Oggetto del Consiglio n. 120 del 24 giugno 1970 - Verbale

OGGETTO N. 120/70 - Legge regionale concernente: "Sottoscrizione di capitale azionario della Società "Funivie Gran Paradiso" S.p.A. con sede in Cogne".

L'Assessore al turismo, antichità e belle arti, MILANESIO, riferisce al Consiglio in merito al sottoriportato disegno di legge regionale concernente sottoscrizione di capitale azionario della Società "Funivie Gran Paradiso" S.p.A. con sede in Cogne, disegno di legge trasmesso in copia ai Signori Consiglieri, con apposita relazione, unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:

L'Amministrazione Regionale è azionista della Società "Funivie Gran Paradiso" S.p.A. con sede in Cogne, per complessive 3.400 azioni, pari ad una quota di capitale di lire 34 milioni, su di un capitale sociale di lire 70 milioni interamente versato.

La predetta Società, con lettera in data 27 marzo 1969, ha comunicato che è suo intendimento aumentare il suo capitale sociale di lire 50.000.000 e ha richiesto alla Regione di partecipare alla sottoscrizione delle nuove azioni, sottolineando la necessità dell'intervento regionale per realizzare il potenziamento degli impianti di risalita e delle relative attrezzature.

Si riporta pertanto, in appresso, la precitata lettera della Società "Funivie Gran Paradiso" di Cogne e l'allegata relazione:

- "...si trasmette, unitamente alla presente, una relazione sulla situazione economica patrimoniale della Società e su un programma minimo di incremento impianti di risalita che si ritiene necessario dover realizzare, per dare in Cogne maggiori possibilità sciistiche agli sportivi della neve.

L'auspicata nuova sottoscrizione azionaria da parte dell'Amministrazione regionale è sentita particolarmente urgente, sia per consolidare la situazione economica della Società sia per sensibilizzare gli azionisti privati a sottoscrivere nuove azioni.

Potendo disporre in primo luogo della nuova sottoscrizione azionaria regionale da ricevere in una sola rata, sarà possibile dare subito inizio alla realizzazione delle opere programmate, da finanziare nel corso dei lavori con le nuove adesioni dei privati.

Come risulta dai preventivi di spesa riportati nella relazione allegata, è necessario aumentare il capitale sociale di L. 50 milioni.

Il Consiglio di Amministrazione della Società confida vivamente che la Spett.le Amministrazione Regionale voglia cortesemente prendere in considerazione, con la maggiore tempestività possibile, la nuova richiesta, per evitare che gli sforzi sinora compiuti dalla Società per realizzare il suo programma debbano essere gravemente compromessi dalla mancanza di possibilità finanziaria".

SITUAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA DELLA SOCIETA' "FUNIVIE GRAN PARADISO" S.p.A.

PROGRAMMI PER IL FUTURO

Situazione patrimoniale

Dal bilancio chiuso il 31.12.1968, risulta all'attivo del conto patrimoniale un investimento in terreni, fabbricati, impianti, attrezzature e mobilio uguale a lire 88.518.428 con una eccedenza di lire 18.518.428 sul capitale sociale di 70 milioni già interamente versato.

Dopo la costruzione della cabinovia del Montzeuc, si è continuato ad incrementare il patrimonio sociale provvedendo, conformemente a quanto previsto nello Statuto della Società, alle seguenti realizzazioni:

- costruzione della sciovia Sylvenoire II che ha iniziato l'esercizio l'1.1.1969;

- acquisto di terreno per mq. 8900 attorno alla stazione superiore della cabinovia del Montzeuc;

- costruzione di uno chalet-bar alla stazione superiore della cabinovia, opera necessaria nella zona per ristoro agli sciatori ed ai turisti nell'estate;

- allestimento, in accordo con il P.N.G.P., di un piccolo zoo al Montzeuc, dove vengono tenuti in osservazione, entro una superficie protetta di mq: 4000 circa, stambecchi e camosci. Attualmente vi sono ospitati cinque animali e l'iniziativa è in fase di ulteriori sviluppi, risultando di vivo interesse per i turisti, nonché vantaggiosa per l'impianto funiviario.

Alle spese per le sopracitate opere la Società ha fatto fronte, come risulta al passivo del conto patrimoniale chiuso al 31 dicembre 1968, con impegni presso banche, azionisti e creditori diversi per l'importo di lire 18.809.043, cifra praticamente corrispondente a quella degli investimenti effettuati in eccedenza al capitale sociale. Tali impegni risulterebbero minori se, durante i quattro primi esercizi sociali; gli innevamenti delle piste non fossero stati scarsi e, di conseguenza, gli incassi molto ridotti.

Risultati della stazione invernale

La stagione sciistica che sta per terminare, la prima con buon innevamento da quando funzionano gli impianti della Società, ha permesso di confermare la validità del programma sociale, in quanto gli incassi nel 1° trimestre 1969 sono stati triplicati rispetto a quelli degli inverni scorsi. In altre parole, alla fine del mese di marzo l'incasso progressivo è pari a quello che negli anni scorsi si toccava non prima del 25 luglio.

Limitazioni attuali di Cogne ad una maggiore frequenza di sciatori

Le insufficienze che la località di Cogne presenta ancora allo sviluppo degli sport invernali sono:

- numeri di percorsi sciistici serviti da impianti di risalita troppo limitati;

- difficoltà, negli inverni a scarso innevamento, ad avere piste di discesa in buone condizioni;

- la battitura delle piste è ancora affidata a squadre di uomini difficili da reperire, particolarmente quando se ne presenta urgente necessità;

- mancanza di almeno una pista facile (classificata verde), necessaria per un buon numero di sciatori quasi principianti.

Viabilità e situazione alberghiera

La ricostruzione già in atto da parte dell'A.N.A.S., con criteri tecnici moderni, di un tratto di 5 km. di strada per Cogne, con partenza dal bivio di Sarre, e la costruzione di due paravalanghe renderanno la strada della Val di Cogne fra le più belle e sicure eliminando per l'inverno pericoli e difficoltà alla circolazione automobilistica. In più, con l'autostrada in arrivo ad Aosta, si potrà avere a Cogne un incremento imprevedibile di turisti e di sciatori, se la località saprà riceverli attrezzandosi adeguatamente.

Oltre ad una buona disponibilità di alloggi riscaldati per l'inverno, vi è pure un apprezzabile risveglio nell'industria alberghiera. Durante l'ultimo inverno sono rimasti aperti due nuovi alberghi, che hanno soddisfatto le esigenze della clientela. Per la prossima stagione estiva e per l'inverno 1970 riapriranno i battenti gli alberghi Grivola e Bellevue, rimasti chiusi durante l'inverno per importanti lavori di ammodernamento.

Programma della Società

Il Consiglio di Amministrazione nella sua ultima riunione del 18 marzo 1969, che precede la prossima convocazione dell'Assemblea Generale ordinaria degli Azionisti, preso in attento esame sia la situazione della Società, sia la possibilità di avere presto a Cogne un incremento di sciatori per le migliorate condizioni alberghiere e di viabilità, ha stabilito il seguente programma di nuove opere, da presentare alla ratifica della prossima Assemblea:

- costruzione di una nuova sciovia al Gran Crot: lunghezza mt. 730, dislivello (mt. 250 da mt. 2500 a mt. 2250), costo previsto L. 28 milioni. Sul buon innevamento e sulla possibilità di ricavare nella zona belle piste di discesa, vedere relazione a parte.

- acquisto presso privati di una sciovia di mt. 300 e sua installazione sulle pendici del Montzeuc nella zona "Plan de Giado" a mt. 1900, dove, esiste sempre un buon innevamento e sono ricavabili piste facili.

Spesa prevista L. 5 milioni.

- Acquisto di un battipista meccanico per una migliore manutenzione delle piste. Costo previsto L. 6.000.000.

- Ulteriori lavori di miglioria alla pista n. 2 per renderla più facile. Spesa da finanziare progressivamente con i ricavi di esercizio.

Finanziamento nuove iniziative

Per il finanziamento degli ultimi investimenti già effettuati e per il finanziamento delle nuove attrezzature necessarie, occorrono circa L. 58 milioni. Tenuto conto della possibilità di ottenere un'apertura di credito bancario e prevedendo un miglioramento negli incassi, si rende necessario aumentare il capitale sociale di L. 50 milioni portandolo da L. 70 milioni a L. 120 milioni.

Cogne, lì 25.3.1969.

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La Giunta, esaminata la richiesta di cui sopra, ritiene che la stessa debba essere accolta favorevolmente, trattandosi di realizzare nuovi impianti nel Comune di Cogne per l'ulteriore sviluppo degli sports invernali e l'incremento turistico della località.

Pertanto, la Giunta propone al Consiglio Regionale di adottare apposito provvedimento legislativo che autorizzi la sottoscrizione da parte della Regione di n. 2.100 azioni di L. 10.000 caduna della Soc."Funivie Gran Paradiso", per un importo totale di L. 21 milioni (ventunmilioni).

La spesa è da finanziare sull'apposito fondo residuato approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 4996 in data 31 dicembre 1969.

All'uopo è stato predisposto l'allegato disegno di legge regionale che viene sottoposto all'esame e alla approvazione del Consiglio Regionale.

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FUNIVIE GRAND PARADISO S.p.A. - COGNE

capitale sociale L. 70.000.000 interamente versato

BILANCIO AL 31.12.1968

CONTO PERDITE E PROFITTI

Intervengono i Consiglieri MANGANONI, ANDRIONE e FOSSON.

Risponde l'Assessore MILANESIO.

Il Presidente, MONTESANO, dopo aver constatato che i quattro articoli del disegno di legge in esame sono stati approvati dal Consiglio mediante separate votazioni per alzata di mano, invita il Consiglio a votare, a scrutinio segreto, per l'approvazione del sottoriportato disegno di legge nel suo complesso.

Procedutosi alla votazione finale, a scrutinio segreto, ed allo spoglio dei voti, con l'assistenza degli scrutatori Consiglieri Signori Chabod, Crétier e Pollicini, il Presidente accerta e comunica i seguenti risultati della votazione:

- Consiglieri presenti e votanti: ventinove;

- Voti favorevoli: ventinove.

Il Presidente, MONTESANO, in base all'esito della votazione, dichiara che il Consiglio ha approvato il sottoriportato disegno di legge regionale concernente la sottoscrizione di capitale azionario della Società "Funivie Gran Paradiso" S.p.A., con sede in Cogne:

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Disegno di legge regionale n. 10

REGIONE AUTONONA DELLA VALLE D'AOSTA

LEGGE REGIONALE ........... N. .......: SOTTOSCRIZIONE DI CAPITALE AZIONARIO DELLA S.p.A. "FUNIVIE GRAN PARADISO", CON SEDE IN COGNE.

Il Consiglio Regionale ha approvato;

Il Presidente della Giunta Regionale

PROMULGA

la seguente legge:

Art. 1

È autorizzata la sottoscrizione, da parte della Regione Autonoma della Valle d'Aosta, di capitale azionario della S.p.A. "Funivie Gran Paradiso", con sede in Cogne, per l'ammontare di spesa di lire ventunmilioni, per il finanziamento di spese relative alla attuazione di un programma di potenziamento degli impianti funiviari necessari per la valorizzazione turistica del Comune di Cogne.

Art. 2

La spesa di lire ventunmilioni per la sottoscrizione delle azioni di cui al precedente articolo sarà imputata all'apposito fondo residuato approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 4996 in data 31 dicembre 1969.

Art. 3

Alla sottoscrizione del capitale azionario di cui al precedente articolo 1 ed all'approvazione e liquidazione della spesa relativa si provvederà con deliberazioni della Giunta Regionale.

Art. 4

La presente legge entrerà in vigore il quindicesimo giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

La presente legge sarà inserta nella raccolta ufficiale delle leggi e dei regolamenti della Regione Autonoma della Valle d'Aosta e sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Della promulgazione della presente legge sarà dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Valle d'Aosta.

Aosta, lì