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Communiqué n° 323 de 27 mai 2021

Interpellanza sulla promozione di fonti rinnovabili e risparmio energetico

Seduta consiliare del 27 maggio

 

Nella seduta consiliare del 27 maggio 2021, il gruppo Lega Vallée d'Aoste ha posto l'attenzione sulla promozione delle fonti rinnovabili e del risparmio energetico illustrando un'interpellanza.

Il Consigliere Christian Ganis ha evidenziato: «L'energia eolica e l’energia fotovoltaica rappresentano fonti di energia pulita e rinnovabile, mentre la cosiddetta energia verde potrebbe entro il 2030 coprire oltre il 20% del fabbisogno di energia elettrica. A livello regionale, c'è l'intenzione di elaborare un piano di programmazione riguardo alle fonti energetiche rinnovabili come quella eolica? È prevista la possibilità di creare altri parchi eolici o fotovoltaici sull’esempio di quello che si trova a Saint-Denis? Vorrei anche sapere se l’Assessorato sia a conoscenza dei nuovi aerogeneratori (pale eoliche), meno invasivi dal punto di vista dell’impatto ambientale.»

L'Assessore allo sviluppo economico, Luigi Bertschy, ha specificato che «la Valle d’Aosta sviluppa attraverso il Piano energetico ambientale regionale la sua strategia energetica. La produzione da fonti rinnovabili è dovuta per oltre il 98% dall'idroelettrico, per lo 0,8% dal fotovoltaico e per l'1% da fonte eolica; il 37% dell'energia che produciamo la consumiamo, il resto la esportiamo. L’attuale Piano prevedeva di produrre almeno 8 mega watt derivanti dall'eolico per avere una produzione di 14 gigawatt all'anno: il parco di Saint-Denis ha dato una spinta importante, ma ci si è fermati per ora a 2,5 megawatt. C'è quindi un margine di crescita: un conto è la stima, un conto è l'aspetto pratico, in quanto la nostra capacità di produrre energia eolica è legata anche alle forti limitazioni a livello ambientale. Come Regione siamo parte di un gruppo di lavoro coordinato a livello ministeriale che sta definendo i criteri generali riguardo alle possibilità di sviluppare l'installazione di impianti eolici o fotovoltaici; spetterà poi alle singole Regioni fare una propria pianificazione per dare massimo sviluppo a questi indirizzi.»

«Entro la fine dell'anno - ha aggiunto l'Assessore - dovremo definire il nostro prossimo Piano energetico regionale e dovremo essere bravi a sostenere attraverso un sistema di incentivazione - con fondi europei, nazionali e regionali - soprattutto in termini di ricerca e di sviluppo. Lo sviluppo della strategia energetica vedrà nel programma "fossil fuel free 2040” un forte coinvolgimento di tutti gli attori e di tanti settori. Nella programmazione degli interventi è stato inoltre recentemente costituito un tavolo di lavoro con il Consiglio permanente degli enti locali, che sarà allargato a CVA e a Deval, per affrontare il tema delle comunità energetiche. Bisognerà fare passi decisivi in avanti: nella strategia si cercherà di inserire più progetti per aumentare l'utilizzo di fonti rinnovabili e per utilizzare al meglio quello che il nostro territorio può mettere a disposizione. Siamo a conoscenza dei nuovi aerogeneratori, ma sono soprattutto le aziende che devono essere a conoscenza dello sviluppo di questi nuovi prodotti: come Assessorato coordiniamo le azioni e cerchiamo di fornire le informazioni necessarie alle aziende. Nel piano e nelle strategie c'è volontà di dare massimo sviluppo alle fonti rinnovabili.»

Il Consigliere Ganis, replicando, si è detto «compiaciuto del fatto che il progetto venga preso in considerazione. Nella costruzione di un parco eolico non sempre si può stimare l'intensità del vento e quindi la resa, ma oggi la tecnologia ci viene in aiuto: ci sono nuovi generatori così come ci sono progetti in fase di sperimentazione, anche da parte di aziende italiane. Il nostro compito è quello di programmare al meglio gli investimenti futuri: le fonti alternative rappresentano il futuro, sta a noi svilupparle a favore delle nuove generazioni, sapendo che la Regione ha come traguardo il "carbon free".»

 

SC