Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 4012 del 9 dicembre 1992 - Resoconto

OGGETTO N. 4012/IX Incarichi di reggenza attribuiti al personale regionale relativamente a posti di qualifica dirigenziale e vicedirigenziale. (Interrogazione)

Interrogazione Ricordato che la legge regionale 16 settembre 1986, n. 54 disciplina in modo preciso, all'articolo 4, i tempi e le modalità degli incarichi di reggenza;

Evidenziato, in particolare, che la legge prevede un periodo massimo, per la reggenza, non superiore ai 12 mesi e impone la contestualità fra l'affidamento della reggenza e l'approvazione del bando di concorso per ricoprire il posto vacante;

Rilevato che in questi anni si sono determinate numerose situazioni in contrasto con la norma di legge;

il sottoscritto Consigliere regionale del Gruppo Verde Alternativo

interroga

il Presidente della Giunta regionale per conoscere:

1) l'elenco completo degli incarichi di reggenza attualmente attribuiti relativamente a posti di dirigenti e vicedirigenti;

2) la data in cui è stato attribuito ognuno degli incarichi di cui al punto 1) e la data di approvazione del relativo bando di concorso.

F.to: Riccarand.

Presidente Ha chiesto di parlare il Presidente della Giunta, Lanivi.

Lanivi (GM) Con riferimento all'interrogazione presentata dal Consigliere Riccarand, ho qui a disposizione l'elenco completo degli incarichi di reggenza attualmente attribuiti, sono in numero molto limitato, potrò comunque darne copia al Consigliere interrogante. Sono presenti anche le date in cui sono stati attribuiti gli incarichi, le date di approvazione dei bandi di concorso e quando già adottati i relativi provvedimenti.

Per quanto concerne gli incarichi di reggenza nei posti di qualifica vicedirigenziale si fa presente che non è stato possibile bandire i concorsi in quanto la disciplina prevede la seguente casistica:

a) concorso speciale per esami 40 percento dei posti

b) corso-concorso 40 percento dei posti

c) concorso pubblico 20 percento dei posti

In attesa di determinare al 31 dicembre 1992 le modalità di svolgimento dei concorsi, secondo la ripartizione sopra descritta l'Amministrazione ha provveduto, per garantire il regolare funzionamento dei servizi, a conferire gli incarichi vicedirigenziali di cui darò copia, prospetto, i cui provvedimenti sono stati regolarmente vistati dall'organo di controllo, proprio per assicurare il regolare svolgimento dell'attività dell'Amministrazione.

Si tratta, come si può rilevare dall'elenco e anche dall'esiguità del numero degli incarichi, se rapportati all'intero organico regionale, di situazioni straordinarie in attesa di poter bandire i relativi concorsi.

A tale proposito si fa presente che al fine di poter dare luogo ai concorsi di cui al precedente punto b), cioè ai corsi-concorsi del 40 percento, l'Amministrazione regionale ha già costituito una apposita Commissione con l'incarico di predisporre un piano per l'organizzazione dei corsi di formazione da tenere nel prossimo anno 1993.

Questa decisione è stata assunta con deliberazione della Giunta regionale in data 4 settembre 1992, al numero 8078, con costituzione di un gruppo di lavoro per la predisposizione delle iniziative urgenti di formazione professionale per il personale regionale.

Infine, nell'incontro con le organizzazioni sindacali del 3 dicembre u.s. si è concordato con i rappresentanti sindacali di mettere a punto un protocollo d'intesa per l'attribuzione degli incarichi al personale regionale.

Rimetto quindi copia dell'attuale situazione degli incarichi dirigenti.

Presidente Ha chiesto di parlare il Consigliere Riccarand.

Riccarand (VA) Io esaminerò la documentazione che il Presidente della Giunta ha preannunciato. Mi limito soltanto a fare una raccomandazione che avevo già espresso anche in una precedente occasione, notando la non contestualità fra l'affidamento di incarichi, soprattutto per quanto riguarda i dirigenti, in cui non ci sono i problemi che ha indicato il Presidente della Giunta, e l'approvazione dei bandi di concorso.

Ci sono degli episodi che non sono sicuramente positivi: lunghe attese e non mi riferisco soltanto a questi ultimi mesi e all'operato di questa Giunta, ma mi riferisco più in generale, alla norma dell'articolo 4 della legge del 1986, n. 54 che prevede questa contestualità, al fatto che ci si trova sistematicamente ad arrivare alla fine dell'incarico di reggenza, senza aver espletato il concorso, con situazioni complicate e sicuramente non positive, con persone che, se fosse stato fatto il concorso nel momento in cui doveva essere bandito non avrebbero potuto partecipare, mentre invece poi possono partecipare. Questi comportamenti sono pericolosi da un punto di vista dei diritti e di legittimità.

Mi raccomando per questo di nuovo, affinché quando si affidano incarichi di reggenza, si rispetti la legge, cioè che contestualmente si avvii la procedura per espletare il concorso, portando un atto deliberativo all'attenzione del Consiglio per bandire il concorso.