Info Conseil

Communiqué n° 90 de 11 février 2021

Interpellanza sui dati relativi ai destinatari del vaccino contro il Covid

Seduta consiliare del 11 febbraio 2021

 

Nel corso della seduta consiliare dell'11 febbraio 2021, con un'interpellanza presentata dal gruppo Lega Vallée d'Aoste, si è parlato dei vaccini contro il Covid-19, analizzando in particolare i dati raccolti dalla Fondazione GIMBE.

«Esaminando le cifre dei piani vaccinali regionali - ha detto il Consigliere Paolo Sammaritani illustrando l'iniziativa -, risulta che in Valle d'Aosta le percentuali dei destinatari dei vaccini siano: 59% a operatori sanitari e sociosanitari; 8% agli ospiti delle RSA; 5% agli over 80 e 28% a personale non sanitario. Corrispondono ai dati a disposizione dell'USL e della Regione? Mi chiedo su quali criteri sia stata decisa la somministrazione del vaccino alle varie fasce di destinatari. A quale tipologia di popolazione corrisponde la fascia del "personale non sanitario", non prevista dal piano vaccinale, e con quali criteri, al suo interno, sono stati individuati i destinatari del vaccino? È intenzione modificare queste percentuali?»

L'Assessore alla sanità, Roberto Barmasse, ha riferito: «Le statistiche da GIMBE a gennaio sono sostanzialmente corrette, pur non essendo chiaro se siano considerati i volontari del soccorso pubblici e privati. Il Piano vaccini regionale ha rispettato la road map che si intendeva seguire. Noi siamo stati dei precursori di quello che è poi diventato il Piano nazionale, avendo deciso di dividere la popolazione per categorie di rischio. Inoltre, la somministrazione dei vaccini ai soggetti ultranovantenni è iniziata il 14 gennaio, riguardando il distretto 2 di Aosta (538 cittadini su 1.760 totali). I richiami, regolarmente avviati il 22 gennaio, si concluderanno entro metà mese. È prevista una seconda chiamata per operatori sanitari e sociosanitari che non hanno inizialmente aderito alla campagna per motivi diversi.»

L'Assessore Barmasse ha quindi dettagliato la fascia del "personale non sanitario" «che corrisponde a operatori non sanitari dell'Azienda USL (amministrativi operanti in ospedale o sul territorio, dipendenti di servizi appaltanti quali pulizie, trasporto pazienti, ristorazione, rifiuti), volontari del soccorso pubblici e privati, impegnati in attività di particolare rilevanza (ad esempio, elisoccorso) o impegnati nell'assistenza ospedaliera o domiciliare (ad esempio, volontari LILT). Tutte queste categorie sono state vaccinate in quanto reputate essenziali per l'organizzazione dell'emergenza. Sono invece stati coinvolti e vaccinati soltanto il 14 e 15 gennaio, stante la necessità di costituire scorte, un gruppo di soggetti appartenenti alle Forze dell'ordine e circa 220 insegnanti tra 55 e 65 anni. La campagna vaccinale continuerà seguendo le raccomandazioni concordate tra Stato e Regioni e sulla base delle indicazioni del Piano approvato a livello regionale. Lo scopo primario è raggiungere il prima possibile tutta la popolazione target e la Valle d'Aosta pare essere su questa strada. I dati al 5 febbraio indicano che è stato somministrato il 95,4% delle dosi consegnate, rispetto all'84% della media nazionale, migliore performance tra le Regioni. Siamo anche stabilmente alla seconda posizione tra le 21 Regioni e Province autonome per la percentuale di ultraottantenni vaccinati, significativamente superiore alla media.»

Il Consigliere Sammaritani si è detto soddisfatto della risposta: «È importante fare chiarezza sulle linee di azione dell'amministrazione in ambito sanitario in un momento così delicato. Le statistiche e le valutazioni fatte da GIMBE mostravano una percentuale molto alta di personale non sanitario vaccinato e volevamo capire chi rientrasse in questa categoria: rilevare che si tratta di personale che agisce in settori chiave sia per l'emergenza sia per servizi di pubblico interesse generale fa capire che ci sono delle priorità che vanno tenute in debita considerazione. È giusto che i piani, che vengono elaborati in modo scientifico, siano rispettati nella misura maggiore possibile.»

 

SC