Info Conseil

Communiqué n° 239 de 17 avril 2019

Début des travaux: solidarité à la France pour l'incendie à Notre-Dame de Paris et le Voyage de la Mémoire

Réunion du Conseil des 17 et 18 avril 2019

Le Président du Conseil de la Vallée a ouvert les travaux de l'Assemblée convoquée aujourd'hui, mercredi 17, et demain, jeudi 18 avril 2019, pour discuter un ordre du jour composé de 74 objets.

Suite à l'incendie qui a ravagé la cathédrale Notre-Dame de Paris, le Président Emily Rini a exprimé, au nom de l'Assemblée législative, l'expression de son soutien et de sa solidarité aux Institutions et au peuple français.

C'est accablant, a-t-elle dit, que de voir un patrimoine de cette portée s'effondrer sous les flammes, car il s'agit d'un monument historique qui n'est pas seulement la représentation de la culture catholique et de la civilisation française, mais qui touche le cœur de l'humanité tout entière.

La Présidente a aussi communiqué que du 11 au 13 avril, à Cracovie et au Mémorial de Auschwitz e Birkenau, une délégation du Conseil de la Vallée, composée par les Conseillers Chiara Minelli, Patrizia Morelli, Luciano Mossa, Manuela Nasso et Luigi Vesan, ont participé au "Viaggio della memoria 2019" des 38 étudiants valdôtains de l'école secondaire de deuxième degré, ayant gagné le concours "L’Europa di domani-Oltre i confini".

Il Consigliere segretario Luigi Vesan ha parlato di esperienza interessante, che ha segnato e colpito profondamente sia la delegazione del Consiglio che gli studenti: per Vesan, l'Olocausto sembra lontano da noi, ma ha ricordato che quello che è successo al campo di Auschwitz è anche figlio delle leggi razziali votate dal Parlamento italiano, che ha portato allo sterminio di 7500 cittadini italiani di origine ebraica. Il Consigliere ha quindi ricordato che il Parlamento italiano nel 1934 era stato eletto in maniera plebiscitaria grazie ad un controllo del voto massiccio da parte del Partito fascista: ha quindi sollecitato l'Aula su questo tema, perché una vera democrazia si attua non solo quando tutti possono andare a votare, ma se tutti possono esprimere serenamente e segretamente il proprio voto.

Sono poi intervenuti gli Assessori alla sanità e all'istruzione e cultura, per i quali è stata una visita che riempie di rabbia ma che serve a prendere consapevolezza della memoria di quanto successo; il Capogruppo del M5S ha evidenziato che è un viaggio che tutti dovrebbero compiere per capire le atrocità commesse su persone la cui unica colpa era quella di essere nati di un altro colore, di un'altra religione, di un'altra etnia; la Consigliera Minelli (RC-AC) si è detta grata che la Regione, da anni, promuova e sostenga queste visite e ha auspicato che si prosegua in questa direzione affinché ognuno sia portatore di questa testimonianza e ognuno faccia suo questo dovere della memoria.

SC