Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 4010 del 9 dicembre 1992 - Resoconto

OGGETTO N. 4010/IX Ritardi nella erogazione dei finanziamenti regionali previsti per la città di Aosta. (Interrogazione)

Interrogazione Premesso che sono trascorsi diversi mesi dalla approvazione della legge regionale con la quale venivano assegnati alla Città di Aosta 150 miliardi;

A conoscenza che a tutt'oggi il Comune non ha ricevuto alcun finanziamento per far fronte alle spese concernenti la realizzazione dei progetti per riqualificare la Città;

i sottoscritti consiglieri regionali

interrogano

l'Assessore competente per conoscere:

- i motivi che ostacolano la erogazione dei finanziamenti al Comune onde per poter varare il Piano per "Aosta Capitale".

F.to: Beneforti-Bondaz-Limonet-Chiofalo.

PresidenteHa chiesto di parlare l'Assessore al bilancio e finanze, Lavoyer.

Lavoyer (ADP) In risposta all'interrogazione in oggetto si fa presente che la Regione si è trovata nell'impossibilità di dar corso alle procedure previste dall'articolo 2 della legge regionale 2 marzo 1992 n. 3, in quanto il dispositivo della deliberazione del Comune di Aosta che avrebbe dovuto adottare il programma degli interventi per il capoluogo regionale si limitava a proporre di destinare i trasferimenti della Regione a finanziare gli stanziamenti di 13 capitoli di spesa del bilancio comunale, non presentando pertando i requisiti del programma di interventi prefigurato dall'articolo 2 della legge regionale.

La Regione ritiene infatti che il programma indicato dalla legge non possa per finalità, durata e rilevanza finanziaria prescindere dall'indicare:

a) lo scenario socio-economico ipotizzato dal Comune e in relazione a questo alle finalità di cui all'articolo 1 della legge, i principali problemi da affrontare e la strategia individuata per superarli.

b) i progetti intesi quali insiemi organici di interventi finalizzati al conseguimento di specifici obiettivi in cui si articola la strategia di cui al punto primo, le tipologie di intervento, studio, investimenti ed altre da considerare per ciascuno di essi la loro articolazione temporale nel decennio fissato dalla legge.

c) interventi programmati per il breve-medio periodo nell'ambito dei singoli progetti con l'indicazione per ciascun intervento dei connotati tecnici e di costo, degli eventuali collegamenti con gli altri interventi comunali o regionali, della compatibilità urbanistica dei soggetti responsabili e delle modalità di attuazione, monitoraggio e gestione, dei tempi di attuazione del piano finanziario di investimento e di gestione dei risultati attesi.

Pertanto la Regione ha invitato il Comune di Aosta a riconsiderare il programma per renderlo rispondente alla lettera e allo spirito della legge regionale. Con deliberazione di Giunta n.10023 del 6 novenbre 1992, è stata invece approvata la liquidazione a favore del Comune di Aosta del contributo straordinario di lire 4 miliardi come previsto dall'articolo 5 della sopracitata legge regionale.

In accordo con il servizio di ragioneria del Comune, il trasferimento di tali fondi sarà effettuato in base alle esigenze di cassa del Comune stesso.

PresidenteHa chiesto di parlare il Consigliere Beneforti.

Beneforti (DC) Viviamo ad Aosta per cui saremmo lieti di vedere realizzato il sogno di Aosta capitale. Sono passati molti mesi dall'approvazione della legge per cui il Comune reclama perché non ha visto un soldo. Afferma che ha dei progetti da realizzare e non può realizzarli perché è senza soldi e non viene data applicazione alla legge regionale che prevedeva 150 miliardi per i finanziamenti di Aosta.

Il Comune reclama almeno i primi 15 miliardi che erano necessari per portare avanti certi progetti e la Regione avrebbe dovuto provvedere al versamento di questi nelle casse del Comune.

Io ho appreso anche dai giornali che il Consiglio comunale di Aosta a larga maggioranza ha approvato a metà luglio una serie di interventi per una spesa di oltre 15 miliardi ed ha richiesto, a norma della legge per Aosta capitale, il finanziamento regionale.

"Stiamo aspettando - dice l'Assessore alle finanze - ma il tempo passa e quando i soldi arriveranno avremo sicuramente perso un anno ". Egli poi fa un altro discorso dei progetti che sono stati ultimati, eccetera

Io capisco che il Comune a detta dell'Assessore delle finanze non ha seguito la procedura che avrebbe dovuto seguire, però teniamo presente un aspetto: è da luglio che il discorso sta andando avanti tra il Comune e l'Amministrazione regionale. Credo che fino a questo momento si doveva cercare di affrontare a tavolino il problema per vedere di risolverlo e dare al Comune almeno quei finanziamenti che sono necessari per portare avanti quei progetti.

E' brutto vedere questa diatriba Regione-Comune e, se si va a vedere, ci sono delle motivazioni diverse da quelle che tutti dicono. Allora vediamo di superare queste diversità mettendoci attorno ad un tavolo, perché tutti abbiamo l'interesse che le leggi che facciamo in questo Consiglio siano applicate.

La raccomandazione che faccio è di vedere di superare gli ostacoli con il Comune di Aosta. Prendo atto delle dichiarazioni fatte dall'Assessore in questa sede, ma raccomando di prendere contatto con il Comune di Aosta in modo tale da vedere di affrontare il problema e non tornare sulle pagine dei giornali con una diatriba che non ha senso.