Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 1704 del 19 dicembre 1990 - Resoconto

OGGETTO N. 1704/IX - Attività del comitato promotore per la candidatura olimpica della città di Aosta (Interpellanza).

Presidente - Do lettura della interpellanza presentata dal Consigliere Riccarand:

Interpellanza

Premesso che il Comitato promotore per la candidatura olimpica della città di Aosta, nato come organo consultivo della Regione, ha, di fatto, assunto un ruolo totalmente autonomo dalla Regione e talvolta persino in contrasto con gli interessi della stessa Regione;

evidenziata altresì la carenza di notizie precise sull’attività del Comitato promotore, mentre si diffondono voci su spese eccessive ed ingiustificate;

ricordata, infine, la risoluzione approvata dal Consiglio regionale di impegnare la Giunta regionale a trasmettere a tutti i Comuni della Valle d’Aosta copia dei dossier per la candidatura olimpica;

il sottoscritto Consigliere regionale del Gruppo Verde Alternativo

interpella

la Giunta regionale per sapere:

1) in che data il dossier della candidatura olimpica è stato trasmesso a tutte le amministrazioni comunali della Valle d’Aosta;

2) gli estremi di tutte le deliberazioni approvate dalla Giunta regionale dal mese di luglio 1990 ad oggi concernenti iniziative per la candidatura olimpica e l’ammontare delle somme finora impegnate, nonché gli estremi della deliberazione di Giunta con cui è stato approvato il programma di interventi del Comitato promotore;

3) se è vero che la tipografia che ha stampato il dossier ha presentato una nota spese di mezzo miliardo di lire;

4) in che modo si intende operare per ricondurre il Comitato promotore per la candidatura olimpica di Aosta al suo ruolo di organo consultivo e quando l’Assessore al Turismo relazionerà alle competenti Commissioni consiliari secondo quanto previsto nella legge 68/1990.

Presidente - Ha chiesto di illustrare l’interpellanza il Consigliere Riccarand, ne ha facoltà.

Riccarand (VA) - Questa interpellanza ha come scopo di riprendere il dibattito, le informazioni, il rapporto fra Consiglio e Giunta rispetto all’attività del comitato promotore per la candidatura olimpica della città di Aosta, un organismo che era stato previsto dalla legge come consultivo, ma che poi, forzando le previsioni della legge, è diventato di fatto un organismo fondamentalmente autonomo dalla Regione, teorizzato in quanto istituzione privata che agisce solo parzialmente in accordo con l’Amministrazione regionale ma anche in parte secondo logiche che non rispondono agli interessi dell’Amministrazione regionale. Si tratta di un modo di interpretare la legge che non condividiamo, quindi riteniamo opportuno richiamare all’attenzione del Consiglio questo problema, chiedere informazioni sul funzionamento del comitato promotore, chiedere in che modo si atteggia la Giunta rispetto al funzionamento e all’atteggiamento del comitato promotore, e rispetto all’applicazione concreta della legge regionale.

In particolare, nella interpellanza chiediamo alcune informazioni; la prima riguarda il dossier. C’era un impegno ben preciso, frutto di una discussione che c’è stata in Consiglio, che la Giunta doveva rispettare, ed era quello di inviare copia del dossier a tutte le amministrazioni comunali; volevamo sapere se questo dossier è stato trasmesso a tutte le amministrazioni comunali e in che data questo è avvenuto.

Volevamo poi conoscere gli estremi di tutte le deliberazioni approvate dalla Giunta regionale dal mese di luglio ad oggi per avere le notizie su quali sono le deliberazioni approvate, perchè di alcune deliberazioni siamo venuti a conoscenza sfogliando l’elenco delle deliberazioni di Giunta, ma molte possono sfuggire e molte arrivano in ritardo, quindi non ne siamo a conoscenza.

Inoltre vorremmo avere notizie rispetto al programma di interventi del comitato promotore; la legge regionale all’articolo 2 prevede infatti che il comitato promotore proponga alla Giunta regionale un programma di interventi finalizzato alla promozione della candidatura. Vorremmo sapere se questo programma è stato presentato al comitato promotore e se la Giunta ne ha preso atto, lo ha approvato, esiste una deliberazione che attesta in qualche modo il recepimento e l’esistenza di un programma di intervento, oppure se si interviene in modo disorganico, episodico e senza l’esistenza di un programma.

Vorremmo poi avere notizie più dettagliate rispetto alle spese del dossier. Si è detto che questo dossier sarebbe costato in sole spese tipografiche oltre mezzo miliardo; secondo alcune notizie che si sono diffuse ci sarebbe poi un altro mezzo miliardo di spese per le collaborazioni prestate da varie persone nella redazione di questo dossier, per cui anche su questo vorremmo avere notizie più precise.

Infine vorremmo sapere quando l’Assessore al Turismo intende relazionare alle commissioni consiliari competenti in merito alle proposte di intervento, alle iniziative intraprese ed alle spese effettuate relativamente alla candidatura olimpica. Questa relazione è prevista in forma trimestrale dall’articolo 2, comma III, della legge, quindi crediamo che sarebbe bene cominciare con una prima relazione e poi entro tre mesi arrivare ad una seconda relazione. Però sarebbe bene in questa fase avere una prima relazione da parte dell’Assessore, in modo da non dover chiedere queste notizie sempre attraverso le interpellanze ma avere una sede istituzionale, che è quella della Commissione, per reperire tutte queste informazioni.

Presidente - Ha chiesto di parlare l’Assessore al Turismo, Urbanistica e Beni Culturali Pascale, ne ha facoltà.

Pascale (PSI) - Relativamente alla prima domanda posta nella interpellanza, il dossier è stato inviato alle amministrazioni comunali della Valle in data 7 dicembre.

Riguardo alla seconda domanda, gli estremi delle delibere approvate dalla Giunta regionale dal mese di luglio ad oggi, questi sono:

- delibera 6917 del 24 agosto 90, approvazione ed impegno di spesa per l’effettuazione di una iniziativa promozionale in occasione della 96a sessione del CIO in programma a Tokyo, impegno di L. 143 milioni;

- delibera 6239 del 27 luglio 90, effettuazione di una visita conoscitiva ad alcune località candidate alla organizzazione dei giochi olimpici invernali, impegno di L. 19 milioni;

- delibera 6916 del 24 agosto 90, approvazione ed impegno di spesa per la realizzazione di un filmato a sostegno della candidatura della Valle d’Aosta per i giochi olimpici invernali, impegno di L. 110 milioni;

- delibera 8130 del 28 settembre 90, approvazione ed impegno di spesa per la duplicazione del filmato realizzato dalla ditta Filmco, impegno di L. 12.376.000;

- delibera 9294 del 26 ottobre 90, approvazione ed impegno di spesa per la partecipazione di rappresentanti del comitato promotore a congressi ed assemblee promosse da organismi diversi in relazione con il CIO, impegno di L. 167 milioni;

- delibera 9146 del 26 ottobre 90, approvazione ed impegno di spesa per la realizzazione di un pieghevole pubblicitario, impegno di L. 9.900.000;

- delibera 10334 del 30 novembre 90, approvazione ed impegno di spesa per l’organizzazione del soggiorno in Valle d’Aosta della sig.ra Fonseca, delibera che è stata poi annullata in quanto la signora Fonseca non è potuta arrivare in Valle d’Aosta;

- delibera 10302 del 23 novembre 90, approvazione ed impegno di spesa per l’organizzazione di una conferenza stampa a sostegno della candidatura, impegno di L. 40 milioni;

- delibera 10611 del 7 dicembre 90, incarico per la gestione di un servizio di pubbliche relazioni inerente alla candidatura e all’organizzazione delle olimpiadi invernali 1998, impegno di L. 60 milioni;

- delibera 10614 del 7 dicembre 90, approvazione ed impegno di spesa per l’acquisto di omaggi per la promozione della candidatura olimpica di Aosta, impegno di L. 35.150.000:

- delibera 10622 del 7 dicembre 90, acquisto di materiale per la promozione della candidatura olimpica di Aosta, impegno di L. 22.100.000.

Sempre in data 7 dicembre sono state assunte due delibere relative alla elaborazione e stampa del dossier. Si tratta di due delibere assunte a sanatoria e sono: la delibera 10626, stampa del dossier di presentazione della candidatura, impegno di L. 485.680.000, e la delibera 10623, elaborazione grafica del dossier di presentazione della candidatura, impegno di L. 165.648.000. Sono le prime di una serie di deliberazioni che dovremo poi assumere a sanatoria, relative alla elaborazione del dossier, sulla base di note spese che sono state già approvate dal comitato promotore, che in parte sono ancora al vaglio degli uffici, quindi le delibere saranno predisposte in questi giorni. Mi riservo di farle avere non appena saranno state approvate dalla Giunta regionale.

In questo modo credo di aver risposto anche alla terza domanda posta nella interpellanza.

Per quanto riguarda la quarta domanda, proprio in questi giorni ci sono state delle riunioni del comitato, alle quali ho partecipato in parte anche io; stiamo elaborando un programma relativo sia alla struttura che il comitato si deve dare per poter lavorare da qui al 15 giugno, sia alle iniziative che il comitato deve assumere a sostegno di questa candidatura. Quindi credo di poter arrivare in Commissione per esporre questo programma che il comitato presenterà ai primi di gennaio.

Presidente - Ha chiesto di parlare il Consigliere Riccarand, ne ha facoltà.

Riccarand (VA) - Ringrazio l’Assessore per la risposta che sostanzialmente ha soddisfatto le domande che erano state poste. Chiediamo che questa previsione di una relazione in commissione rispetto al programma all’inizio del mese di gennaio venga rispettata, in modo che in quella sede si possa poi riprendere con più calma una serie di punti che meritano un approfondimento e che risaltano anche dalla lettura dell’elenco delle deliberazioni, che ha fatto l’Assessore oggi.

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