Oggetto del Consiglio n. 860 del 27 luglio 1994 - Resoconto

OGGETTO N. 860/X - Disegno di legge: "Approvazione del rendiconto generale della Regione per l'esercizio finanziario 1993".

Articolo 1 - Approvazione del rendiconto generale: situazioni di cassa, finanziaria e patrimoniale

1.Il rendiconto generale della Regione Autonoma Valle d'Aosta per l'esercizio finanziario 1993 è approvato nelle singole risultanze e nelle risultanze riassuntive finali del presente articolo e degli articoli successivi:

Articolo 2 - Gestione di competenza: entrate

1. Le entrate derivanti da tributi propri, dal gettito di tributi erariali o di quote di esso devolute alla Regione, da contributi e assegnazioni dello Stato ed in genere da trasferimenti di fondi dal bilancio statale, da rendite patrimoniali, da utili di Enti o Aziende regionali, da alienazione di beni patrimoniali, da accensioni di mutui, da prestiti e da altre operazioni creditizie e per contabilità speciali, accertate nell'esercizio finanziario 1993 per la competenza propria dell'esercizio stesso, sono riassunte e approvate in: Lire 2.268.525.552.333 delle quali:

Articolo 3 - Gestione di competenza: spese

1. Le spese correnti, di investimento, per rimborso di mutui e prestiti e per contabilità speciali della Regione, accertate nell'esercizio finanziario 1993 per la competenza propria dell'esercizio stesso, sono riassunte e approvate in: Lire 2.419.500.953.859

delle quali:

Art 4 - Gestione di competenza: riassunto entrate e spese

1. É approvato il seguente riassunto generale delle entrate e delle spese di competenza dell'esercizio finanziario 1993:

Disavanzo della gestione di competenza dell'esercizio finanziario 1993 Lire 150.975.401.526

===================

Articolo 5 - Residui attivi alla chiusura dell'esercizio finanziario

1.1 residui attivi accertati alla chiusura dell'esercizio finanziario 1993 sono riassunti ed approvati in complessive Lire 941.492.235.729

come segue:

Articolo 6 - Residui passivi alla chiusura dell'esercizio finanziario

1. I residui passivi accertati alla chiusura dell'esercizio finanziario 1993 sono riassunti ed approvati in complessive Lire 970.906.067.774

come segue:

===================

Articolo 7 - Situazione finanziaria

1. É accertato ed approvato nell'ammontare di lire 254.482.253 il disavanzo di amministrazione alla chiusura dell'esercizio finanziario 1993, risultante come segue:

Variazioni migliorative

-----------------------------------

Variazioni peggiorative

Articolo 8 - Situazione patrimoniale

1. La consistenza patrimoniale alla data del 31 dicembre 1993 (articolo 1) è approvata nelle seguenti risultanze finali riassuntive:

Articolo 9 - Convalida prelievi dal fondo di riserva per le spese impreviste e dal fondo di solidarietà regionale per interventi in occasione del verificarsi di eventi calamitosi.

1. Ai sensi dell'articolo 37 della legge regionale 27 dicembre 1989, n. 90, sono convalidati i prelievi di complessive Lire 6.996.897.711 dal capitolo 69360 "Fondo di riserva per spese impreviste", come dai sottoelencati provvedimenti della Giunta regionale:

n. 617 in data 29 gennaio 1993

n. 1500 in data 19 febbraio 1993

n. 2272 in data 13 marzo 1993

n. 2547 in data 19 marzo 1993

n. 2789 in data 26 marzo 1993

n. 3124 in data 2 aprile 1993

n. 3359 in data 9 aprile 1993

n. 3632 in data 16 aprile 1993

n. 3818 in data 23 aprile 1993

n. 3998 in data 30 aprile 1993

n. 4210 in data 7 maggio 1993

n. 4454 in data 14 maggio 1993

n. 4680 in data 21 maggio 1993

n. 4926 in data 28 maggio 1993

n. 5279 in data 11 giugno 1993

n. 5641 in data 28 giugno 1993

n. 5839 in data 5 luglio 1993

n. 5982 in data 9 luglio 1993

n. 6315 in data 23 luglio 1993

n. 6485 in data 30 luglio 1993

n. 6688 in data 6 agosto 1993

n. 6918 in data 20 agosto 1993

n. 7160 in data 27 agosto 1993

n. 7379 in data 3 settembre 1993

n. 7528 in data 10 settembre 1993

n. 8089 in data 28 settembre 1993

n. 8095 in data 2 ottobre 1993

n. 8280 in data 8 ottobre 1993

n. 8869 in data 29 ottobre 1993

n. 9236 in data 12 novembre 1993

n. 9704 in data 26 novembre 1993

n. 9946 in data 3 dicembre 1993

n. 10220 in data 10 dicembre 1993

2. Sono altresì convalidati i prelievi di complessive Lire 999.036.620 dal capitolo 37960

"Fondo di solidarietà regionale per interventi in occasione del verificarsi di eventi calamitosi e di eccezionali avversità atmosferiche ? Legge regionale 31 luglio 1986, n. 37", come dai sottoindicati provvedimenti della Giunta regionale:

n. 1224 in data 12 febbraio 1993

n. 3631 in data 16 aprile 1993

n. 4452 in data 14 maggio 1993

n. 5097 in data 4 giugno 1993

n. 8089 in data 28 settembre 1993

Articolo 10 - Economie di stanziamento su fondi assegnati dallo Stato

1. I fondi relativi a trasferimenti dello Stato, di cui alla tabella n. 1 allegata alla presente legge, non impegnati alla scadenza dell'esercizio finanziario 1993, costituiscono economie di spesa e saranno reiscritti sul bilancio di previsione dell'esercizio 1994 con la legge di assestamento del bilancio stesso.

Articolo 11 - Approvazione accertamenti e impegni

1. Sono approvati i seguenti accertamenti e impegni finali su capitoli di contabilità speciale:

a) Lire 3.581.585.836 sul capitolo 13100 della parte Entrata e sul corrispondente capitolo 72540 della parte Spesa relativi alla gestione del fondo per il trattamento previdenziale integrativo regionale al personale direttivo e docente delle scuole materne ed elementari;

b) Lire 107.055.987 sul capitolo 13500 della parte Entrata e sul corrispondente capitolo 72660 della parte Spesa relativi alla gestione di fondi per conto terzi per istruttoria domande e pratiche varie.

Articolo 12 - Dichiarazione di urgenza

1. La presente legge è dichiarata urgente ai sensi del terzo comma dell'articolo 31 dello Statuto speciale ed entrerà in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Tabella 1

(...omissis...)

Presidente - Si passa all'esame dell'articolato del disegno di legge n. 76.

Pongo in votazione l'articolo 1.

Presenti e votanti: 31

Favorevoli: 25

Contrari: 6

Presidente - Pongo in votazione l'articolo 2.

Presenti e votanti: 32

Favorevoli: 25

Contrari: 7

Presidente - Pongo in votazione l'articolo 3.

Presenti e votanti: 32

Favorevoli: 25

Contrari: 7

Presidente - Pongo in votazione l'articolo 4.

Presenti e votanti: 32

Favorevoli: 25

Contrari: 7

Presidente - Pongo in votazione l'articolo 5.

Presenti e votanti: 32

Favorevoli: 25

Contrari: 7

Presidente - Pongo in votazione l'articolo 6.

Presenti e votanti: 32

Favorevoli: 25

Contrari: 7

Presidente - Pongo in votazione l'articolo 7.

Presenti e votanti: 32

Favorevoli: 25

Contrari: 7

Presidente - Pongo in votazione l'articolo 8.

Presenti e votanti: 32

Favorevoli: 25

Contrari: 7

Presidente - Pongo in votazione l'articolo 9.

Presenti e votanti: 32

Favorevoli: 25

Contrari: 7

Presidente - Pongo in votazione l'articolo 10.

Presenti e votanti: 32

Favorevoli: 25

Contrari: 7

Presidente - Pongo in votazione l'articolo 11.

Presenti e votanti: 32

Favorevoli: 25

Contrari: 7

Presidente - Pongo in votazione l'articolo 12.

Presenti e votanti: 32

Favorevoli: 25

Contrari: 7

Presidente - Pongo in votazione la tabella n. 1.

Presenti e votanti: 32

Favorevoli: 25

Contrari: 7

Presidente - Ha chiesto la parola per dichiarazione di voto il Consigliere Linty.

Linty (LN) - La Lega Nord voterà contro questo disegno di legge, anche sentite le repliche dell'Assessore.

La cosa che ci lascia più perplessi emerge proprio da queste dichiarazioni. Penso che concordiamo tutti sul fatto che l'ente Regione non sia una società privata, proprio per la sua natura giuridica; però devo dire che questa consapevolezza, che è stata manifestata sul fatto che ci troviamo di fronte ad un rallentamento della crescita della disponibilità finanziaria per la Regione, deve comunque indurre gli amministratori ad un'importazione di quei canoni che regolano l'attività contabile privata.

La Lega Nord in quest'aula si è sempre, se non opposta, comunque astenuta sulle partecipazioni azionarie; a maggior ragione, se abbiamo questa consapevolezza del rallentamento della crescita dell'entrata, il fatto di contribuire "a fiumi" nella partecipazione azionaria, pur per dei principi anche nobili, che non sono quelli del portafoglio, non sono quelli magari di incassare dividendi, ma si decide di reinvestire l'utile che deriva dall'esercizio finanziario, crediamo sia giunto il momento - proprio in virtù di queste dichiarazioni - di cominciare a pensare magari con un po' più di mentalità del privato.

Per quanto riguarda il disavanzo di amministrazione, ho già detto prima che non si discutono i 17 miliardi perché hanno una storia a sè, però non si può dire che il disavanzo di 250 milioni è contenuto e si avvicina alla gestione ottimale, quando nella storia della Valle d'Aosta non mi risulta (e se mi sto sbagliando prego di correggermi) che si siano verificati parecchi casi di disavanzo di amministrazione. Un disavanzo di amministrazione deve comunque far riflettere, al di là delle cause che l'hanno generato.

Per quanto riguarda l'Agenzia del lavoro, pensavo che l'Agenzia del lavoro fosse un servizio della Regione, pertanto avevo imputato la spesa del personale al capitolo 30500; comunque, il fatto che gli stipendi rientrino in quel miliardo e sessanta milioni circa delle spese di funzionamento, insieme vorrei ricordarLe i comitati di gestione alle commissioni d'esame e tutto, quindi è molto frammentata questa spesa. Ripeto: sono a disposizione, anzi mi farò promotore di un'analisi costi-benefici di questi due miliardi e trecento milioni che sono stati spesi nel 1993, proprio per vedere quanto è stata incisiva questa istituzione nel mondo del lavoro valdostano e quanti posti di lavoro ha creato.

Approfitto per dichiarare il voto contrario anche sull'oggetto n. 11 della Lega Nord, non tanto per la questione dei 17 miliardi, ma perché la nostra forza politica si ritiene contraria ad avallare questo disavanzo di amministrazione.

Presidente - Pongo in votazione il disegno di legge nel suo complesso.

Presenti e votanti: 32

Favorevoli: 25

Contrari: 7