Info Conseil

Communiqué n° 354 de 9 juin 2021

Interpellanza sulla monticazione negli alpeggi

Seduta consiliare del 9 giugno 2021

 

Con un'interpellanza illustrata nella seduta consiliare del 9 giugno 2021, il gruppo Pour l'Autonomie è tornato a parlare della monticazione negli alpeggi.

«Negli scorsi anni, nei nostri alpeggi si è registrata la presenza di pecore, capre e manzi provenienti dal Piemonte e abbandonati senza conduttura - ha ricordato il Consigliere Augusto Rollandin -. È una pratica il cui unico scopo è la possibilità di ottenere fondi europei con forme legittime: ci sono da parte del Corpo Forestale e degli esperti dell'agricoltura dei controlli preventivi per evitare questo illecito? Quali sono le politiche che l'Assessorato intende porre in essere per evitare questo genere di comportamenti?»

L'Assessore all'agricoltura, Davide Sapinet, ha risposto: «Le procedure stabilite da AGEA prevedono, in casi come questi, che i controlli sulle domande siano di tipo amministrativo, con procedure automatizzate e senza una verifica da parte di un operatore-istruttore. Alcune situazioni di malgoverno del bestiame sono ormai note agli organi di controllo territoriali (Procura, Corpo forestale, uffici regionali, veterinari), per cui la loro presenza è immediatamente segnalata e posta sotto osservazione grazie alla fattiva collaborazione fra detti organi di controllo e le amministrazioni locali ed eventualmente le Autorità di gestione delle Regioni di provenienza. In particolare il Corpo forestale svolge anche un’azione di monitoraggio della frequentazione degli alpeggi e dei pascoli. Anche sulla base di quanto emerso da indagini condotte dal Corpo negli anni 2019 e 2020, sono state date ulteriori indicazioni puntuali sul monitoraggio circa il periodo di monticazione e le consistenze animali in generale, rafforzando la collaborazione con gli uffici del Dipartimento agricoltura in modo da poter far emergere puntualmente e attenzionare situazioni particolari che dovessero meritare approfondimenti ulteriori e, se del caso, avviare autonome azioni di polizia amministrativa e giudiziaria per reprimere comportamenti illegittimi

L'Assessore è quindi passato a dettagliare l'attività condotta dall'Assessorato nell'ambito della politica comunitaria, tra cui «una collaborazione fra CELVA, Dipartimento agricoltura e AREA VdA, attiva dai primi mesi del 2020, che permette di determinare la consistenza animale il più possibile adeguata all’effettiva capacità produttiva dei pascoli, attraverso modelli territoriali, ulteriormente sviluppati in collaborazione con Institut Agricole Régional e ARPA VdA. L’attività degli uffici dell’Assessorato e in particolare della Struttura politiche regionali di sviluppo rurale è incessante: si lavora per creare sinergie con le strutture analoghe di altre regioni e di raccordo con l'Unione europea e il Ministero

Il Consigliere Rollandin ha preso atto della risposta: «Ringrazio per le indicazioni fornite, ma ciò che conta è che non si ripeta l'abbandono, in particolare di greggi, registrato negli anni scorsi. Non si conosce il numero di questi animali lasciati a loro stessi, c'è anche il rischio di malattie e si sottraggono finanziamenti che potrebbero restare nella nostra regione. Grazie agli interventi del Corpo forestale si possono evitare questi comportamenti: bisogna agire adesso. Chiedo di seguire la questione, perché rischiamo di trovarci nella stessa situazione degli scorsi anni

 

MM