Oggetto del Consiglio n. 4100 del 13 gennaio 1993 - Resoconto
OGGETTO N. 4100/IX Petizione per l'istituzione di un commissariato di Polizia nel comune di Pont-Saint-Martin. (Approvazione di risoluzione)
Presidente In data 14 ottobre, il Consigliere Agnesod, ha presentato ai sensi del regolamento, una petizione popolare, che è stata sottoscritta da 696 cittadini dei comuni di Donnas e Pont-Saint-Martin. La petizione è da voi tutti conosciuta e concerne l'istituzione di un commissariato di polizia nel comune di Pont-Saint-Martin. A norma dell'articolo 36 del regolamento interno è stata dichiarata ricevibile e do lettura del testo della petizione stessa:
Petizione Al Signor Questore
Al Presidente della Giunta regionale
Al Presidente del Consiglio regionale
A O S T A
I sottoscritti abitanti dei comuni della bassa Valle, zona Pont-Saint-Martin/Donnas, titolari di attività commerciali in questi due comuni, con la presente chiedono che venga tenuta in considerazione l'iniziativa intrapresa dal Consiglio regionale dal Consigliere Agnesod Gino, circa la necessità urgente di provvedere all'istituzione nella nostra zona di un commissariato di Polizia.
L'azione preventiva è a nostro avviso l'unico deterrente contro una nascente microcriminalità che in questi ultimi tempi, con una serie di furti e altre azioni minori hanno creato una situazione di inquietudine, ansie ed incertezze tra noi operatori commerciali, titolari di esercizi pubblici operanti in questa zona.
Vogliamo nel contempo sottolineare il lodevole e sempre brillante lavoro svolto fino ad oggi dai Carabinieri e dalla Polizia Stradale presenti pur con una esiguità di organico; esiguità che comunque ha permesso di mantenere continuamente sotto controllo la situazione.
Riteniamo però che un'azione di coordinamento con l'insediamento di una sede di Commissariato ed un adeguato numero di agenti presenti sul territorio, garantirebbe a tutta la popolazione una maggiore tranquillità di vita e di lavoro.
Chiediamo, inoltre, che la sede venga ubicata nel comune di Pont-Saint-Martin.
Ringraziamo e porgiamo distinti saluti.
Pont-Saint-Martin, 29 febbraio 1992
PresidenteHa chiesto la parola il Consigliere Agnesod.
Agnesod (UV) Desidero dire, riguardo a questa petizione, che è stato un atto a sostegno di un'iniziativa che l'anno scorso ho preso in questo Consiglio regionale. Ci sono state, a questo riguardo, un'interpellanza e un'interrogazione non perché vogliamo forze dell'ordine in più per il piacere di averle, ma perché la zona della bassa Valle, da Saint-Vincent in giù, è scoperta. Se si preferisce Verrès, va bene ugualmente, ma l'importante è far fronte ad una situazione che in futuro potrebbe essere preoccupante.
Tra la popolazione c'è inquietudine, perché ci sono numerosi fatti di microcriminalità, degli omicidi senza che si sia scoperto il colpevole, una serie di rapine nei pubblici uffici: è una situazione a rischio, per cui devono essere prese delle iniziative almeno per tentare di arginarla, affinché non diventi una situazione incontrollabile. Si può facilmente capire perché questa zona è più a rischio di altre della Valle: è la vicinanza con Torino e Milano, per cui la piccola delinquenza e anche quella un po' più organizzata può facilmente entrare in Valle d'Aosta.
Bisogna fare un plauso al lavoro svolto finora dalle forze dell'ordine sul territorio, che, pur con l'esiguità dei numeri, sono riuscite comunque, per ora, a tenere sotto controllo la zona.
Credo che questa petizione vada sostenuta; è spontanea, firmata da 700 cittadini e vuole sostenere un'iniziativa presa in Consiglio regionale.
A questo proposito, annuncio, la seguente risoluzione:
Risoluzione Il Consiglio regionale
- Certo di interpretare la volontà dell'intera comunità valdostana che è solidale con l'impegno fermo e responsabile di quanti, a ogni livello, lottano per sconfiggere la criminalità organizzativa;
- Consapevole di dover attivamente partecipare - in coerenza con i valori essenziali della cultura della Valle quali il rispetto della dignità della persona umana e della convivenza civile tra le varie componenti della comunità - alla difesa della gente della Valle da infiltrazioni della criminalità organizzata e da attività di microcriminalità spesso purtroppo ad essa collegate che tendono alla devastazione del tessuto sociale, all'inquinamento delle attività economiche e ad ostacolare il faticoso sviluppo della democrazia e dell'autonomia;
- Sottolinea quanto esposto sulla petizione da parte dei cittadini della bassa Valle, vale a dire l'urgente necessità di una azione preventiva soprattutto nelle zone maggiormente a rischio;
- Impegna la Giunta regionale, unitamente ai Parlamentari valdostani ad intervenire presso gli organi competenti affinché vengano favorevolmente esaminate e soddisfatte le richieste espresse dalla popolazione e fatte proprie dall'intero Consiglio regionale, a tutela della sicurezza e della civile convivenza della comunità valdostana.
Presidente Ha chiesto la parola il Consigliere Bondaz.
Bondaz (DC) Approfitto di questa petizione per chiedere alcune informazioni al Presidente della Giunta sulla pratica in corso circa la possibilità di un posto di polizia a Saint -Vincent: è stata definita oppure è ancora in corso?
Presidente Ha chiesto la parola il Presidente della Giunta, Lanivi.
Lanivi (GM) Mi riservo di fornire una risposta documentata al Consigliere Bondaz.
Presidente Pongo in votazione la risoluzione indicata in oggetto.
Esito della votazione:
Presenti, votanti e favorevoli: 22
Il Consiglio approva all'unanimità.