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Communiqué n° 583 de 22 novembre 2023

Approvato l'atto di razionalizzazione periodica delle partecipazioni pubbliche

 

Nella seduta del 22 novembre 2023, il Consiglio Valle ha approvato, con 18 voti a favore (UV, FP-PD, AV-VdAU, PlA, SA) e 16 astensioni (Lega VdA, RV, PCP, FI, GM), l'atto di razionalizzazione periodica al 31 dicembre 2022 delle partecipazioni pubbliche.

Illustrato dal Presidente della Regione, Renzo Testolin, il provvedimento prevede il mantenimento senza interventi di razionalizzazione delle seguenti partecipazioni dirette: Finaosta Spa (100%), Società di Servizi Valle d'Aosta Spa (100%), Casinò de la Vallée (99,96%), Inva Spa (75,35%), Sitrasb Spa - Società italiana per il traforo del Gran San Bernardo (63,5%), Avda Spa - Aeroporto Valle d'Aosta (49%), Rav Spa - Raccordo autostradale Valle d'Aosta (42%), Sav Spa - Società autostrade valdostane Spa (28,72%), Valeco Srl (20%), Sitmb Spa - Società italiana per azioni per il traforo del Monte Bianco (10,63%), Corsorzio Topix - Torino e Piemonte exchange point (0,31%)

È inoltre previsto il mantenimento senza interventi di razionalizzazione per le seguenti partecipazioni indirette. Di primo livello: Aosta factor Spa (79,31% tramite Finaosta Spa), Autoporto Valle d'Aosta Spa (100% tramite Finaosta Spa), Cervino Spa (86,33% tramite Finaosta Spa), Cva Spa - Compagnia valdostana delle acque (100% tramite Finaosta Spa), Courmayeur Mont Blanc funivie Spa (92,47% tramite Finaosta Spa), Funivie Monte Bianco Spa (50,001% tramite Finaosta Spa), Funivie Piccolo San Bernardo Spa (68,72% tramite Finaosta Spa), Iseco Spa (20% tramite Finaosta Spa), Monterosa Spa (94,57% tramite Finaosta Spa, 0,015% da Cervino Spa, 0,012 da Courmayeur Mont Blanc funivie Spa), Pila Spa (84,69% tramite Finaosta Spa, 1,7% da Courmayeur Mont Blanc funivie Spa, 2,87% da Monterosa Spa, 4% da Cervino Spa, 2% da Funivie Piccolo San Bernardo Spa, 0,17% da Funivie Monte Bianco Spa), Progetto formazione Scrl (91,77% tramite Finaosta Spa), Société infrastructures valdôtaines Srl (100% tramite Finaosta Spa), Sima Spa (49% tramite Finaosta Spa), Vallée d'Aoste Structure Srl (100% tramite Finaosta Spa), Sisex Sa (50% tramite Sitrasb Spa). Di secondo livello: Cva Energie Srl (100% tramite Cva Spa), Cva Eos Srl (100% tramite Cva Spa), Deval Spa (100% tramite Cva Spa), Le Brasier Srl (13,7% tramite Cva Spa), Telcha Srl (10,98% tramite Cva Spa), Valdigne énergie Srl (75% tramite Cva Spa), Società per la bonifica dei terreni ferraresi e per imprese agricole Spa (3% tramite Cva Spa), Consorzio Topix - Torino e Piemonte exchange (0,31% tramite Inva Spa). Di terzo livello: Alpifidi Sc (0,5% tramite Aosta factor Spa), Air Zermatt ag Sa (0,4% tramite Cervino Spa), Cooperativa forza e luce di Aosta Sc (0,014% tramite Cva energie Srl), Società cooperativa elettrica Gignod Sc (0,0089% tramite Cva energie Srl).

Infine, sono stati individuati, nei confronti di tutte le società controllate, con esclusione delle società Casinò de la Vallée Spa e Cva Spa e sue controllate, per il triennio 2024-2026, i seguenti obiettivi: mantenimento di un livello di spese di funzionamento, ivi comprese quelle per il personale, delle società che garantisca in ogni caso il rispetto dell’equilibrio economico di bilancio; rispetto degli indirizzi delineati dalla Giunta, con delibera n. 1591 del 14 dicembre 2022, per garantire la concreta attuazione dei principi di pubblicità, imparzialità e economicità nelle procedure di reclutamento del personale.

Il Capogruppo di RV, Stefano Aggravi, nell'annunciare il voto di astensione, ha detto: «Oggi stiamo facendo un esercizio di rendiconto che è già vecchio. Ci sono alcuni aspetti che andranno approfonditi: le acquisizioni del gruppo Cva nel 2023 e il futuro della partecipazione di Aosta Factor.»

 

SC