Info Conseil

Communiqué n° 357 de 10 juin 2021

Interpellanza sul rilancio turistico della Valle d'Aosta

Seduta consiliare del 10 giugno 2021

Il tema del rilancio turistico della Valle d'Aosta è tornato al centro della discussione del Consiglio Valle nella seduta del 10 giugno 2021: il gruppo Lega Vallée d'Aoste ha interpellato il Governo regionale per fare il punto sulle iniziative in vista della stagione estiva e in prospettiva di quella invernale.

«Vorremmo conoscere le attività promozionali ad oggi poste in essere dall'Assessorato per promuovere la Valle d'Aosta nell'estate che sta iniziando e l'ammontare delle relative spese - ha precisato il Vicecapogruppo Stefano Aggravi -. Pensando poi al prossimo inverno, ci sono state interlocuzioni o sono già stati definiti protocolli di intesa o altre forme contrattuali con associazioni di categoria e/o enti per l'organizzazione di eventi promozionali o di intrattenimento? L'industria della neve è stata fortemente danneggiata: per sostenerla, c'è l'intenzione di avviare nel corso dell'estate una campagna promozionale, ben strutturata?»

L'Assessore al turismo, Jean-Pierre Guichardaz, evidenziato come «l'imminente stagione estiva vedrà l'Italia come punto di ripartenza per la domanda turistica interna e che gli indicatori considerano la montagna quale meta privilegiata, i cui ampi spazi garantiscono un naturale distanziamento sociale», ha riferito: «Ci siamo sinora concentrati sul mercato nazionale: da pochi giorni si è avviata la campagna di brand che nella sua ideazione tiene conto che nelle persone sono emersi bisogni fondamentali di riconnettersi, di riscoprire la normalità e abitudini sacrificate per troppo tempo. Lo slogan scelto è allora "ritrovati qui": questa campagna ci invita a ritrovare noi stessi in Valle d'Aosta, un luogo che può aiutarsi perché non ha mai perso la propria identità e i propri valori. Fino al 21 giugno ci saranno pagine pubblicitarie sui principali quotidiani e riviste, mentre dal 15 giugno prende avvio la campagna televisiva, con uno spot dal taglio emozionale coinvolgente sul tema dello spazio, con una copertura di circa 500 passaggi. Parallelamente, è stata programmata una campagna digital con apposita profilazione e tra giugno e agosto ci saranno 42 mila passaggi nelle sale cinematografiche del circuito Rai del Piemonte, Lombardia, Liguria e città di Roma. Ma la promozione si articola su altre numerose iniziative verticali per far conoscere particolari segmenti di prodotto (turismo culturale, religioso, wellness, enogastronomia, sport outdoor)

«Riguardo invece ai mercati esteri - ha aggiunto l'Assessore Guichardaz -, sono state effettuate azioni di diffusione di comunicati e cartelle stampa che hanno dato luogo alla pubblicazione di articoli su carta e web. A seguito del miglioramento della situazione pandemica, sono state pianificate attività di viaggi di familiarizzazione per operatori dell'informazione e tour operator già nel corso dell'estate

L'Assessore al turismo ha quindi specificato: «La campagna estiva è già stata condivisa con tutti i consorzi degli operatori turistici e vogliamo rafforzare ulteriormente questa collaborazione, tanto che abbiamo istituto un tavolo di concertazione. Prima ancora della stagione invernale, abbiamo già definito la campagna autunnale, riferita in particolare al turismo lento, alla cultura, all'enogastronomia, rivolta al turismo di prossimità. Per l'inverno, oltre a partecipazione a fiere, è prevista la produzione di spot video e la realizzazione di una campagna coordinata cross mediale stampa, tv e web. Tutto questo, in coordinamento con i principali attori dell'outdoor invernale regionale. Considerate le limitate risorse disponibili, se raffrontate a quelle in disponibilità ad alcuni “competitor”, la diffusione di queste campagne promozionali è uno sforzo enorme che va riconosciuto alle nostre strutture, che fanno davvero l'impossibile

Il Vicecapogruppo Aggravi ha replicato: «Ci ritroveremo qui, proprio come ci indica lo slogan, ma per valutare se queste attività si saranno rivelate utili. Ben venga prevedere tutta una serie di nobili e valide iniziative, ma bisogna poi analizzare le informazioni per capire se siano riuscite; in questo senso, è necessario lavorare di più sulla conoscenza dei dati. Il mercato estero oggi ha più difficoltà, ma occorre coltivarlo per il lungo periodo, considerando che sono realtà in cui c'è maggiore disponibilità di spesa e la cui lontananza comporta pernottamenti più lunghi; è così che si possono occupare periodi dell'anno non particolarmente appetibili. Sottolineo ancora una volta l'esigenza di sostenere le attività turistiche del commercio e della ristorazione che hanno subito i maggiori contraccolpi dalle misure per il contenimento del contagio da Covid

 

MM