Info Conseil

Communiqué n° 212 de 4 avril 2019

Interpellanza sui lavori di miglioramento della ferrovia valdostana

Seduta consiliare del 4 aprile 2019

Con un'interpellanza discussa dai gruppi Rete Civica-Alliance Citoyenne e Movimento 5 Stelle, l'Assemblea valdostana, nella sua seduta del 4 aprile 2019, ha parlato della realizzazione di lavori di miglioramento della ferrovia valdostana.

Come ha spiegato nell'illustrazione la Consigliera Chiara Minelli (RC-AC), lo scorso mese di gennaio è stato ufficializzato che, nell'ambito del Contratto di programma fra Ministero dei trasporti e RFI, sono ora disponibili 36 milioni di euro per interventi sulla tratta Aosta/Pont-Saint-Martin. Minelli ritiene prioritario che una sia pur piccola parte venga destinata alla progettazione dell'elettrificazione

La Consigliera ha quindi voluto sapere i dettagli dell'interlocuzione tra l'Amministrazione e RFI in merito alla realizzazione di questi lavori, in particolare per quanto attiene all'elettrificazione, le priorità indicate a RFI per l'utilizzo dei 36 milioni di euro, oltre agli intendimenti del Governo regionali affinché gli interventi finanziati con il Contratto di programma per il 2019 trovino effettiva realizzazione in corso d'anno.

L'Assessore ai trasporti, premessa l'esigenza di costruire, da parte dell'Amministrazione regionale, una serie di interlocuzioni con RFI, che dimostra attenzione per la nostra regione, pur non potendo garantire un veloce utilizzo delle risorse messe a disposizione, ha elencato gli incontri avvenuti a partire dal 30 gennaio scorso, quando si è svolta la prima riunione a Roma: due incontri tra gli uffici regionali, RFI e il Comune di Aosta in merito alla stazione del capoluogo, una seduta del tavolo tecnico, in cui è stata rimarcata la necessità di assumere decisioni per il proseguimento dei lavori, e un incontro con il responsabile commerciale area Nord Ovest di RFI.

Luigi Bertschy ha quindi annunciato che il prossimo 11 aprile è previsto un nuovo importante appuntamento in cui saranno vagliati tutti gli impegni assunti da RFI in Valle d'Aosta e ha richiamato due lettere: quella dello scorso 14 marzo, scritta congiuntamente all'Assessore della Regione Piemonte, con cui è stato chiesto a RFI di procedere all'affidamento di incarico per la progettazione definitiva, utilizzando parte dei 36 milioni di euro, e quella di ieri, indirizzata al Ministro.

L'Assessore ha quindi esplicitato le priorità segnalate a RFI: la richiesta del progetto elettrificazione, di continuare a investire sull'efficienza della linea affrontando il miglioramento del sistema dei passaggi a livello e gli scambi contemporanei lungo la linea, di progettare l'elevazione del rango e l'eventuale possibilità di stimare il costo del doppio binario, almeno in qualche tratto.

Luigi Bertschy ha confermato l'intenzione di presidiare giorno dopo giorno il lavoro da fare con RFI e ha concordato sull'opportunità di dare continuità all'investimento di 36 milioni di euro: una cifra importante, seppur minima a confronto dei 120 milioni che servirebbero per l'elettrificazione della tratta e la qualificazione di tutti gli altri servizi.

La Consigliera Minelli si è detta abbastanza soddisfatta della risposta, prendendo atto delle importanti azioni in corso e dell'impegno da rispettarsi entro il primo semestre 2019. Chiara Minelli, invocando una precisione svizzera sulla realizzazione dei vari interventi, ha ribadito l'imprescindibile esigenza che l'Amministrazione regionale segnali puntualmente le priorità a RFI. La Consigliera, annunciando l'intenzione di continuare a monitorare la vicenda, ha infine raccomandato all'Assessore ai trasporti di tenere il fiato sul collo a RFI.

MM