Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 3426 del 20 maggio 1992 - Resoconto

OGGETTO N. 3426/IX Ratifica di deliberazioni adottate dalla Giunta regionale in via d'urgenza.

Oggetto n. 2339 in data 2 marzo 1992: Ripartizione per l'anno 1992 fra gli enti locali delle assegnazioni statali spettanti ai sensi dell'articolo 1 del Decreto Legge del 20 gennaio del 1992, n. 11 - Impegno e liquidazione di spesa.

Presidente La parola all'Assessore alla Sanità e Assistenza sociale, Beneforti.

Beneforti (DC)All'oggetto n. 2339 come l'oggetto n. 4386 nonché il 24 bis che prevede le delibere 2846, 2847 chiedo al Consiglio di rinviare la ratifica di queste delibere alla presenza del Presidente della Giunta, perché mi ha chiesto di voler essere presente.

Presidente La parola al Consigliere Vallet.

Vallet (UV) Riallacciandomi a quanto ha detto l'assessore Beneforti e per chiedere quando sarà presente il Presidente della Giunta, tenuto conto dell'esigenza, già manifestata ieri, di poter discutere sicuramente prima della fine di questa seduta del Consiglio della petizione iscritta al punto 24, riguardante il problema di Signayes.

Presidente Prima di dare la parola all'Assessore alla Sanità e Assistenza sociale Beneforti, vorrei appunto aggiungere che non appena sarà presente il Presidente della Giunta, come eravamo d'accordo, saremo molto contenti anche come presidenza, a differenza di quanto magari può essere stato interpretato, di discutere i problemi della frazione di Signayes.

Non so se l'Assessore Beneforti ha notizie sull'eventuale presenza del Presidente della Giunta.

Beneforti (DC) Come ho detto ai rappresentanti di Signayes poco fa, dopo la ratifica delle delibere di giunta, mi adopererò per mettermi in contatto col Presidente per sapere quando sarà qui.

Se non verrà, vedremo noi come poter fare.

Presidente Comunque, per il momento siamo d'accordo di rinviare i seguenti oggetti:

Oggetto n. 2339 in data 2 marzo 1992: Ripartizione per l'anno 1992 fra gli enti locali delle assegnazioni statali spettanti ai sensi dell'articolo 1 del disegno di legge 20 gennaio 1992, n. 11 - Impegno e liquidazione di spesa

Oggetto n. 2846 in data 16 marzo 1992: Approvazione del capitolato generale d'oneri per gli acquisti e la locazione di apparecchiature e di prodotti diversi e per la prestazione di servizi in materia di informatica eseguiti nell'ambito dell'Amministrazione regionale della Valle d'Aosta o con suo intervento.

Oggetto n. 2847 in data 16 marzo 1992: Costituzione di una commissione permanente di valutazione per acquisti e locazione di apparecchiature e di prodotti diversi e per la prestazione di servizi in materia di informatica eseguiti nell'ambito dell'Amministra-zione regionale della Valle d'Aosta o con il suo intervento.

Oggetto n. 4386 in data 30 aprile 1992: Operazioni di consolidamento finanziario delle imprese del gruppo Follioley - Legge regionale 28 giugno 1982, n. 16.

Presidente La parola al Consigliere Viérin.

Viérin (UV) Je voudrais avoir deux mises au point. Tout d'abord si c'est l'unique subvention qui a été accordée par l'administration régionale pour cette manifestation.

Je voudrais avoir à cet égard une confirmation. Et quand je dis administration régionale, je dis les différents assessorats.

Deuxième chose: quelle est l'interprétation que l'assesseur donne au point A: quant au montant de la subvention "entità del contributo comunque non superiore al 70 percento".

La subvention va de 0 à 70 pour cent ou de 0,1 pour cent à 70 pour cent ou c'est le 70 pour cent des dépenses effectivement soutenues.

PresidenteLa parola all'Assessore al Turismo, Sport e Beni culturali, Pascale.

Pascale (PSI) Questa è l'unica sovvenzione che viene data al Cral-Cogne per la manifestazione in oggetto. Quanto riportato al punto A e al punto B richiama i criteri del disegno di legge che noi vi abbiamo presentato e che dovrebbe essere all'ordine del giorno oggi per l'approvazione. Per stabilire, comunque, dei tetti massimi e per richiamare quei criteri che noi ci siamo dati, il contributo non potrà mai superare il 70 percento correlando il preventivo al consuntivo.

Questo perché, in verità, in tutte le manifestazioni passate, molto spesso il preventivo prevedeva alcune cose, il consuntivo, invece, altre.

Ed erano sorte anche con il Cral-Cogne delle interpretazioni molto dubbie sul fatto di dover mantenere lo stesso contributo.

In pratica, in passato si era stabilito per un preventivo un certo contributo dell'amministrazione regionale e poi, in sede di consuntivo, le cose andavano molto diversamente e l'amministrazione, a mio avviso, molto giustamente, non poteva erogare la stessa percentuale, se il consuntivo era minore del preventivo.

Nel caso in questione non mi pare che si ponga il problema, in quanto il contributo di 7 milioni è pari al 50 percento del preventivo. Comunque, in sede di consuntivo andremo a verificare.

Presidente La parola al Consigliere Rollandin.

Rollandin (UV) Je voulais poser encore une question à propos de cette délibération pour savoir s'il existe la possibilité d'allouer avec le même système des contributions à d'autres écoles de danse classique qui ont les mêmes problèmes.

S'il y a d'autres cas analogues, ont-ils les mêmes possibilités? Il y a d'autres écoles qui font des essais. Si j'ai bien compris la réponse est oui.

Presidente La parola al Consigliere Viérin.

Viérin (UV) Je m'excuse pardon, mais je n'ai toujours pas compris quel sera le montant de la subvention.

Non, 14 millions 850 mille est le devis qui a été présenté et 7 millions la subvention qui a été, pour l'instant, accordée. Mais par la suite il y a une condition, avec la présentation du compte rendu on ne pourra dépasser le 70 pour cent. Mais quel sera le montant?

Normalement, avec une subvention de 7 millions, une société peut s'organiser et prévoir implicitement ou directement de compter sur cette subvention.

Admettons que le compte rendu prévoie des dépenses qui ne soient pas exactement de 14 millions 850 mille, mais de 9 millions. Ici on parle seulement de 70 pour cent, mais en d'autres occasions on nous a dit qu'ayant accordé auparavant le 50 pour cent, on accordera également après le 50 pour cent du budget.

Ce qu'on voudrait c'est mettre les différentes sociétés, les différents organes dans une situation de clarté pour ce qui est du montant de la subvention.

Compte tenu qu'il s'agit normalement d'associations bénévoles, de gens qui donnent déjà leur apport pour ce qui est de la réussite de la manifestation, si les 7 millions qui ont été accordés, par la suite se réduisent (non pas pour ce qui est de 70%, car là je suis d'accord avec vous, mais pour d'autres raisons) à 5% ou moins, ça pourrait leur créer des problèmes.

PresidenteLa parola al Consigliere Faval.

Faval (UV) Si je n'ai pas mal compris, l'Assesseur a dit que les 7 millions de lires qu'on va allouer par cette délibération représentent le 50 pour cent de la dépense. C'est ça?

Mais alors, je me permets de ne pas partager l'avis de l'Assesseur.

Il y a écrit ici: "l'entità del contributo, comunque non superiore al 70 percento delle spese realmente sostenute e documentate, mediante presentazione giustificativo di spese". Déjà à niveau de devis on doit enlever au 14 millions les 3 millions pour le payement des billets. Donc le 50 pour cent doit être calculé sur le 11 millions 850 mille, pas sur les 14.

C'est dit dans votre délibération, Monsieur l'Assesseur: "le spese effettivamente sostenute si prevede siano di 11 milioni 850 mila". Quindi il 50 percento va calcolato su questa cifra e non sui 14 milioni.

Presidente Chiede di intervenire l'Assessore al Turismo, Sport e Beni Culturali Pascale. E' chiusa la discussione generale su questa questione.

Pascale (PSI)Il contributo è stato determinato sul preventivo globale delle spese e non sul disavanzo di gestione.

Qui si confonde tra le spese complessive che sono 14 milioni e il disavanzo che il Cral -Cogne evidenzia essere di 11 milioni. Poi abbiamo determinato un contributo di 7 milioni sulle spese complessive che ammontano a 14 milioni.

Per rispondere al consigliere Viérin: se poi in sede di consuntivo anziché 14 milioni si spenderanno 7 milioni, il massimo che potremo concedere al Cral-Cogne sarà il 70 percento di 7 milioni, perché comunque non vogliamo superare la cifra del 70 percento di contributo a fronte delle spese effettivamente sostenute e giustificate. Il massimo sarà il 70 percento.

Presidente Per dichiarazione di voto, prende la parola il Consigliere Faval.

Faval (UV) Poiché nella deliberazione si specifica che i contributi vanno calcolati sulle spese effettivamente sostenute io desidero capire perché il contributo iniziale viene dato sulla base del preventivo globale, quando la cifra del 50 percento, rispetto alla spesa di 14 milioni, evidentemente si avvicina già molto di più al 70 percento massimo previsto.

E allora la situazione è ancora peggiore di quella prospettata dal Consigliere Viérin, se già si dà un contributo iniziale superiore del 50 percento rispetto alla spesa realmente effettuabile, evidenziata nella richiesta di contributo.

Presidente Ci sono altre dichiarazioni? Se non vi sono, possiamo passare a votazione sull'oggetto n. 4187.

Presenti, votanti e favorevoli: 34.

Il Consiglio approva.

Prima di passare alla discussione sull'oggetto successivo, vorrei solo fare presente ai Consiglieri che verranno richieste due iscrizioni urgenti di cui vi distribuisco il testo.

Il primo oggetto è un atto amministrativo che propone l'Assessore all'Industria e Artigianato Mafrica sui criteri e parametri atti a determinare il numero delle autorizzazioni rilasciabili, ai sensi della legge 25 agosto 1991, sull'aggiornamento della normativa sull'insediamento e sulle attività dei pubblici esercizi.

Il secondo oggetto è una risoluzione che è stata annunciata dal consigliere Stévenin sui problemi delle poste.

Oggetto n. 4194 in data 30 aprile 1992: Concessione di un contributo di Lire 123.000.000 alla società Sport & Promozione di Breuil Cervinia. Nelle spese previste per l'organizzazione di "Azzurrissimo sei", in programma a Breuil-Cervinia il 29 e 30 aprile 1992. Approvazione ed impegno di spesa.

Presidente La parola al Consigliere Bich.

Bich (GM) Io voterò a favore di questo intervento, perché rappresenta un primo passo verso una migliore formazione di manifestazioni nella stazione turistica del Breuil Valtournenche.

Questa è una manifestazione del tutto particolare, tra l'altro unica al mondo, perché è un super G di 12 chilometri e diventa una specie di circo bianco trasferito al Breuil alla fine della stagione. Mi sembra opportuno che la regione lo valorizzi di più.

Mi sembra che il privato denoti molta buona volontà nel voler andare avanti con questa esperienza, tra l'altro assai costosa. I risultati sono, per carità, encomiabili; ci potremmo, comunque, innestare noi, la Regione e forse anche il comune di Valtournenche, come ente pubblico, per dare risalto ad una gara che è un po' la Parigi-Dakar della neve e che potrebbe essere sponsorizzata, propagandata in modo assai migliore.

Sarebbe il momento proprio di puntare i riflettori sulle piste che, tutto sommato, sono le migliori di tutta la Valle D'Aosta, che sono ben attrezzate, considerati anche i contributi concessi per cooperare alla costruzione di nuovi impianti.

Mi sembra che il Breuil, in certe circostanze, per il particolare ambiente, perché nevica, per mille altre questioni, perché c'è ricettibilità alberghiera ed extra-alberghiera, è un po' la spina dorsale di tutto il turismo invernale della Valle d'Aosta, e, santo cielo, c'è già solo quella manifestazione: diamole rilievo.

Si spende meno qui che per la manifestazione "è tornato il gipeto", con tutto rispetto, oppure per qualcun'altra di quel diluvio di manifestazioni che ogni giorno ci vengono proposte con estrema dovizia, solo perché rappresentano la caratterizzazione di un assessorato. Mi sembra che qui si promuova "un domaine skiable", un comprensorio sciistico che è di primaria importanza, anche per ribilanciare Zermatt.

Zermatt sta galoppando verso il top, è già al top. Non dico che possiamo raggiungerla, ma almeno per una manifestazione di questo tipo, che si spenda molto di più che per il bob, sport assolutamente secondario e in disuso. Almeno questa gara è veramente folcloristica e si colloca tra il rodeo e la Parigi-Dakar.

Facciamo un po' di più, facciamo venire un po' più di gente, diamole un po' più di smalto: questo è il primo punto.

Poi mi ricollego a questa deliberazione per chiedere che fine ha fatto il chilometro lanciato. Una volta c'era un'altra manifestazione al Breuil, specifica, importantissima, interessante ed era il chilometro lanciato.

Si intende riprendere, vogliamo anche qui riaccendere i riflettori, spenti ormai da molto tempo?

Quella era una manifestazione che metteva proprio in primo piano lo sport, lo sci alpino al Breuil. Anche lì, molto originale perché questa specialità era nata negli anni '30. Se fosse possibile riprenderle ed approfitto di questa delibera per vedere qual è la volontà della giunta per questa manifestazione.

La terza manifestazione valdostana di una certa importanza è il "Trofeo Mezzalama". E plaudo per l'esauriente dichiarazione dell'Assessore sulla ripresa dell'organizzazione di tale trofeo.

Vorrei che si ridefinissero le manifestazioni che si tengono in quella zona, perché le ritengo interessanti non solo sotto l'aspetto promozionale, ma anche sotto l'aspetto economico.

Presidente Altri Consiglieri chiedono la parola? La parola al Consigliere Faval.

Faval (UV) Je profite de cet argument à l'ordre du jour puisque on parle de compétition de ski à très haut niveau, pour demander à l'Assesseur s'il a des nouveautés à nous dire sur la possibilité d'avoir en Vallée d'Aoste encore des compétitions de la Coupe du Monde de ski homme.

Le Conseil régional en a discuté longtemps. Plusieurs fois on s'est dit qu'on devrait suivre cette route. Nous avons le devoir de vérifier, avec la F.I.S.I. et l'organisation de la Coupe du monde, la possibilité de porter de nouveau en Vallée d'Aoste une compétition de la Coupe du Monde.

Les dernières nouvelles que nous avions concernaient une certaine distribution.

On avait promis qu'on aurait repris les contactes avec la Fédération Italienne de Ski, pour chercher à avoir encore sur notre terrain de ski une compétition de la Coupe du Monde homme.

Je répète donc la question: est-ce qu'on veut bien nous dire à quel point en est-on?

Presidente Ci sono altri interventi? La parola all'Assessore al Turismo, Sport e beni culturali, Pascale.

Pascale (PSI) Credo che il vicepresidente Bich abbia ragione; in effetti, l'intervento dell'Amministrazione regionale quest'anno è stato superiore a quello concesso negli anni precedenti e proprio per andare in quella direzione.

Dirò di più, abbiamo istituito questo Gran Premio Valle d'Aosta, mettendo a disposizione un monte premi di 100 milioni, proprio in concomitanza con la manifestazione, per richiamare gli atleti di livello mondiale della Coppa del Mondo.

C'erano Ghedina, Accola, tutti tranne Tomba.

Il contributo che ci è stato richiesto dalla società era solo relativo a questo: non ci ha chiesto altro.

Vorrei anche precisare che se il preventivo di spese è di lire 800 milioni, non sono, però, citate le entrate, perché questa manifestazione ha anche delle grosse sponsorizzazioni, delle quali io non conosco l'esatto ammontare; quindi, non è da pensare che la società privata effettivamente spenda questa cifra complessiva. Indubbiamente, essa sostiene un notevole sforzo finanziario per riqualificare sia la località sia le bellissime piste del Ventina.

Comunque, ci è stato richiesto solo di partecipare in misura maggiore degli anni passati per istituire questo Gran Premio che poteva richiamare non solo gli atleti, ma anche le reti televisive italiane, come in effetti è avvenuto. Sotto questo aspetto, direi, che la manifestazione è stata di grandissimo prestigio.

Confermo che è intenzione dell'Amministrazione regionale, d'intesa con le guide valdostane, riproporre l'anno prossimo il trofeo "Mezzalama", che vorremmo inglobare nel quadro delle manifestazioni per il centenario della "Capanna Margherita ". Quindi, stiamo approfondendo, con l'Unione guide, le modalità di questa manifestazione che dovrebbe avere un risvolto anche internazionale, a differenza delle vecchie edizioni.

Non ho ancora, però, ricevuto delle proposte.

Per quanto riguarda la riproposizione del chilometro lanciato, bisognerebbe che gli operatori turistici o le società private mi sottoponessero questa richiesta. Tale specialità indubbiamente potrebbe essere un'ulteriore manifestazione che dia lustro a Cervinia e a tutta la vallata.

Per quanto riguarda la gara di Coppa del Mondo, questa è già stata assegnata a Courmayeur per il 1993.

Non ci sono ancora adesso in vista altre decisioni, perché, come il consigliere Faval saprà, ora è il momento del rinnovo del consiglio federale della F.I.S.I., della nomina del suo presidente. Si riprenderanno poi i contatti con il nuovo direttivo della F.I.S.I., in vista delle ulteriori assegnazioni per il momento non ancora in commissione. Per il 1993, c'è già stata l'assegnazione a Courmayeur.

Presidente La parola al Consigliere Faval.

Faval (UV) Je voulais signaler à l'Assesseur qu'il y a d'un côté la F.I.S.I., mais de l'autre côté il y a l'organisation de la Coupe du Monde.

J'ai rappelé que l'assesseur nous avait donné ses renseignements concernant Courmayeur.

Le problème, qu'il connaît très bien, c'est qu'il faut s'insérer bien à l'avance pour pouvoir discuter un calendrier qui permette la présence de la Vallée d'Aoste.

Je répète: c'est vrai que le Conseil Fédéral de la F.I.S.I. est en train d'être renouvelé, mais de l'autre côté il y a l'organisation de la Coupe du Monde. C'est cette organisation qui attribue aux différents pays les compétitions.

A l'intérieur du pays, après, ce sera la F.I.S.I., avec d'autres organes, qui décidera où les compétitions doivent se tenir.

Mais le problème, je répète, est celui de maintenir le contact aussi avec Monsieur Eric Démetz, entre autres, qui est le président de la Coupe du Monde.

Je répète, excusez-moi si je répète continuellement la même chose, mais je vois qu'on n'en tient pas compte; c'est ce qu'il faut faire bien à l'avance pour ne pas nous entendre répondre que les compétitions ont déjà été attribuée à d'autres stations.

Presidente Possiamo passare a votazione sull'oggetto n. 4194. I consiglieri possono votare.

Esito della votazione:

Presenti, votanti e favorevoli: 33

Il Consiglio approva.

Oggetto n. 4205, in data 30 aprile 1992: Concessione di un finanziamento straordinario di lire 500.000.000, a favore del Consorzio tra i comuni di Charvensod, Gressan, Jovençan e Pollein per la gestione della scuola media, per l'acquisto di materiale di arredo da destinare alla nuova scuola media di Charvensod - Pont-Suaz. Approvazione ed impegno di spesa.

Presidente La parola al Consigliere Viérin.

Viérin (UV)Nous voudrions avoir des assurances quant à l'ouverture de cette école pour la prochaine année scolaire et également quant au problème qui est lié à l'ouverture de cette école, à savoir le déplacement de l'Institut Manzetti de sa succursale actuelle au bâtiment de rue de la Piave.

Presidente La parola al Consigliere Faval.

Faval (UV) Avant tout, il faut se réjouir que finalement cet établissement scolaire devient disponible parce que les péripéties ont été assez longues.

Je vois que, d'après cette délibération, la dépense globale pour le renouvellement monte à 1 milliard 100 et quelques millions de lires.

Par cette délibération, nous allons allouer presque la moitié, 500 millions de lire.

Ce que je demande à l'Assesseur c'est de savoir la somme qui reste, c'est à dire que presque 100 millions de lire on les demande aux communes; qu'est-ce qui sera celui paye le restant? Si je comprends bien, on ne pourra pas ouvrir l'école.

J'ai entendu des soucis parmi les syndics intéressés à cet établissement scolaire, dans le sens que ils n'ont pas d'argent pour compléter l'édifice et la Région non plus.

Presidente La parola all'Assessore alla Pubblica Istruzione, Rusci.

Rusci (PRI) Un attimo fa, l'Assessore ai Lavori Pubblici mi ha confermato che la scuola funzionerà, che saranno consegnati i lavori per permettere l'apertura dell'anno scolastico. In questo senso, seguirà lo spostamento della succursale del Manzetti e occorreranno alcuni piccoli lavori di ripristino di tinteggiatura delle vecchie "De Tillier".

Per quello che riguarda il finanziamento per l'arredamento della scuola, la trattativa con il consorzio dei comuni è stata lunga, nel senso che i comuni hanno fatto la scelta di dotare questa struttura, che sarà bella, ben fatta, razionale e funzionale, di un arredamento ergonomico, funzionale, antiscoliosi per quanto riguarda i banchi e via discorrendo; di materiale di qualità di pregio.

E' ovvio che le dotazioni di capitolo per l'arredamento delle scuole erano basati su una certa cifra; quindi restava una trattativa tra l'Assessorato e i sindaci del consorzio. I sindaci si sono dichiarati disponibili a cominciare con un arredo non definitivo, parziale; per esempio, la scuola ha dodici aule, ma ne serviranno nell'immediato nove. Nell'immediato significa per quest'anno scolastico e per i prossimi tre o quattro anni a venire. Si inizia, quindi, ad arredare questa parte; non si penserà ancora all'auditorium; si è tenuta più ristretta la sistemazione della zona "cantina scholar" e quindi, per quest'anno, per l'apertura immediata della scuola, la cifra dovrebbe essere sufficiente.

Abbiamo rimandato ad una verifica per il prossimo anno l'eventuale possibilità di un ulteriore finanziamento di un secondo lotto di arredamento.

Presidente Possiamo passare alla votazione sull'oggetto n. 4205. I consiglieri possono votare.

Esito della votazione:.

Presenti, votanti e favorevoli: 33

Il Consiglio approva all'unanimità.

Abbiamo finito con le ratifiche delle deliberazioni di Giunta; le altre sono rinviate alla discussione in presenza del Presidente della Giunta.