Info Conseil

Communiqué n° 228 de 21 avril 2021

Approvata una mozione sul settore dell'estetica

Respinte altre due, nella seduta pomeridiana del 21 aprile 2021

 

La prima parte della seduta consiliare pomeridiana del 21 aprile 2021 è stata dedicata all'esame di quattro mozioni, di cui tre del gruppo Lega Vallée d'Aoste e una del gruppo Pour l'Autonomie.

Mozione approvata

È stata approvata all'unanimità, così come emendata su proposta dell'Assessore Bertschy, la mozione della Lega VdA riguardante il settore dell'estetica. Il testo impegna il Governo regionale a presentare alla quarta Commissione consiliare una relazione contenente sia il quadro giuridico e normativo a livello nazionale e regionale relativo alle attività rientranti nel campo della cura estetica del corpo, sia le proposte - condivise con le associazioni di categoria - volte a disciplinare, nel rispetto delle competenze della Regione, le attività formative e gli eventuali requisiti correlati all'esercizio delle attività rientranti nel campo della cura estetica del corpo. «Nella nostra regione, una persona, seppure in possesso di titolo di onicotecnico, non può decorare le unghie a un cliente, mentre è possibile fare tatuaggi o piercing senza necessità di alcun titolo professionale specifico né di corsi di formazione - ha evidenziato nell'illustrazione il Consigliere Nicoletta Spelgatti -. Per decorare unghie, applicare ciglia finte o attività similari viene richiesto il diploma di estetista (quattro anni di scuola) e altri requisiti, mentre in Valle d'Aosta, per fare il tatuatore, non si richiede nemmeno il corso da 150 ore previsto da circolari ministeriali. Anche a fronte delle diverse segnalazioni ricevute, è opportuno provvedere ad una revisione del settore, tenuto conto dell'impatto sulla salute delle persone, in particolare sul trattamento della cute: teniamo conto che stiamo parlando del rischio di danni permanenti. Altre Regioni hanno già provveduto a regolamentare, non capisco perché noi dobbiamo aspettare la normativa nazionale: gli schiaffi all'autonomia arrivano anche da comportamenti come questo.» L'Assessore alle attività produttive, Luigi Bertschy, ha osservato: «La situazione del settore, in questo momento, è particolarmente complessa, anche tenuto conto del fatto che alcune competenze ricadono in capo al Governo nazionale, altre restano in ambito regionale. Occorre certamente sgombrare la confusione esistente, riordinare la disciplina dell'estetica e creare le condizioni per supportare un corretto svolgimento delle attività lavorative. Si tratta peraltro di questioni tecniche e specifiche per ogni professionalità, quali l'onicotecnico o il tatuatore. L'Assessorato sta già comunque seguendo la questione e la proposta di emendamento alla mozione vuole confermare l'impegno per approfondire nei prossimi mesi queste problematiche: lavoriamo, insieme alle altre Regioni, per definire una solida base giuridica di riferimento e, in un'ottica di trasparenza, intendiamo coinvolgere la quarta Commissione consiliare.»

Mozioni respinte

L'Assemblea ha respinto, con 21 voti di astensione della maggioranza e 14 voti a favore, una mozione della Lega VdA riguardante la pulizia e la sanificazione dei mezzi di trasporto pubblico locale su gomma oltre che la sicurezza degli autisti e dei fruitori del servizio, attraverso controlli a campione delle forze dell'ordine e la dotazione di un sistema di allertamento in caso di pericolo. Nell'illustrazione, la Consigliera Raffaella Foudraz ha riferito di «segnalazioni in merito alla condotta e comportamento di gruppi di individui che spesso accedono ai mezzi in condizioni psico-fisiche alterate, ponendo in pericolo l'incolumità del conducente e degli altri passeggeri. Una situazione che genera disagio oltre che paura da parte di coloro che fruiscono del trasporto pubblico. Inoltre, è stato riscontrato che i mezzi su gomma sono ormai da mesi carenti nella pulizia dell'abitacolo, che invece dovrebbe essere garantita ai massimi livelli ai fini del contenimento della pandemia. Secondo noi, il pericolo di incolumità è reale e spiace constatare che il Governo regionale non sia sensibile rispetto a questa tematica: la sicurezza fisica e sanitaria dovrebbe essere messa in cima alle priorità.» L'Assessora ai trasporti, Chiara Minelli, ha chiesto il ritiro della mozione, specificando: «Le aziende affidatarie del servizio su gomma seguono procedure di pulizia e sanificazione, come previsto dal decreto ministeriale: le società hanno consegnato agli uffici competenti tutta la documentazione. Ragionevolmente, nel corso della giornata, visto l'elevato numero di utenti, i mezzi si sporcano, tuttavia a fine servizio le società dichiarano che gli autobus sono assoggettati alle procedure di pulizia e sanificazione. Riguardo ai controlli a campione, sottolineo che secondo quanto emerso dai riscontri effettuati con i Carabinieri e la Questura, non sono state rilevate necessità in questo senso. Tenuto conto del basso numero di eventi verificatisi (una sola segnalazione in orario diurno), non si ritiene di attivare un protocollo specifico. Sarà impegno dell'Assessorato attivarsi nel caso di un aumento dei casi. Peraltro, faccio notare che le corse notturne non sono più attive da novembre 2020. Evidenzio, poi, che in base ai programmi per il rinnovo del parco mobili è prevista l'introduzione della videosorveglianza, che è un sistema deterrente che sarà applicato nell'assoluto rispetto delle norme in materia di privacy. Infine, riguardo al collegamento diretto con le forze ordine, ritengo che sia una proposta da valutare con attenzione, anche se ogni autista è dotato di un cellulare ed è una prassi consolidata che proceda ad arrestare il mezzo e ad allertare le forze dell'ordine in caso di pericolo.»

Riguardava, invece, l'esenzione dal pagamento del bollo auto per l'anno 2021 per gli operatori del trasporto pubblico non di linea la mozione della Lega VdA respinta con 21 voti di astensione e 14 a favore. «Riteniamo importante che la Giunta - ha detto il Consigliere Christian Ganis (Lega VdA) nell'illustrazione - analogamente ai provvedimenti adottati da altre Regioni, valuti l’esenzione del bollo auto per l’anno 2021 ai taxi e alle imprese che forniscono servizi di noleggio con conducente. Chiediamo anche l'istituzione di un tavolo tecnico di confronto per valutare la possibilità di avviare progetti di integrazione fra trasporto pubblico e privato coinvolgendo operatori NCC e taxi. Sono aziende che hanno dovuto ridurre o sospendere la loro attività, con conseguenti mancati introiti, ma devono far fronte comunque al pagamento dei bolli, dei canoni di locazione delle autorimesse, delle assicurazioni, delle revisioni e di tutte le altre imposte a loro carico.» L'Assessore alle finanze, Carlo Marzi, ha osservato che «l'iniziativa presenta una serie di fattispecie che, a partire dalla fine di gennaio, gli uffici dell'Assessorato delle finanze hanno già iniziato a trattare. La limitazione della circolazione delle persone ha fortemente diminuito l'attività di taxi e servizi di noleggio con conducente e autobus: abbiamo preso in considerazione la richiesta delle associazioni di categoria e abbiamo iniziato a lavorare ad una norma di agevolazione fiscale regionale nell'ambito degli aiuti per contrastare gli effetti dell'emergenza sanitaria. Quanto abbiamo predisposto riguarderà 95 autobus noleggio con conducente, 225 autovetture NCC e 31 taxi di servizio pubblico. Visto che tale norma di esenzione è già stata elaborata e sarà inclusa nel prossimo disegno di legge di aiuti ci asterremo per aver già concretamente dato una soluzione condivisa al problema come il momento attuale della Valle d'Aosta richiede.»

È stata ritirata dai proponenti una mozione del gruppo Pour l'Autonomie riguardante la presentazione in Commissione del Piano regionale per la salute e il benessere sociale 2021-2023, a fronte dell'approvazione nella scorsa adunanza consiliare di un ordine del giorno sullo stesso argomento.

 

SC-MM