mois d'août.
Je veux aussi souligner le fait qu'avec ce projet de loi on donne application à un des points fondamentaux du programme de cette majorité, où on disait de définir le rapport avec l'Ordre Mauricien. Je profite aussi pour dire qu'avec le projet de loi qu'on a voté il y a 5 minutes, on a aussi donné application à un deuxième point, où l'on disait: définir le rôle et les compétences de l'Assessorat à la santé, de l'U.S.L. et des collectivités locales.
En réponse à la question posée par monsieur Marguerettaz, ce sont deux les raisons qui imposent d'insérer l'article 3. La première, parce que dans les lois de financement il est obligatoire destiner l'utilisation de l'immeuble, autrement on ne peut pas même prédisposer l'achat et la loi. La deuxième, on peut avec cet article utiliser les fonds de l'Etat qui sont prévus dans le fameux article 20 de la loi de 1988, et donc nous devons insérer sans rien dire pour le futur. Je répète, dans le programme de cette majorité on dit de réunir en un seul établissement hospitalier les trois centres actuels, sans empêcher la discussion future qu'on fera sur la construction éventuelle d'un nouveau hôpital en Vallée d'Aoste.
Presidente - Si passa all'esame dell'articolato. Pongo in votazione l'articolo 1.
Presenti, votanti e favorevoli: 29
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 2.
Presenti, votanti e favorevoli: 29
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 3.
Presenti, votanti e favorevoli: 29
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 4.
Presenti, votanti e favorevoli: 29
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 5.
Presenti, votanti e favorevoli: 29
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 6.
Presenti, votanti e favorevoli: 29
Presidente - Pongo in votazione l'articolo 7.
Presenti, votanti e favorevoli: 29
Presidente - Pongo in votazione la legge nel suo complesso.
Presenti, votanti e favorevoli: 31
Il Consiglio approva all'unanimità