Oggetto del Consiglio n. 20 del 14 marzo 1952 - Verbale

OGGETTO N. 20/52 - ASSISTENZA ANTITUBERCOLARE IN VALLE D'AOSTA - CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AL CONSORZIO ANTITUBERCOLARE DELLA VALLE D'AOSTA PER CONCORSO NELLE SPESE DI SPEDALIZZAZIONE DI TUBERCOLOTICI POVERI E PER L'ACQUISTO DI APPARECCHI SCHERMOGRAFICI - DELEGA ALLA GIUNTA.

L'Assessore alle Finanze, Ing. Luigi FRESIA, riferisce al Consiglio in merito alla seguente relazione della Divisione Finanze, concernente l'assistenza antitubercolare in Valle d'Aosta e la proposta di concessione di contributi al Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta, per concorso nelle spese di spedalizzazione di tubercolotici poveri e per l'acquisto di apparecchi schermografici, relazione di cui copia è stata trasmessa ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:

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L'Amministrazione regionale fa parte, insieme ai Comuni della Valle d'Aosta, del Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta, funzionante e finanziato secondo le norme di legge vigenti per i Consorzi provinciali antitubercolari (Vedansi: T.U. Leggi sanitarie approvate con R.D. 27 luglio 1934, n. 1265: art. 272 e art. 94; T.U. Legge comunale e provinciale 3-3-1934, n. 383: art. 144 lett. c) n. 7).

Problema assillante per il Consorzio Antitubercolare è quello del finanziamento delle rilevanti spese per l'assistenza degli ammalati poveri colpiti dalla tubercolosi. Le entrate consorziali non sono, purtroppo, sufficienti a far fronte alle spese, che si fanno sempre più gravose in conseguenza dell'estensione dell'assistenza, dell'aumento del numero dei ricoverati e assistiti e del continuo e sensibile aumento delle diarie di ricovero nei Sanatori e negli Istituti speciali di cura.

Le entrate normali del Consorzio sono rappresentate dal contributo annuo ordinario obbligatorio dovuto dalla Regione e dai Comuni in misura di lire 60 per abitante, nonché dal contributo annuo statale dovuto dall'Alto Commissariato per l'Igiene e la Sanità pubblica in misura di lire 175 per abitante (Lire 15.500.000).

Le entrate straordinarie sono rappresentate dai contributi straordinari che la Regione, in luogo della soppressa Provincia, eroga ogni anno, ai sensi degli articoli 94 e 95 del T.U. delle Leggi sanitarie, approvate con R.D. 27-7-1934, n. 1265.

Il Consorzio ha già vagliato attentamente tutte le possibilità di incrementare le entrate e di ridurre le spese: ma, data la necessità di adeguare gli stanziamenti alle spese di ricovero dei malati, non è possibile conseguire il pareggio del bilancio né finanziare le spese necessarie previste in bilancio se la Regione non interviene con un congruo contributo straordinario annuale, da erogarsi ai sensi dell'art. 94 del succitato T.U. Leggi sanitarie.

I Comuni consorziati non sono, purtroppo, in grado di concedere contributi straordinari annuali.

L'attività assistenziale e le spese del Consorzio sono di primaria necessità e di grande utilità nel campo dell'assistenza sociale e sanitaria della popolazione della Regione.

Il Consorzio, grazie agli efficaci interventi finanziari della Regione, ha potuto sino ad ora assicurare l'assistenza sanitaria e le cure, mediante ricovero in idonei Istituti sanatoriali, a tutti gli ammalati poveri riconosciuti bisognosi di ricovero e di cure dalla Direzione sanitaria del Consorzio.

Ad iniziativa della Presidenza della Giunta regionale ed in seguito all'acquisto di speciali e moderni apparecchi schermografici (stratigrafo e stazione schermografica), alla cui spesa ha provveduto la Regione (vedi deliberazione consiliare n. 22 del 7 aprile 1951), sono stati iniziati gli accertamenti sanitari (esami per cutireazione, radiografici e radioscopici) delle collettività scolastiche della Valle: attualmente sono in corso gli esami e gli accertamenti presso le scuole di Aosta.

Il Consorzio Antitubercolare, oltre al versamento del contributo regionale annuo ordinario obbligatorio di Lire 60 per abitante (Lire 5.571.060), chiede alla Regione:

1) la concessione di un sussidio straordinario di lire 1.500.000 per il finanziamento della spesa prevista per la modifica dell'apparecchio schermografico in base agli ultimi perfezionamenti tecnici realizzati dagli speciali Istituti fornitori;

2) la concessione di un sussidio annuo straordinario di Lire 24 milioni per il finanziamento delle spese di ricovero e di assistenza di tubercolotici poveri;

3) la concessione di un sussidio straordinario di lire 17.990.974 per il finanziamento, a saldo ed a pareggio, delle spese arretrate di ricovero e di assistenza a tubercolotici poveri per l'esercizio finanziario 1947 (Lire 3.573.804) e per l'esercizio finanziario 1949 (Lire: 14.417.170).

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Il Consorzio Antitubercolare ha, inoltre, comunicato la necessità e l'urgenza della esecuzione, dei lavori di ampliamento del Dispensario antitubercolare di Aosta nonché dei lavori di costruzione di un Dispensario antitubercolare a Verrès, quest'ultimo per le necessità assistenziali della popolazione della bassa Valle d'Aosta.

Non avendo possibilità finanziarie per l'attuazione di tali importanti lavori, il Consorzio Antitubercolare ha chiesto l'intervento tecnico (per la parte progettazione) e l'intervento finanziario dell'Amministrazione regionale: trattasi di spese e di lavori che saranno esaminati dal Consiglio in sede di esame e di approvazione del programma di opere di pubblica utilità da eseguirsi in Valle d'Aosta.

Tenuto conto dell'importanza e della necessità di assicurare i ricoveri negli ospedali sanatoriali e l'assistenza sanitaria ai tubercolotici poveri in Valle d'Aosta;

Considerata la precaria situazione finanziaria del Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta;

Richiamati gli articoli 94 e 95 del T.U. delle Leggi sanitarie, approvato con R.D. 27-7-1934, n. 1265;

SI PROPONE

che il Consiglio regionale

Deliberi

1) di liquidare, per il 1952, al Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta, il contributo ordinario obbligatorio annuale di lire 60 per abitante, corrispondente a lire 5.571.060, spesa da imputarsi all'articolo seguente del bilancio corrente esercizio finanziario, che presenta la necessaria disponibilità: "Spese per l'assistenza antitubercolare - Contributo ordinario annuale al Consorzio Antitubercolare".

2) di concedere e di liquidare al Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta, per il finanziamento delle spese di ricovero e di assistenza ai tubercolotici poveri per l'esercizio finanziario 1952, un contributo straordinario integrativo di lire 24 milioni, da imputarsi al seguente articolo del bilancio del corrente esercizio finanziario, che presenta sufficiente disponibilità: "Contributo nella spesa di ricovero tubercolotici poveri".

3) di concedere e di liquidare al Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta un contributo straordinario di lire 1.500.000 per il finanziamento delle spese previste per la modificazione dell'apparecchio stratigrafo, con imputazione della spesa al seguente stanziamento del bilancio 1952, che presenta la necessaria disponibilità: "Contributi e sussidi a Enti, a privati, a istituzioni di assistenza e per colonie estive".

4) di concedere al Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta, per il finanziamento delle spese arretrate di ricovero e di assistenza ai tubercolotici per l'esercizio finanziario 1947 (Lire 3.573.804) e per l'esercizio finanziario 1949 (Lire 14.417.170) un contributo straordinario regionale di lire 17.990.974 da finanziarsi e da liquidarsi dalla Giunta regionale, mediante l'adozione di successivo provvedimento di esecuzione per il finanziamento e l'imputazione della spesa.

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L'Assessore alle Finanze, Ing. FRESIA, ritiene che la relazione non abbia bisogno di particolare illustrazione, in quanto è sufficientemente chiara e precisa sia nelle sue premesse che nelle proposte.

Fa presente che dalla relazione sanitaria, redatta con particolare diligenza dal Prof. Maschio Giovanni, Direttore Sanitario del Dispensario Antitubercolare, si rileva che è stato fatto il maggiore sforzo possibile per migliorare l'assistenza e le prestazioni di cure a favore degli ammalati di tubercolosi, cercando, nel contempo, di ridurre le spese ospedaliere e di pesare in minore misura sul bilancio dell'Amministrazione regionale.

Comunica che, da un esame comparativo dell'assistenza prestata nei sanatori, risulta che, mentre il numero dei ricoverati nel 1951 (130) è in aumento in confronto al numero dei ricoverati dell'anno 1950 (124), è, invece, in diminuzione la media delle giornate di presenza (n. 20.576 nell'anno 1951; n. 23.447 nell'anno 1950).

Per quanto concerne gli esami radiologici e le relative diagnosi, informa che essi vengono fatti tempestivamente, a cura del Sanitario dirigente il Dispensario Antitubercolare.

Ritiene superfluo di sottolineare la necessità che detti esami siano fatti nella più larga scala possibile, allo scopo di combattere la tubercolosi, i cui effetti perniciosi sono a conoscenza dei Signori Consiglieri.

Conclude ribadendo l'opportunità che il Consiglio approvi le proposte di cui alla relazione soprariportata, formulate dalla Giunta.

Il Consigliere Geom. G. NICCO dichiara di essere certo di interpretare i sentimenti dei Consiglieri del gruppo socialcomunista nell'affermare che i provvedimenti che l'Amministrazione regionale assume per concorrere nelle spese sostenute dal Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta, per combattere e limitare la tubercolosi, incontrano la loro intera approvazione.

Fa presente che dal prospetto n. 4 della Relazione sanitaria risulta, fra altro, che nel corso dell'anno 1951 sono stati sottoposti a visita presso il Dispensario Antitubercolare n. 453 impiegati, n. 120 professionisti, n. 94 commercianti, n. 990 contadini, n. 3.695 operai, ecc., ecc.. Rileva che l'esiguo numero di contadini (990, e cioè, una media di 15 contadini per ogni Comune), visitati, rispetto all'elevato numero di operai (3.695), sta a dimostrare che i contadini sono restii a sottoporsi a controllo sanitario.

Osserva che la tubercolosi è molto diffusa tra la popolazione della Valle d'Aosta ed, in modo particolare, in alcuni Comuni della media e della bassa Valle. Ritiene necessario che si faccia opera di persuasione presso i contadini, onde indurli a sottoporsi, nel loro interesse, alla visita medica del Direttore sanitario del Dispensario Antitubercolare, Prof. Maschio, del quale elogia l'attività.

Rileva, ancora, che il Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta, mediante i rilevanti contributi concessi dall'Amministrazione regionale, ha potuto dotare il Dispensario di apparecchi radiologici e schermografici moderni.

Il Presidente della Giunta, Avv. CAVERI, informa il Consiglio che, in seguito all'acquisto da parte del Consorzio Antitubercolare di speciali e moderni apparecchi schermografici, alla cui spesa ha provveduto la Regione, sono stati iniziati, un mese or sono, gli accertamenti sanitari radiografici e radioscopici delle collettività scolastiche di Aosta.

Comunica che tali accertamenti saranno successivamente estesi alla popolazione scolastica degli altri Comuni della Valle.

Pone in rilievo la grande utilità di detti esami, che permettono di individuare e di reperire i centri di infezione nei giovani e di combattere, così, nel suo primo stadio la tubercolosi che colpisce la nuova generazione.

Il Consigliere Dott. NORAT rileva che l'iniziativa assunta dal Consorzio Antitubercolare è ottima, non soltanto per il fatto che permette di snidare i casi di tubercolosi nella età giovanile, ma perché, accertata l'esistenza di un focolaio in un bambino, si possono così sottoporre agli accertamenti necessari tutti i familiari per accertare i casi ignorati e per allontanare dalla comunità e curare in tempo gli elementi contagiosi.

Su richiesta del Consigliere Dott. Dujany, precisa che il bambini dichiarati non contagiosi possono essere curati ambulatorialmente, mentre quelli contagiosi debbono venire allontanati dalla scuola e debbono essere ricoverati in idonei Istituti sanatoriali. Aggiunge che non vi è alcuna disposizione di legge in base alla quale si possa imporre ai genitori il ricovero dei loro figli affetti da tubercolosi e che, di conseguenza, occorre fare opera di persuasione presso i genitori.

L'Assessore Dott. BERTHET informa che, dagli accertamenti schermografici eseguiti sino ad oggi nelle Scuole di Aosta, è risultato che i minori riscontrati affetti da tubercolosi non superano la percentuale dell' 1, 1,50%.

Il Consigliere Dott. NORAT rileva che gli accertamenti sistematici sullo stato di salute della popolazione scolastica, che - a parer suo - dovrebbe essere controllata ogni anno, permetteranno la eliminazione del morbo nei bambini, morbo che, altrimenti, esploderebbe in modo virulento nell'adolescenza.

Il Consigliere Signor VUILLERMOZ rileva che, già nello scorso anno, in sede di erogazione di contributi a favore del Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta, aveva ricordato al Consiglio che prima della guerra funzionava egregiamente a Pont St-Martin un gabinetto radiologico, che è stato distrutto durante il bombardamento aereo del settembre 1944, ed aveva chiesto il ripristino di detto gabinetto radiologico.

Il Consigliere Signor MANGANONI dichiara di concordare sulla necessità della costruzione di un Dispensario Antitubercolare a Verrès e di ritenere non meno opportuno il ripristino di un gabinetto radiologico a Pont St-Martin. Fa presente che, in tal modo, i contadini della bassa Valle - per i quali il recarsi ad Aosta costituisce un notevole dispendio di tempo e di denaro - potrebbero essere invogliati a farsi visitare, avendo maggiore comodità.

Rileva che, dall'esame del prospetto n. 6 della Relazione sanitaria (Rapporti di convivenza con gli accertati t.b.c. nell'anno 1951), risulta che una percentuale altissima di affetti dalla malattia non dormono in camere soli, né in letti separati nella stessa camera, il che è un fattore assai allarmante, perché la tubercolosi è molto contagiosa. Ritiene che tale stato di cose sia dovuto alla carenza di alloggi.

Il Consigliere Dottor NORAT osserva che il lato più doloroso del problema è appunto quello rilevato dal Consigliere signor Manganoni e, cioè, quello della convivenza delle persone contagiate con persone sane. Aggiunge che, purtroppo, molte madri non si rassegnano alla necessità di separarsi per un certo periodo dai loro figli ritenendo che non possano essere ben curati lontano dalla famiglia.

Il Presidente, Avv. Dott. BONDAZ, constatato che nessun altro Consigliere intende prendere la parola, invita il Consiglio a procedere alla votazione, per alzata di mano, per l'approvazione della proposta formulata dalla Giunta e di cui alla relazione sopra riportata.

IL CONSIGLIO

considerata la necessità di assicurare i ricoveri negli Ospedali sanatoriali e l'assistenza sanitaria ai tubercolotici poveri in Valle d'Aosta;

considerata, altresì, la precaria situazione finanziaria del Consorzio Antitubercolare della Valle di Aosta;

richiamati gli articoli 94 e 95 del T.U. delle Leggi sanitarie, approvato con R.D. 27-7-1934, n. 1265;

ad unanimità di voti;

Delibera

1) di liquidare, per il 1952, al Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta, il contributo ordinario obbligatorio annuale di Lire 60 per abitante, corrispondente a lire 5.571.060, spesa da imputarsi all'articolo seguente del bilancio corrente esercizio finanziario, che presenta la necessaria disponibilità "Spese per l'assistenza antitubercolare - Contributo ordinario annuale al Consorzio Antitubercolare".

2) di concedere e di liquidare al Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta, per il finanziamento delle spese di ricovero e di assistenza ai tubercolotici poveri, per l'esercizio finanziario 1952, un contributo straordinario integrativo di Lire 24 milioni, da imputarsi al seguente articolo del bilancio del corrente esercizio finanziario, che presenta sufficiente disponibilità: "Contributo nella spesa di ricovero tubercolotici poveri".

3) di concedere e di liquidare al Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta un contributo straordinario di Lire 1.500.000 per il finanziamento delle spese previste per la modificazione dell'apparecchio stratigrafo, con imputazione della spesa al seguente stanziamento del bilancio 1952, che presenta la necessaria disponibilità "Contributi e sussidi a Enti, privati, a istituzioni di assistenza e per colonie estive".

4) di concedere al Consorzio Antitubercolare della Valle d'Aosta, per il finanziamento delle spese arretrate di ricovero e di assistenza ai tubercolotici per l'esercizio finanziario 1947 (Lire 3.573.804) e per l'esercizio finanziario 1949 (Lire 14.417.170) un contributo straordinario regionale di L. 17.990.974, da finanziarsi e da liquidarsi dalla Giunta regionale, mediante l'adozione di successivo provvedimento di esecuzione per il finanziamento e l'imputazione della spesa.

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Si dà atto che l'adunanza ha termine alle ore diciotto e minuti quarantacinque.

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Letto, approvato e sottoscritto.

IL PRESIDENTE

(Avv. Dott. V. Bondaz)

IL CONSIGLIERE SEGRETARIO

(Geom. A. Valleise)

IL SEGRETARIO ROGANTE

(Dott. A. Brero)