Info Conseil

Communiqué n° 620 de 24 octobre 2019

Interpellanza sul sistema dei confidi valdostani e sull'accesso al credito

Seduta consiliare del 24 ottobre 2019

 

Con un'interpellanza discussa nella seduta consiliare del 24 ottobre 2019 settembre 2019, il gruppo Lega Vallée d'Aoste ha portato la discussione sulla strutturazione del sistema dei confidi valdostani e sulle misure di sostegno all'accesso al credito.

«Per le piccole e medie imprese - ha detto il Consigliere Stefano Aggravi - il sistema confidi è di fondamentale importanza, con Valfidi che ha garanzie per oltre 83 milioni di euro e Confidi per 71,5 milioni. Le grandi evoluzioni normative degli ultimi anni portano verso forme di aggregazione: apprendiamo che il 13 ottobre l'Assemblea di Confidi Valle d'Aosta aveva all'ordine del giorno il progetto di fusione con Confidi Centro. Considerato che sul sistema confidi poggia l'erogazione del contributo in conto interessi regolato dalla legge regionale 21/2011, ci chiediamo che cosa pensi il Governo del futuro del sistema confidi e delle misure di accesso al credito previste dalla legge.»

L'Assessore alle finanze, Renzo Testolin, ha risposto che «il Governo regionale ha sempre auspicato un percorso di aggregazione dei due consorzi fidi regionali - Valfidi e Confidi - con l'obiettivo di una forte caratterizzazione territoriale e l'aumento della quantità e della qualità delle prestazioni da poter erogare a favore del tessuto economico regionale. Quindi, abbiamo agito per stimolare questa convergenza. Tuttavia, nell'autonomia che compete, nelle proprie scelte strategiche, ai singoli Consorzi, gli stessi sembrerebbero aver posticipato per il momento questa ipotesi: ci auguriamo che questi passaggi siano intermedi e non finali.»

«Diverse - ha specificato l'Assessore - appaiono le strade intraprese dai due consorzi: da un lato l'interlocuzione di Valfidi con Ascomfidi Nord-Ovest finalizzata ad un rientro delle posizioni valdostane in capo alla ex Confidi CTS VdA e, dall'altra, il progetto di fusione tra Confidi VdA e Confidi Toscana. Noi continueremo la nostra azione di stimolo affinché un percorso di aggregazione tra le Confidi valdostane rimanga l'obiettivo primario.»

L'Assessore ha poi confermato che «sono previste nel bilancio 2019/2021 le misure di sostegno all'accesso al credito in continuità con il passato e, a conferma della loro importanza, contributi in conto interesse a sostegno delle iniziative imprenditoriali avviate dalle imprese valdostane aderenti ai Consorzi fidi regionali.»

Il Consigliere della Lega VdA Aggravi si è detto contento «che si condivida la potenzialità di un unico percorso per il sistema confidi valdostano. Quando ci sono state criticità, questo sistema ha dato risposte importanti, soprattutto alle micro e piccole imprese che rappresentano la colonna vertebrale della nostra economia. Spiace che il percorso di aggregazione fornito dall'evoluzione normativa sia tormentato e che non si riesca a cogliere l'occasione per fare un salto avanti e dare vita ad un operatore unico più forte. Speriamo che le due realtà possano trovare un'unica visione per il bene della Valle d'Aosta e del tessuto economico valdostano.»

SC