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Communiqué n° 750 de 20 décembre 2019

Convalidata l'elezione dei neo Consiglieri Alessia Favre, Carlo Marzi, Luisa Trione e Erik Lavevaz

Seduta straordinaria del 20 dicembre 2019

L'Assemblea regionale, riunita oggi venerdì 20 dicembre 2019, ha proceduto alla convalida dell'elezione dei neo Consiglieri Alessia Favre, Carlo Marzi, Luisa Trione e Erik Lavevaz a seguito delle dimissioni rassegnate da Laurent Viérin, Antonio Fosson, Stefano Borrello e Luca Bianchi, che il Consiglio ha accettato nella riunione consiliare del 16 dicembre scorso. I Consiglieri hanno quindi prestato giuramento di fedeltà alla Costituzione italiana e allo Statuto speciale per la Valle d’Aosta.

Alessia Favre, che prende il posto di Laurent Viérin, su 31 presenti ha ottenuto 16 voti a favore (AV, UV, SA, RC-AC, PNV-AC-FV, GM), 2 contrari (Cognetta e Ferrero), 13 astensioni (Lega VdA, M5S, ADU-VdA, Gerandin).  Favre si era presentata alle elezioni regionali del 20 maggio 2018 nella lista Union Valdôtaine Progressiste e con 616 preferenze era risultata la prima degli esclusi. Nata ad Aosta il 22 giugno 1979 e residente a Saint-Pierre, è dipendente regionale. Dal 2015 ad oggi è stata Consigliera comunale a Saint-Pierre, come Capogruppo della minoranza consiliare. È stata candidata alla Camera dei deputati alle elezioni politiche del 2018 nella lista Vallée d'Aoste Tradition et Progrès-PD-UV-UVP-EPAV.

La Conseillère Favre a parlé de «gravité du scénario politique: je me prépare à soutenir mon rôle avec prudence et précaution. La Vallée d'Aoste a besoin de pragmatisme en ce moment: c'est ce que je veux offrir à cette Assemblée. Il quadro politico è fortemente cambiato e deteriorato: i movimenti autonomisti avrebbero dovuto fare di più e meglio. Non rinnego le mie radici autonomiste ma, in trasparenza e in tutta onestà intellettuale, voglio prendere tempo per valutare la mia collocazione in quest'Aula. Sono stata eletta nell'UVP, che non esiste più in Consiglio Valle, e quindi desidero riflettere. Il bilancio è passaggio urgente per dare respiro alla Valle d'Aosta: va quindi approvato subito. È un bilancio di programmazione e il mio voto ci sarà.»

Carlo Marzi, che prende il posto di Antonio Fosson, su 32 presenti ha ottenuto 17 voti a favore (AV, UV, SA, RC-AC, PNV-AC-FV, GM, Favre) e 15 astenuti (Lega VdA, Mouv', M5S, ADU-VdA). Marzi si era presentato alle elezioni regionali del 20 maggio 2018 nella lista Area Civica-Stella Alpina-Pour Notre Vallée e con 933 preferenze era risultato il primo degli esclusi. Nato a Benevento l'8 novembre 1975 e residente prima ad Aosta e ora a Etroubles, è bancario. Dal 2016 è Segretario politico di Stella Alpina e dal 2013 è Assessore alle finanze, patrimonio e sport al Comune di Aosta.

Il neo Consigliere Marzi ha osservato che «probabilmente, per la prima volta due Segretari politici si ritrovano contemporaneamente nella stessa assise: questo è un dato importante in un momento storico in cui la Valle d'Aosta si trova ad affrontare delle difficoltà istituzionali, politiche e amministrative. Apprezzo poi che i neo Consiglieri arrivino dagli Enti locali portando nuove sensibilità rispetto a questo ambito. Indipendentemente da ciò che accadrà dopo l'approvazione del bilancio regionale, risulta essere positivo che una buona parte delle persone qui presenti abbiano cercato di governare, perché hanno delle idee e delle soluzioni: la prima di queste soluzioni deve essere, per rispetto e senso di responsabilità, l'approvazione della finanziaria regionale entro il 31 dicembre 2019. Mi pongo quindi la domanda: chi si è candidato per non governare mai, perché dovrebbe candidarsi di nuovo?»

Luisa Anna Trione, che prende il posto di Stefano Borrello, su 33 presenti ha ottenuto 18 voti a favore (AV, UV, SA, PNV-AC-FV, RC-AC, GM, Favre, Marzi) e 15 astensioni (Lega VdA, Mouv', M5S, ADU-VdA). Trione si era candidata alle elezioni regionali del 20 maggio 2018 nella lista Area Civica-Stella Alpina-Pour Notre Vallée ottenendo 898 preferenze e risultando seconda degli esclusi. Nata ad Aosta il 27 giugno 1970, residente a Nus, è stata Presidente della Cooperativa sociale Enaip Vallée d'Aoste. È Consigliera comunale di minoranza nel suo comune di residenza dal 2015. È stata candidata alle elezioni politiche del 2018 per il Senato della Repubblica con la lista Per tutti-Pour tous-Pe tcheut.

La Consigliera Luisa Trione ha dichiarato: «La mia decisione di accettare questo incarico è legata al senso di responsabilità che sento in quanto cittadina eletta dal popolo valdostano, anche se in questo periodo il termine "responsabilità" è stato talmente abusato da perdere significato. La mia responsabilità di eletta è esercitata dal mio essere qui, adesso, per intraprendere un percorso per scrivere le pagine del presente della nostra regione. Non ne conosco la lunghezza, ma non mi preoccupa: ciò che conta per me è fare ciò che devo. Questo è il luogo per creare le condizioni per realizzare ciò di cui la nostra comunità ha necessità. Mi impegno a lavorare in questo senso, nella consapevolezza della estrema difficoltà del momento, della fragilità della situazione, nella disponibilità a fare la mia parte.»

Erik Lavevaz entra come Consigliere supplente, mentre il Consigliere Giovanni Barocco, subentrato temporaneamente al Consigliere sospeso Sorbara a marzo 2019 e in quanto primo degli esclusi della lista UV, diventa Consigliere a tutti gli effetti sostituendo Luca Bianchi. Lavevaz, su 34 presenti, ha ottenuto 19 voti a favore (UV, AV, SA, PNV-AC-FV, RC-AC, GM, Favre, Marzi e Trione) e 15 astensioni (Lega VdA, Mouv', M5S, ADU-VdA). Lavevaz si era candidato alle elezioni regionali del 20 maggio 2018 nella lista Union Valdôtaine e con 788 preferenze era risultato il quarto degli esclusi; il terzo degli esclusi, Domenico Avati, con nota del 19 dicembre 2019 ha rinunciato a ricoprire la carica di Consigliere regionale. Erik Lavevaz, nato ad Aosta il 15 febbraio 1980, è residente a Verrayes. È Sindaco del suo comune di residenza dal 2005, Presidente dell'Unité des Communes Mont Cervin dal 2015, mentre dall'ottobre 2018 è Presidente dell'Union Valdôtaine.

«Ma décision n'a pas été facile - a dit le Conseiller Erik Lavevaz -, j'ai été contraint à effectuer des considérations profondes. Mais quand on pose une candidature, on prend un engagement à l'égard d'un Mouvement et des électeurs, qui donnent de la confiance: on ne peut que répondre "présent" à l'appel. J'ai trop de respect pour ce Conseil, pour mon Mouvement et pour la politique pour faire le choix le plus commode pour moi. Je suis conscient que cette expérience pourrait être d'une semaine, mais cela ne changera pas mon attitude. Nous sommes à un tournant inéluctable de la politique valdôtaine: ce Conseil doit être le pivot de ce tournant et reconstruire la crédibilité. En remettant en route le lien de confiance entre élus, mouvement, bases on pourrait rapprocher les Valdôtains. Pour l'Union Valdôtaine, l'approbation du budget 2020 est un point central et incontournable. Pour ce qui est de la poursuite de cette Législature, qui aujourd'hui semble compromise, j'ai confiance dans la responsabilité de nous tous

I neo eletti hanno cinque giorni da oggi per formalizzare la loro adesione ad un gruppo consiliare. In quanto Consiglieri comunali, Assessore del Comune di Aosta e Sindaco di Verrayes (quest'ultimo comune con popolazione inferiore ai 3.000 abitanti) devono dimettersi dalle rispettive cariche entro otto giorni da oggi al fine di rimuovere quella che è una causa di incompatibilità.

Il Consiglio ha poi eletto il Consigliere Erik Lavevaz quale componente della seconda e della quinta Commissione in sostituzione di Luca Bianchi.

 

SC-MM