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Communiqué n° 586 de 22 novembre 2023

Approvata una mozione sull'Anpas

 

Nella seduta pomeridiana del 22 novembre 2023, il Consiglio Valle ha trattato sei mozioni, di cui una approvata, due respinte e tre ritirate.

Mozione approvata

  • Criticità ANPAS

L'Assemblea ha approvato all'unanimità una mozione del gruppo Forza Italia, così come emendata in accordo con l'Assessore alla sanità, che impegna il Presidente della quinta Commissione a programmare un’audizione con l’Assessore competente e con la Presidenza dell’Anpas (Associazione nazionale pubbliche assistenze) per prendere coscienza della situazione di criticità in essere nel settore.

«Dopo le dimissioni dei vertici del Comitato Anpas, non è stato preso nessun contatto con l'associazione da parte del Governo regionale - ha evidenziato il Capogruppo Pierluigi Marquis -. Successivamente alla presentazione della nostra mozione il Direttivo dell'organizzazione è stato ricostituito. Visto il ruolo centrale nel sistema del volontariato che ha ricadute significative sul nostro territorio, riteniamo importante comprendere la situazione dell'associazione.»

L'Assessore alla sanità, Carlo Marzi, ha riferito di aver «appreso con soddisfazione per la comunità valdostana e del volontariato tutto, che, in occasione dell'assemblea Anpas dello scorso 11 novembre sono stati ricostituiti gli organi sociali dell'organizzazione, a rappresentanza delle varie realtà territoriali e la Presidenza dell'organizzazione.»

Mozioni respinte

  • Modifica legge regionale sugli interventi per lo sport

Con una mozione respinta con 19 voti di astensione (UV, FP-PD, AV-VdAU, PlA, SA) e 15 astensioni (GM, Lega VdA, RV, PCP, FI), il gruppo Misto chiedeva al Governo di presentare entro 90 giorni una proposta di modifica della legge regionale n. 3/2004 "Nuova disciplina degli interventi a favore dello sport" oltre che di inserire nelle proposte di modifica dello Statuto speciale un apposito articolo che valorizzi l'interesse della Regione verso la pratica dello sport in tutte le sue componenti.

«Il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell'attività sportiva in tutte le sue forme è stato inserito ufficialmente nella Costituzione italiana con una recente modifica - ha evidenziato il Consigliere Claudio Restano -. Anche gli Statuti speciali del Trentino-Alto Adige e del Friuli-Venezia Giulia ne riconoscono l'importanza e sarebbe giusto che la Valle d'Aosta valorizzasse opportunamente lo sport nello Statuto speciale. In risposta ad una nostra interpellanza sulla revisione della legge regionale, l'Assessore aveva dettagliato una serie di proposte di modifica: tuttavia, da luglio ad oggi, nulla è stato fatto. Lo sport deve essere riconosciuto come un diritto, non possiamo solo parlarne in termini di contributi: chiediamo quindi al Governo di intervenire in tal senso entro la fine dell'anno, onorando così la nostra nomina a Regione europea dello sport 2023. Su queste tematiche non possiamo essere rinunciatari, dobbiamo rilanciare le nostre prerogative.»

L'Assessore allo sport, Giulio Grosjacques, ha confermato che «il testo di modifica della legge 3/2004 è in fase avanzata e molte delle modifiche suggerite dal Consigliere vi troveranno dignità: la nostra volontà è sia di valorizzare i contributi dei colleghi che hanno presentato iniziative e di indirizzo in quest'Aula, sia di coinvolgere le realtà sportive che operano nel settore. Proprio per non mortificare il lavoro di confronto che ci aspetta, non possiamo impegnarci a presentare entro la fine dell'anno le proposte di modifica. La Costituzione ha riconosciuto lo sport quale strumento formativo e di crescita individuale: con la legge regionale 3, la Valle d'Aosta ha già riconosciuto fin dal 2004 l'attività sportiva nei termini della revisione costituzionale. Non c'è la necessità di rivedere lo Statuto.»

Mantenere attivo il sito www.valledaostasport.it anche oltre il 2023 come strumento di promozione della regione e di supporto agli organizzatori di manifestazioni sportive, avvalendosi non solo del canale Instagram "Valledaostasport" ma anche di altri moderni canali social network. Era quanto richiesto dal gruppo Rassemblement Valdôtain con una mozione respinta con 20 astensioni (UV, FP-PD, AV-VdAU, PlA, SA, PCP) e 13 voti a favore (RV, Lega VdA, FI, GM).

Il Vicecapogruppo Dennis Brunod ha evidenziato che «nell'anno in cui la Valle d'Aosta è nominata Regione europea dello sport, riconoscimento che sottolinea la grande vocazione sportiva della nostra regione, ci troviamo a constatare che in riferimento al sito www.valledaostasport.it è stato aperto solo il canale Instagram Valledaostasport e che non vi è un collegamento diretto dal sito a questo canale. Le azioni vantate dal Governo per valorizzare adeguatamente la nomina della nostra regione prevedevano invece una serie importante di iniziative pubblicitarie e promozionali tra cui il lancio, nel 2023, di una piattaforma web collegata a profili social riferiti allo sport.»

«Per la sua natura di vetrina web temporanea, lo sviluppo del sito era stato affidato ad un fornitore che ha registrato come proprio il nome il dominio "valledaostasport.it" e che fornirà il servizio di hosting di manutenzione del sito fino al 31 dicembre 2023 - ha riferito l'Assessore allo sport, Giulio Grosjacques -. Oltre questa data occorrerebbe pagare un canone annuale per l'uso del dominio, per la manutenzione e l'assistenza ordinarie e per eventuali interventi straordinari o trasferire il mantenimento del sito ad INVA, il che richiederebbe tempi più lunghi e ulteriori verifiche tecniche. Gran parte delle informazioni pubblicate dal sito "Valledaostasport" sono esattamente le stesse già presenti sul sito "love.vda.it" da cui sono prelevate con un sistema automatico di ripubblicazione. Inoltre, il questo portale turistico è in corso di rifacimento per renderlo anche più fruibile ai dispositivi mobili e, con la fine del 2023 in cui terminerà il titolo di regione Europea dello Sport, il sito "valledaostasport.it" e i profili social collegati avranno esaurito la loro funzione. Mantenerli costituirebbe un inutile aggravio di costi e una proliferazione di pubblicazioni online.»

Mozioni ritirate

È stata ritirata la mozione del gruppo Rassemblement Valdôtain riguardante l'elettrodotto Creys-Malville/Rondissone a seguito dell'impegno dell'Assessore al territorio a riferire in Commissione consiliare sugli sviluppi del dossier.

È stata ritirata una mozione del gruppo Rassemblement Valdôtain riguardante il progetto "Camminiamo insieme", a fronte della valorizzazione dell'iniziativa sul sito istituzionale del turismo www.lovevda.it e sui canali social dell'Amministrazione.

Ritirata anche la mozione del gruppo Rassemblement Valdôtain che chiedeva di individuare le risorse necessarie nel prossimo bilancio di previsione per rivedere gli importi e i criteri per le sponsorizzazioni sportive di atleti appartenenti alle categorie giovanili.

 

SC-LT