Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1556 del 4 novembre 2015 - Resoconto

OGGETTO N. 1556/XIV - Interpellanza: "Iniziative per il rilancio della società Monterosa Ski".

Président - La parole au Vice-président Rosset.

Rosset (UVP) - Grazie Presidente.

Abbiamo attivato quest'interpellanza a seguito della riunione del 19 ottobre, che ha visto in II Commissione l'audizione del Consiglio di amministrazione della Monterosa, audizione che ha evidenziato tutta una serie di problematiche, che in parte già si conoscevano, ma anche molte criticità, criticità che vanno dalle difficoltà finanziarie ai difficili rapporti interni, hanno portato a dimissioni...alle dimissioni del Direttore amministrativo, hanno evidenziato una difficile gestione del personale e conseguentemente - è ordine di questi giorni - le dimissioni dell'intero Consiglio di amministrazione.

L'ordine del giorno che noi avevamo votato e sostenuto aveva l'obiettivo di mettere in discussione soprattutto il sistema organizzativo. Ora, preso atto della situazione economica deficitaria di 1,7 milioni, peggiorando il deficit del 2014 quando si era assestato su un milione e 200 mila, e considerato che, per far fronte ad opere non procrastinabili che potrebbero compromettere e portare il rischio...compromettere la stagione 2015-2016, si è fatto ricorso a fondi in gestione speciale, Finaosta, per l'impossibilità di coprire la quota parte della società del 30 percento.

Ora, ho fatto una breve cronistoria di quanto è avvenuto in audizione, tutto questo preoccupa, ma ancor più preoccupa che, al di là del Consiglio di amministrazione, è emerso che figure di riferimento all'interno del Consiglio remano contro, figure che hanno portato, a quanto detto dai componenti del Consiglio di amministrazione, a difficoltà di confrontarsi e a difficoltà di interfacciarsi portando alle dimissioni del Direttore amministrativo, questo soggetto oltretutto è una figura che da tempo opera nel settore con un guadagno non indifferente di 220 mila euro. Questo ci preoccupa ed è questo il motivo della nostra interpellanza, per capire in effetti quali siano gli orientamenti, quanto intenda procedere nel rilancio di questa società. Grazie.

Presidente - Grazie collega Rosset. La parola all'Assessore Marguerettaz.

Marguerettaz (UV) - Grazie Presidente.

Credo che l'interpellanza sia stata predisposta prima di una serie di fatti, quali la decadenza del Consiglio di amministrazione a seguito delle dimissioni di alcuni componenti. Ora, credo sia chiaro a tutti che questa situazione come probabilmente anche parte delle risultanze dell'audizione in Commissione hanno fatto emergere una serie di rapporti difficili all'interno del Consiglio di amministrazione. Ora, se è vero questo, è vero che proprio il sottoscritto ha raccolto la testimonianza del Collegio sindacale che una serie di attività erano state messe in atto da questo nuovo Consiglio di amministrazione, in particolare il Collegio sindacale evidenziava l'approvazione di un regolamento degli acquisti, un regolamento per acquisire forniture nei confronti della società che avevano tolto tutta una discrezionalità, rendendo più rigorosa la selezione dei fornitori dell'azienda.

Devo dire che se è vero che la situazione ultimamente ha avuto una serie di problemi da un punto di vista dei rapporti, è vero anche che il Consiglio di amministrazione ha portato avanti un certo lavoro e questo è stato evidenziato dall'organo di controllo, per cui riteniamo che il lavoro fatto, quelle parti di lavoro fatto nella direzione giusta non vadano sprecate, che vada ricostituito al più presto un Consiglio di amministrazione con tutte le competenze e le professionalità del caso, che si prosegua in questa direzione e soprattutto si cerchi di individuare quelle figure professionali e in particolare la figura del Direttore generale, che è una figura importante nell'ambito di questa società, che dà continuità all'attività aziendale, oltre al tema che abbiamo già avuto modo di affrontare del Direttore di esercizio. Dopodiché sapete tutti che la Monterosa è una società particolarmente complessa, con biglietterie sparse adesso su tre vallate: la Valle di Gressoney, la Val d'Ayas, e la valle di Champorcher, quindi i temi sul tavolo sono molto importanti. Al di là dei meri numeri, un certo percorso era stato avviato, io credo che vada allargato il tavolo di confronto con albergatori, operatori, Enti locali, perché non possiamo disconoscere il ruolo della Monterosa per lo sviluppo di quelle tre vallate. È impensabile che una società così importante, al di là della cifra, della perdita di esercizio, non abbia una certa continuità e non svolga correttamente il suo lavoro. C'è un indotto che è importantissimo, sono numerosi dipendenti, le attività che gravitano, per cui sul deterioramento dei rapporti personali non possiamo intervenire, non è nostra facoltà, ma sugli indirizzi rinnoveremo gli intendimenti che Finaosta aveva dato al Consiglio di amministrazione e si procederà entro il 16 novembre al rinnovo del Consiglio di amministrazione con questi intendimenti.

Presidente - Grazie Assessore. La parola al Vicepresidente Rosset.

Rosset (UVP) - Grazie Assessore.

È indubbio che quest'interpellanza è stata fatta dopo l'audizione, quindi in tempi...

(interruzione di un Consigliere, fuori microfono)

...esatto, nessuno mette in dubbio le difficoltà, in effetti non solo della zona, della società, ma lo abbiamo fatto con lo scopo di avere chiarezza e di avere una forte attenzione proprio per la situazione difficile. D'altronde la politica è e resta l'affermazione delle proprie speranze, se non avessimo speranze, sarebbe finito e per questo non dobbiamo mai fermarci nello sforzo di elaborare delle idee e quindi ogni consiglio di amministrazione - questo sarebbe il terzo - deve sugli errori del passato reinventare il proprio futuro, ma non è solo questo l'auspicio: l'auspicio è che questo Consiglio, questa maggioranza è in un momento cruciale della scelta degli assetti istituzionali ed è per questo che deve fare molta attenzione, ma non solo, soprattutto anche le linee organizzative di questi assetti istituzionali, affinché non si ripropongano situazioni e episodi difficili, come sono emersi nelle audizioni, perché se i consigli di amministrazione sono importanti, credo che l'aspetto organizzativo sia fondamentale, ma se nell'assetto organizzativo abbiamo soggetti che creano seri problemi al sistema, allora dobbiamo cominciare a pensare in modo diverso. Grazie.

Président - La parole au Conseiller Gerandin.

Gerandin (UVP) - Merci Président.

Volevo partire dalle ultime considerazioni che ha fatto l'Assessore Marguerettaz, nel senso che ci tenevo a sottolineare il ruolo vitale che Monterosa Ski ricopre per quella realtà, che è la realtà diciamo della valle del Lys, della valle di Champorcher e della valle d'Ayas e questo è fondamentale per quello che è il futuro turistico e il futuro occupazionale. È la più grande impresa, la più grande fonte di occupazione sul territorio, per cui noi faremo di tutto per difenderla.

Detto questo, due brevi considerazioni. È chiaro - l'ha già detto il mio collega - quest'interpellanza è nata prima delle dimissioni, e questo è palese, ma dopo anche l'audizione. Noi in quella audizione abbiamo sottolineato come ci fossero stati degli sforzi importanti ultimamente nella riconversione di quello che era il mutuo in capitale sociale...all'ultimo finanziamento...legato ad un modello che vede il totale finanziamento in gestione speciale Finaosta rispetto alle altre modalità di finanziamento agli altri impianti. Noi - e l'abbiamo detto in Commissione - siamo felici che si vada in questa direzione perché questa società avrà sempre delle difficoltà visto che è una società che è diffusa sul territorio e con tante piccole stazioni, su questo non c'è dubbio. Sinceramente però quello che a noi ci è parso come poco comprensibile e poco condivisibile è quanto è emerso all'interno del Consiglio di amministrazione, nel senso che le dimissioni erano il percorso più ovvio e più logico perché non si poteva pensare di andare avanti così, ma neanche nel futuro si può pensare di continuare ad andare avanti in questo modo, nel senso che sono state manifestate pubblicamente in audizione tutta una serie di ingerenze (io le chiamo ingerenze per non dire altro). Io ho chiesto se c'era la politica che faceva ingerenze, mi è stato risposto di no, ho qualche dubbio però mi è stato detto che ci sono ingerenze territoriali, allora non è - e termino - a nostro parere, perseguibile un modello in cui ci debba essere un direttore generale, un direttore amministrativo, un presidente, un consiglio di amministrazione...e ci è stato detto che probabilmente è necessaria una terza figura per controllare chi non è controllabile. No, siamo veramente alla follia, non può essere questo il momento...il modello che possiamo perseguire...per cui nel futuro noi veramente speriamo che ci sia un modello snello in cui chi si prende delle responsabilità ne risponda, ma ne risponda senza creare un chissà che tipo di meccanismo incontrollabile. Grazie.

Presidente - Grazie collega. Punto 28.01 all'ordine del giorno.