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Communiqué n° 644 de 20 décembre 2023

Approvata la disciplina delle tasse automobilistiche regionali

 

Il Consiglio Valle, nella seduta del 20 dicembre 2023, ha approvato all'unanimità le disposizioni in materia di disciplina e gestione delle tasse automobilistiche regionali.

Il testo, presentato dalla Giunta il 30 novembre e illustrato in Aula dal Consigliere Antonino Malacrinò (FP-PD), si compone di quattordici articoli che rivedono le modalità gestionali delle tasse automobilistiche definite dalla legge regionale n. 9/2008 in attuazione della norma di attuazione dello Statuto speciale n. 13/2008 che ha trasferito le competenze alla Regione in materia di motorizzazione civile, e della norma di attuazione n. 184/2017 (in materia di coordinamento tra finanza regionale e statale) che ha ampliato la potestà legislativa della Regione in materia di tasse automobilistiche, estendendola anche alla disciplina del tributo stesso, entro i limiti massimi di manovrabilità previsti dalla legislazione statale. «La necessità di rivedere tale disciplina - ha detto il Consigliere Malacrinò - deriva, inoltre, dal mutamento delle regole riguardanti la modalità di riscossione del tributo per effetto dell’introduzione dell’obbligo, posto in capo alle pubbliche amministrazioni, di incassare tutte le entrate tramite la piattaforma "pagoPa".

È stato ritirato un ordine del giorno depositato sulla legge dal gruppo Lega VdA sulla possibile estensione delle esenzioni del bollo auto anche senza il requisito dell'adattamento del veicolo per determinati casi riguardanti le persone disabili.

Annunciando il voto favorevole del gruppo Rassemblement Valdôtain, il Capogruppo Stefano Aggravi ha comunque rilevato «la stortura rispetto all'utilizzo del metodo obbligato di pagamento tramite "pagoPa". Laddove il pagamento è obbligato, non vedo il motivo per cui anche la commissione debba essere obbligata. Capiamo il fatto che ci sia un obbligo legislativo superiore, ma riteniamo necessario precisare il punto politico dicendo che sarebbe più corretto dare agli utenti la possibilità di utilizzare ogni metodo possibile.»

Il Presidente della Regione, Renzo Testolin, ha replicato che «l'utilizzo dei pagamenti tramite "pagoPa" è un obbligo che deriva da una normativa nazionale alla quale ci siamo adeguati e sulla quale abbiamo chiesto informazioni, prendendo atto delle risposte. La dinamica degli aspetti commissionali avrebbe dovuto trovare una risposta nei meccanismi commerciali, che dovrebbero mettere in competizione diversi strumenti e quindi privilegiare quello che è più economico per l'utente, come avvenuto per esempio per le ricariche telefoniche. Nel tempo grazie anche alle iniziative delle associazioni dei consumatori, questo tipo di commissione è andata fortunatamente a scemare. Laddove possibile, invece, nel testo è stata eliminata tutta una serie di incombenze, soprattutto amministrative, che spesso costano addirittura di più della tassa richiesta.»

 

 SC-LT