Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 392 del 22 dicembre 1993 - Resoconto

OGGETTO N. 392/X - Elezione di tre membri in seno al Consiglio di ammini­strazione dell'Istituto Autonomo Case Popolari della Valle d'Aosta.

Presidente - Ha chiesto la parola il Consigliere Perrin Giuseppe Cesare.

Perrin G. C. (UV) - Dans ce cas il faut voter trois conseillers, dont un appartient à l'opposition. La majorité propose MM. Chenuil Wilmo e Salzone Francesco.

Presidente - Ha chiesto la parola il Consigliere Collé.

Collé (DC) - Proponiamo Piero Scrufari.

Presidente - Ha chiesto la parola il Consigliere Lanièce.

Lanièce (GA) - Propongo il dott. Garbi Adolfo.

Presidente - Si procede alla votazione per scrutinio segreto.

Votazione a scrutinio segreto

Esito della votazione

Presenti: 29

Votanti: 22

Astenuti: 7 (Bavastro, Chiarello, Florio, Linty, Riccarand, Squarzino e Tibaldi)

Schede valide: 22

Hanno riportato voti:

? Chenuil Wilmo: 22

? Salzone Francesco: 20

? Garbi Adolfo: 10

? Scrufari Piero: 10

? Bajocco Igino: 1

Presidente - In base all'esito della votazione, si deve procedere ad una se­conda votazione, a maggioranza relativa, ai sensi dell'articolo 86 del Regolamento interno del Consiglio, per la designazione del terzo membro del Consiglio di amministrazione dell'Istituto Autonomo Case Popolari della Valle d'Aosta.

Votazione a scrutinio segreto

Esito della votazione

Presenti: 29

Votanti: 22

Astenuti: 7 (Bavastro, Chiarello, Florio, Linty, Riccarand, Squarzino e Tibaldi)

Schede valide: 22

Schede bianche: 1

Hanno riportato voti:

? Scrufari Piero: 14

? Garbi Adolfo: 7.

Deliberazione - Il Consiglio

Premesso che:

? la legge regionale 27 marzo 1991, n. 12, disciplina le nomine e le designazioni di competenza regionale e in particolare all'arti­colo 12 ? primo comma ? stabilisce che le nomine dei componenti degli organi collegiali di amministrazione, dei sindaci o revisori dei conti di enti od istituti di diritto pubblico e privato, aziende, società, fondazioni, comunque spettanti alla Regione, sono at­tribuite alla competenza del Consiglio regionale;

? I'articolo 6 della legge 22 ottobre 1971, n. 865, stabilisce che il Consiglio di ammini­strazione dell'Istituto Autonomo Case Po­polari è composto, tra gli altri, anche da tre membri eletti dal Consiglio regionale, uno dei quali in rappresentanza delle mi­noranze;

? I'articolo 6 della predetta legge stabilisce che i tre membri restano in carica per lo stesso periodo del Consiglio regionale;

Considerato che la Commissione per le nomine, a seguito della pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione n. 37 del 24 agosto 1993 dell'elenco delle nomine in scadenza nel secondo semestre dell'anno 1993, nella riunione del 23 novembre 1993, ai sensi dell'articolo 6 della legge regionale 27 marzo 1991, n. 12, ha ritenuto formalmente ammissibili le proposte di candi­datura di cui all'allegato prospetto;

Ritenuto necessario provvedere alla elezione di tre membri in seno al Consiglio di amministrazione dell'Istituto Autonomo Case Popolari, uno dei quali in rappresentanza delle minoran­ze, per la durata del mandato del Consiglio regionale;

Visto il parere favorevole rilasciato dal Dirigente del Servizio Affari Generali della Presidenza del Consiglio, ai sensi del combinato disposto dell'articolo 72 della legge regionale n. 3/1956 e successive modificazioni, e dell'articolo 21 della legge regionale n. 18/1980 e successive modificazioni, in ordine alla legittimità della presente deliberazione;

Richiamate la legge 22 ottobre 1971, n. 865 e la legge regionale 27 marzo 1991, n. 12;

Delibera

1) di eleggere quali membri in seno al Consiglio di ammini­strazione dell'Istituto Autonomo Case Popolari della Valle d'Aosta, per la durata del mandato del Consiglio regionale, i Signori Chenuil Wilmo, residente in Donnas, Fraz. Verturin n. 3 e Salzone Francesco, residente in Aosta, Via Chavonne n. 23/a ed il Signor Scrufari Piero, residente in Aosta, Via M. Pa­subio n. 28 per la minoranza;

2) di dare atto che la presente deliberazione non è soggetta al controllo della Commissione di Coordinamento per la Valle d'Aosta in quanto non compresa nelle categorie indicate nell'articolo 1 del decreto legislativo 13 febbraio 1993, n. 40 co­me modificato dal decreto legislativo 10 novembre 1993, n. 479 e di darne esecuzione.