Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 235 del 27 ottobre 1993 - Resoconto

OGGETTO N. 235/X - Criteri e modalità di intervento della Regione per i mi­nori che fruiranno di ospitalità presso collegi o istituti della Valle d'Aosta durante l'anno scolastico 1993/94 in applicazione dell'articolo 9 della legge regionale 1° giu­gno 1984, n.17.

Deliberazione - Il Consiglio regionale

- visti i parametri di cui agli schemi allegati che sono parte in­tegrante della presente deliberazione;

- visto l'articolo 9 della legge regionale 1° giugno 1984, n. 17;

- visto il parere favorevole rilasciato dal Dirigente dell'Assesso­rato della Sanità ed Assistenza Sociale - Servizio affari genera­li, assistenza e servizi sociali - ai sensi del combinato disposto dell'art 72 della legge regionale n. 3/1956 e successive modifi­cazioni e dell'articolo 21 della legge regionale n. 18/1980 e suc­cessive modificazioni, in ordine alla legittimità della presente deliberazione;

- visto il parere della V Commissione consiliare permanente;

Delibera

1) di approvare gli allegati schemi riportanti i parametri di reddito da applicare ai fini dell'assegnazione di contributi, a fa­vore di minori, sulle rette di ospitalità richieste dagli istituti o collegi della Valle d'Aosta durante l'anno scolastico 1993/94;

2) di stabilire che l'erogazione dei contributi di cui al punto 1) possa avere carattere mensile, annuale o "una tantum" e che nella determinazione del contributo si tenga conto dello stato di disagio o abbandono famigliare e sociale nonché della difficoltà logistica a frequentare la scuola pubblica da parte del minore interessato;

3) di sottoporre la presente deliberazione al controllo della Commissione di Coordinamento per la Valle d'Aosta ai sensi e per gli effetti dell'articolo 1 lettera f) del decreto legislativo 13 febbraio 1993, n.40.

Presidente - La parola al Consigliere Rini.

Rini (DC) - Non sono d'accordo sul fatto che il trattamento in base al reddi­to sia differenziato in dipendenza dal lavoro autonomo o dipen­dente; è come dire che tutti i lavoratori autonomi sono evasori fiscali. Inoltre ritengo che debbano essere aiutate le fasce di reddito più basso, azzerando chi ha un reddito superiore ai 41 milioni, mentre sono previsti contributi anche a coloro che su­perano i 63 milioni. Per cui dichiaro la mia astensione.

Presidente - Passiamo alla votazione

Presenti e votanti: 33

Favorevoli: 32

Astenuti: 1 (Rini)

Il Consiglio approva.