Compte rendu complet du débat du Conseil régional

Objet du Conseil n. 385 du 12 juillet 1982 - Resoconto

OGGETTO N. 385/VII - COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO.

PRESIDENTE: Le Comunicazioni del Presidente del Consiglio inquadrano l'attività del Consiglio dal 29 giugno ad oggi.

Disegni di legge presentati:

Disegno di legge n. 408, presentato dalla Giunta regionale in data 30 giugno 1982 concernente: "Fondi per le spese di gestione e per le spese di investimento delle Comunità Montane per l'anno 1982 - Adeguamento stanziamento legge regionale 5.4.1973, n. 13" (già iscritto all'ordine del giorno).

Disegno di legge n. 409, presentato dalla Giunta regionale in data 30 giugno 1982 concernente: "Istituzione rete regionale di radiocomunicazione per il servizio di protezione civile" (già iscritto all'ordine del giorno).

Disegno di legge n. 410, presentato dalla Giunta regionale in data 5 luglio 1982 concernente: "Ulteriori modificazioni della legge regionale 11 marzo 1968, n. 9, concernente l'approvazione del piano regolatore della conca di Pila, in Comune di Gressan" (già iscritto all'ordine del giorno).

Disegno di legge n. 411, presentato dalla Giunta regionale in data 5 luglio 1982 concernente: "Proroga al 31.12.1982 dell'applicazione della legge regionale 16.5.1977, n. 36: "Concessione di contributi per la costruzione e sistemazione di piste sciistiche" ( e III Commissione).

Disegni di legge vistati:

Disegni di legge non vistati:

Disegno di legge n. 353, concernente: "Corresponsione di acconti al personale regionale - Riapprovazione senza modificazioni".

In data 30 giugno 1982 il sopracitato disegno di legge è stato impugnato dal Governo.

Deliberazioni vistate:

Sono state vistate dal Presidente della Commissione di Coordinamento le seguenti deliberazioni consiliari, per le quali erano stati richiesti e trasmessi chiarimenti:

n. 270 concernente: "Acquisto di un'area di terreno in Comune di Châtillon da destinare alla realizzazione della nuova palazzina Uffici dell'Enel".

Riunioni di Commissioni:

- Ufficio di Presidenza: 1

- Conferenza dei Capigruppo, Ufficio di Presidenza e Presidenti delle Commissioni consiliari permanenti: 1

- I Commissione: 1

- II Commissione: 2

- III Commissione: 1

- IV Commissione: 1

- Commissione Speciale per l'Energia: 1

Si è inoltre avuto, alla presenza dei Capigruppo, un incontro tra rappresentanti della Giunta regionale e della cooperativa "Il Sentiero" per iniziative a favore delle popolazioni sottosviluppate dell'Alto Volta.

Comunico inoltre al Consiglio che il giorno 8 luglio si è svolta una riunione indetta da questa Presidenza tra i componenti l'Ufficio di Presidenza, i Capigruppo consiliari permanenti in ordine al problema del funzionamento delle Commissioni stesse.

Nel corso della riunione, che ha visto la partecipazione di quasi tutti i rappresentanti dei Gruppi consiliari sono stati esaminati e discussi i problemi relativi al funzionamento delle Commissioni permanenti.

Al termine è stata concordata, al fine di un migliore funzionamento delle Commissioni una linea di condotta comune da parte dei Presidenti delle Commissioni di cui è stata data notizia anche alla Giunta regionale.

E' stata ricevuta una delegazione dei Giovani Intercultura, che è stata ospite del Collegio Gervasone per conto dell'Assessorato della Pubblica Istruzione.

Chi vi parla ha avuto un incontro con i rappresentanti della nuova Regione francese, della Franche-Comté, che aspirerebbe ad avere contatti più frequenti con la Valle d'Aosta. A questo proposito, un rappresentante della Franche-Comté verrà in Valle d'Aosta per stabilire un programma di massima. Ne parlerò a livello di Ufficio di Presidenza e di Capigruppo, ne ho già informato - anche se in modo informale - il Presidente della Giunta; nel caso si stabilisse un programma di massima questo sarà reso noto. Comunque questo incontro non potrebbe che avvenire dopo la ripresa dei lavori del Consiglio a settembre.

Comunico infine al Consiglio - anche perché i Consiglieri hanno versato una quota di partecipazione - che la squadra di calcio composta dai Consiglieri regionali ha effettuato già due partite con alterne vicende: la prima con successo e quella di ieri con successo minore.

PRESIDENTE: Sono terminate le Comunicazioni del Presidente del Consiglio. Dichiaro aperta la discussione.

Ha chiesto di parlare il Consigliere Mafrica, ne ha facoltà.

MAFRICA - (P.C.I.): Il Presidente ha parlato di una riunione sul funzionamento delle Commissioni: il nostro Gruppo rileva che buona parte delle difficoltà che incontrano le Commissioni proviene dal modo di lavorare disordinato della Giunta. Con riferimento soprattutto a questo Consiglio, sono arrivate a getto continuo leggine che potevano anche essere presentate prima, con data degli ultimi giorni di giugno. Le Commissioni hanno dovuto far fronte ad un lavoro molto confuso, proprio perché la Giunta regionale ha fatto trascorrere inutilmente del tempo, ed in certi casi ha lasciato che i termini scadessero. Ad esempio, l'acquisto del castello Gamba si sta discutendo da anni in Valle d'Aosta, ma solo il 5 luglio è stato incaricato un tecnico per la perizia, il quale peraltro da quanto è scritto nella relazione, non ha neanche potuto prendere visione degli atti di proprietà. Il disegno di legge sulle funivie è stato presentato in Commissione il 9 luglio - oggi siamo al 12 luglio - per cui i Consiglieri lo hanno visto solo due giorni prima che arrivasse in Consiglio. Su un atto importante come è l'assestamento di bilancio, non è stato possibile avere alcun chiarimento perché mancava in Commissione, oltre l'Assessore e il ragioniere capo, un funzionario che potesse fornire delle spiegazioni. E' chiaro che con questo modo di lavorare non si possono avere risultati positivi. Le cose concordate debbono essere rispettate: è giusto che i Consiglieri d'ora in poi non esaminino quei disegni di legge per i quali il relatore - sia esso l'Assessore o un funzionario incaricato - è assente, né prendano in considerazione disegni di legge che non siano a conoscenza del Consiglio da un numero minimo di giorni. Poiché abbiamo la preoccupazione che le cose, che sono andate in modo così confuso in questo ultimo periodo, possano peggiorare nel futuro, riteniamo che il rispetto di una serie di norme interne possa favorire un migliore funzionamento delle Commissioni stesse delle quali si deve dire, come giudizio complessivo, che hanno lavorato.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Presidente della Giunta, ne ha facoltà.

ANDRIONE - (U.V.): Si quelque chose ne marche pas, c'est toujours la Junte régionale qui en est responsable; je m'excuse de le dire si simplement.

En ce qui concerne le château Gamba, avant la mort de son propriétaire on ne pouvait pas l'acheter parce qu'il n'était pas en vente. Après sa mort, il y a quelques mois, nous avons immédiatement ouvert des pourparlers car l'accord a été rejoint; il est évident que nous ne pouvons faire aucune expertise, avant que l'accord se réalise.

En ce qui concerne "le leggine", la Junte travaille, peut-être même plus que les Conseillers, et le compte-rendu des séances de la Junte en est une preuve. Les lois viennent en Conseil selon des différentes conséquences temporelles, qui ne sont pas surmontables.

Je ne comprends pas pourquoi M. Mafrica, qui est toujours très sûr des droits des travailleurs, voudrait empêcher les chefs comptables d'aller en vacances.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Tonino, ne ha facoltà.

TONINO - (P.C.I.): Vorrei sollevare un problema attuale, legato al funzionamento delle Commissioni, che mi sembra particolarmente interessante.

La Commissione Agricoltura del Senato, che si è incontrata alcuni mesi fa con la Commissione Assetto del Territorio del Consiglio per discutere il disegno di legge-quadro sui parchi, ha liquidato il disegno di legge in oggetto che è stato mandato in aula.

Ne è scaturito un nuovo disegno di legge che - ho potuto confrontare - è praticamente uguale a quello che era stato oggetto della discussione durante la visita in Valle d'Aosta della

Commissione presieduta dal Sen. Melandri. In quella occasione abbiamo detto che il disegno di legge non ci stava bene; parere che evidentemente oggi ribadiamo. Si tratta di un disegno di legge "pasticciato" da un punto di vista istituzionale, in cui sono presenti ancora una volta pesanti interventi sul piano amministrativo. E' del Governo - e non del Parlamento - il rifiuto di riconoscere il ruolo delle Regioni in questo settore, tant'è che si prevede l'istituzione di nuovi parchi nazionali attraverso leggi speciali: inoltre, per quello che più ci riguarda, il disegno di legge ha completamente disatteso la proposta unitaria che questo Consiglio regionale aveva fatto, avente il duplice obiettivo di risolvere vecchie ed annose questioni che riguardano la gestione del Parco Nazionale del Gran Paradiso e di salvaguardare il Parco con una forma di tutela effettiva. Pertanto credo che questo atteggiamento debba essere contrastato con tutti gli strumenti a nostra disposizione. Contiamo che il Senatore della Valle d'Aosta porterà avanti la proposta del nostro Consiglio; tuttavia sarebbe opportuno che la nostra Commissione consiliare - a nome del Consiglio - esaminasse attentamente il disegno di legge liquidato dalla Commissione Agricoltura del Senato, formulando in proposito delle precise osservazioni da inviare a tutti i Gruppi parlamentari, oltre ai membri di quella Commissione.

PRESIDENTE: Se il Consigliere Tonino ha il testo ufficiale, potrebbe fornirlo alla Presidenza.

Per quanto concerne la Presidenza del Consiglio, abbiamo già richiesto il testo licenziato dalla Commissione, che dovrà essere oggetto di esame in aula e che pertanto sarà fornito a tutti i Consiglieri, in particolare a quel li della competente Commissione, per un esame approfondito.