Info Conseil

Communiqué n° 207 de 3 avril 2019

Interrogazione sul Parco archeologico di Saint-Martin-de-Corléans

Seduta consiliare del 3 aprile 2019. I lavori riprendono domani 4 aprile alle ore 9

 

Con un'interrogazione posta nella seduta del Consiglio del 3 aprile 2019, il gruppo Rete Civica-Alliance Citoyenne è tornato sulla situazione del Parco archeologico di Saint-Martin-de-Corléans ad Aosta, chiedendo di conoscere i dati aggiornati dal 1° settembre scorso in merito al numero di visitatori, agli incassi ed ai relativi costi di gestione, nonché l'ammontare complessivo speso sinora per la realizzazione del Parco archeologico e l'ammontare ancora necessario per terminare l'opera. Inoltre, il Capogruppo Alberto Bertin ha voluto sapere se e quando il Parco archeologico sarà interamente aperto al pubblico.

L'Assessore ai beni culturali ha riferito che, dai dati forniti dalla Soprintendenza, dal 1° settembre 2018 i visitatori sono stati 5647, gli incassi ammontano a 11 mila 113 euro, i costi di gestione sono di circa 170 mila euro. Laurent Viérin ha quindi comunicato che l'ammontare complessivo degli investimenti sinora è di circa 18 milioni 800 mila euro con una parte importante di Fondi europei e che, al momento, sono in corso le procedure per la realizzazione del secondo lotto della struttura, propedeutico all'apertura complessiva; l'importo a base d'asta è di cinque milioni netti. L'Assessore ai beni culturali ha specificato che per completare definitivamente l'opera, compresa l'area sud, si rende necessaria una spesa di circa 10 milioni, anche in questo caso con ricorso a Fondi europei. Laurent Viérin ha infine comunicato che l'apertura complessiva del parco archeologico è stata stimata nel 2021.

Il Consigliere Alberto Bertin ha replicato che, a quasi cinquant'anni dai primi ritrovamenti, questo importante Parco non è stato usufruito nel modo adeguato e a confermarlo sono i dati forniti dall'Assessore in risposta a questa iniziativa che ha voluto, ancora una volta, essere una sollecitazione a tenere presente che l'area megalitica può diventare un'emergenza. In effetti, ha rilevato il Consigliere Bertin, le cifre sono estremamente limitate e confermano che manca una programmazione puntuale per una struttura che potrebbe rappresentare un'opportunità per il rilancio del turismo culturale ad Aosta. Bertin ha osservato che, dati gli ingenti costi già sostenuti e ancora da sostenere per un totale di poco meno di 40 milioni, a fronte di un riscontro non soddisfacente, il Parco rischia di trasformarsi in un problema per la comunità. Alberto Bertin ha rilevato che per l'area di Saint-Martin anche i tempi di realizzazione sono archeologici, e che questo sito resta la Salerno-Reggio Calabria della Valle d'Aosta.

I lavori del Consiglio sono sospesi e riprendono domani mattina, giovedì 4 aprile 2019, a partire dalle ore 9.00.

MM