Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1695 del 13 luglio 2022 - Resoconto

OGGETTO N. 1695/XVI - Interrogazione a risposta immediata: "Notizie in merito all'accordo sottoscritto tra la Regione e le rappresentanze sindacali dei Vigili del Fuoco e del Corpo Forestale valdostano".

Presidente - Passiamo ora al punto n. 5.02 dell'ordine del giorno. Per l'illustrazione del Question Time, si è prenotato il consigliere Baccega, ne ha facoltà.

Baccega (FI) - Come gruppo ci eravamo occupati nel Consiglio scorso dell'equiparazione previdenziale ed economica dei Forestali valdostani e del Corpo valdostano dei Vigili del Fuoco ai Corpi di riferimento nel resto del Paese. Avevamo anche proposto una risoluzione che impegnava la Giunta regionale a predisporre entro trenta giorni - ma lì sui tempi avevamo poi dato ampia disponibilità- ad accettare emendamenti, il provvedimento legislativo utile all'istituzione del comparto regionale soccorso e sicurezza, a seguito degli intendimenti che erano sopraggiunti il 20 aprile 2022 con i capigruppo e con le organizzazioni sindacali.

La risoluzione non è stata approvata, sono stati indetti due scioperi da parte dei due gruppi dei Corpi regionali, agitazioni che, come abbiamo avuto modo di leggere su alcune testate giornalistiche, sono state revocate a seguito del confronto con l'Amministrazione regionale e i sindacati, avvenuto la settimana scorsa.

Abbiamo poi letto che non tutti i sindacati erano in sintonia con gli accordi; ebbene, sicuramente lieti che siano stati raggiunti degli accordi, noi chiediamo alla Giunta regionale semplicemente di conoscere i contenuti dell'accordo che è stato sottoscritto nel verbale redatto dai partecipanti al tavolo della trattativa e, magari, se si potesse avere una copia da inviare ai capigruppo. Questo è quanto.

Presidente - Risponde il Presidente della Regione, ne ha facoltà.

Lavevaz (UV) - Sì, in effetti la proclamazione dello sciopero che è stato indetto il 30 giugno è stata da me dichiarata alquanto "strana" e dalla vostra forza politica la mia affermazione ripresa come non opportuna, quando ho detto appunto che lo sciopero era stato ritenuto strano; ma io lo avevo ritenuto strano nella forma nella quale era stato posto, non nella sostanza e nel merito dello sciopero che è sempre legittimo.

Lo ritenevo estemporaneo per il semplice fatto che solo pochi giorni prima - nello specifico ho qui le date, il 27 giugno - avevamo avuto un incontro con le organizzazioni sindacali nel quale avevamo rappresentato lo stato dell'arte, quindi la presentazione sia dello schema di norme di attuazione riguardante il trattamento pensionistico previdenziale del Corpo valdostano dei Vigili del Fuoco, sia la bozza di norma del Corpo Forestale, tutti passaggi che erano in corso, che avevano peraltro anche avuto dei passi avanti importanti proprio nelle ultime settimane.

Semplicemente ritengo che questo sciopero poi in maniera seria è stato revocato non tanto per le impegnative che ci siamo presi, perché erano impegnative che potevamo tranquillamente prendere anche qualche mese prima rispetto al percorso; rispetto alla tempistica le questioni sono un poco più complicate, nel senso che la formazione di un comparto sicurezza è un passaggio logico e naturale rispetto al momento in cui sia il Corpo Valdostano dei Vigili del Fuoco che il Corpo Forestale saranno equiparati, ovviamente la creazione di quest'area di comparto, area di contrattazione, è il contenitore entro il quale queste nuove equiparazioni previdenziali ed economiche dovranno essere gestite.

Abbiamo preso atto innanzitutto del fatto che le organizzazioni sindacali - quasi tutte - hanno trovato una linearità rispetto a questo percorso, perché inizialmente non era così e, in buona sostanza, nell'incontro che abbiamo avuto con le organizzazioni sindacali il 6 luglio abbiamo provato a mettere qualche data.

La prima data che abbiamo fissato è quella del 31 ottobre prossimo per la modifica della legge 22/2010, che è il primo passaggio poi per la creazione di quest'area di contrattazione.

Poi successivamente ci sarà il passaggio in Comitato Regionale Politiche Contrattuali - Corepoc che darà la direttiva al Comitato regionale per le relazioni sindacali che avvierà la contrattazione, immaginiamo entro fine anno.

L'ultimo aspetto che abbiamo aggiunto è che, entro fine 2022, proporremo una prima bozza di disegno di legge di revisione della legge regionale 37/2009, che è la legge in materia di antincendio della Regione.

Questi sono gli aspetti semplicemente che abbiamo aggiunto rispetto a quello che si stava già facendo in tutta la materia, in particolare previdenziale e pensionistica, che è avviata da tempo. Nessun problema a darvi una copia del verbale.

Presidente - Per la replica, consigliere Baccega.

Baccega (FI) - Le notizie sono sicuramente positive, credo che nella sua valutazione, rispetto al comunicato stampa, non ci sia l'ipotesi che possa pensare che Forza Italia possa entrare nelle scelte sindacali, soprattutto nelle scelte di forma di lotta. Questo evidentemente è stato deciso in un ambito dove noi siamo completamente assenti.

Ci sono delle notizie certamente positive, credo che l'iter vada sicuramente nella direzione auspicata, forse magari approvando quella risoluzione, avremmo potuto evitare un po' di clamore mediatico sulle testate nazionali rispetto a una cosa che aveva già avviato il suo percorso in qualche modo.