Info Conseil

Communiqué n° 295 de 2 décembre 2020

Interpellanza sugli aiuti alla monticazione

Seduta consiliare del 2 dicembre 2020

 

In un'interpellanza discussa nella seduta consiliare del 2 dicembre 2020, il gruppo Lega Vallée d'Aoste ha affrontato la questione della mancata concessione degli aiuti alla monticazione.

Il Consigliere Dino Planaz ha riferito: «Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni da parte di allevatori che, pur in possesso dei requisiti necessari, non hanno potuto usufruire degli aiuti concessi a fondo perduto ai sensi della legge regionale n. 17/2016: corrisponde a verità? Nel caso, ci chiediamo quali siano le intenzioni dell’amministrazione regionale per tutelare il gravoso lavoro degli allevatori che non hanno potuto usufruire di questo contributo. Evidenziamo anche come le procedure siano esageratamente burocratizzate

L'Assessore all'agricoltura, Davide Sapinet, ha risposto: «L'aiuto messo in campo per la prima volta quest'anno, dopo 10 mesi di trattativa con l'Unione europea, è strategico non solo per il sostegno economico ai nostri allevatori, ma anche perché sempre più aziende del fondo Valle hanno deciso di non monticare più i capi in montagna, con diverse ripercussioni negative. Voglio chiarire che le istruttorie sono ancora in corso, per cui nessuno al momento risulta escluso. Gli uffici regionali, di concerto con l'AREV, stanno procedendo nelle verifiche: è possibile che una minima parte dei richiedenti non potranno usufruire degli aiuti, ma soltanto perché non in possesso dei requisiti. Stiamo anche valutando alcune misure alternative per quelle aziende che, pur non rientrando nei parametri, presentano una gestione aziendale in linea con l'aiuto. La sburocratizzazione è certamente un obiettivo che ci siamo posti nell'ambito della nostra attività amministrativa e, naturalmente, anche per quanto riguarda questa tipologia di contributo

Il Consigliere Dino Planaz ha replicato: «Faccio presente che aziende che si trovano a 1.800 metri sono classificate nel fondo Valle, e per questo escluse dagli aiuti. Non solo: la previsione di aggiungere un carico di bestiame rispetto a quello fissato dalle linee guida europee è un ulteriore schiaffo ai nostri allevatori. A mio avviso c'è un modo per includere tutte le aziende e continueremo a vigilare su questa tematica.»

I lavori sono sospesi e riprendono domani, giovedì 3 dicembre, alle ore 9.00.

MM