Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 2863 du 25 octobre 2023 - Resoconto

OBJET N° 2863/XVI - Communications du Président de la Région.

Bertin (Presidente) - Possiamo passare al punto n. 2 dell'ordine del giorno. La parola al presidente Testolin, ne ha facoltà.

Testolin (UV) - Sabato scorso, il 21 ottobre, nell'ambito dell'evento "Giovani al lavoro, dialogo con il territorio" organizzato al Castello reale di Sarre, unitamente a tutti i membri della Giunta, ho incontrato il ministro del lavoro e delle politiche sociali Marina Calderone. Durante il colloquio ci siamo soffermati su alcuni temi di particolare interesse che coinvolgono le materie di competenza del Ministro. Sono stati evidenziati alcuni aspetti in esame relativi agli schemi di norme di attuazione dello Statuto speciale della Valle d'Aosta in materia di cooperazione previdenziale del Corpo forestale della Valle d'Aosta con il personale delle Forze di Polizia a ordinamento civile in materia di trattamento pensionistico e previdenziale del Corpo valdostano dei vigili del fuoco.

È stata altresì portata all'attenzione del Ministro la questione relativa agli enti sottoposti a direzione e coordinamento o controllati da Amministrazioni pubbliche; nella fattispecie la Regione ha il controllo di tre Fondazioni: la Fondazione Sapegno in ambito culturale, la Fondazione Filliétroz in campo scientifico, la Fondazione Ollignan nell'ambito della disabilità, con la qualifica Onlus, che però allo stato non potranno iscriversi, come invece richiesto, al cosiddetto "Registro unico nazionale del terzo settore" in quanto, ai sensi del vigente Codice del terzo settore, rientrano tra gli enti esclusi dalla perimetrazione soggettiva del terzo settore stesso. Sul punto è stato richiesto un approfondimento e un'interpretazione estensiva, oppure un intervento legislativo che scongiuri il loro scioglimento con l'obbligo di devoluzione del patrimonio.

È stata poi richiesta una particolare attenzione in merito alla risoluzione delle criticità in essere presso gli uffici periferici dipendenti dal Ministero e presso gli enti sottoposti alla sua vigilanza, quali INPS e INAIL, che non dispongono di risorse di personale sufficienti a garantire servizi alla nostra comunità. A tal proposito è stato altresì richiesto di bandire delle procedure concorsuali in Valle d'Aosta in ottemperanza a quanto previsto dalla legge 196/1978 recante: "Norme di attuazione dello Statuto speciale della Valle d'Aosta", che prevede che tali concorsi debbano tenersi in Aosta con una prova per l'accertamento della lingua francese. In merito a tali questioni, è stato consegnato al Ministro un dossier contenente tutta la documentazione utile all'esame.

Infine, nel corso dell'incontro, è stata evidenziata la preoccupazione in merito all'intervenuta modifica della struttura organizzativa dell'Istituto nazionale del lavoro, disposta con decreto direttoriale 49 del 27 luglio scorso e approvato con atto del Ministero del 18 settembre. Tale riorganizzazione interessa la sede di Aosta dell'Ispettorato del lavoro, che, di fatto, viene incorporata nell'Ispettorato dell'area metropolitana di Torino, non tenendo conto delle specificità statutarie della nostra Regione, che, peraltro, in nessun modo è stata coinvolta o resa partecipe. Sul punto è stata richiesta un'urgente interlocuzione al fine di poter avviare un percorso che possa rispondere ai bisogni della nostra comunità, consentendo il mantenimento di un presidio territoriale operativo dotato delle necessarie risorse. Sul punto è stata inoltrata nei giorni successivi una missiva congiunta, mia e dell'assessore Bertschy. Il ministro ha assicurato un'attenzione sulle questioni da noi proposte.

Ieri, martedì 23 ottobre, nell'ambito della presentazione del progetto "Purezza e energia" e dell'inaugurazione della serra delle orchidee a Quart, presso il Centro agricolo Ollignan, abbiamo invece avuto modo di incontrare il ministro per la disabilità, Alessandra Locatelli, che ha partecipato a tale evento; abbiamo potuto nuovamente illustrare la criticità già evidenziata alla collega, ministro Calderone, il sabato precedente relativa alle fondazioni controllate dalla Regione che, pur avendo la qualifica Onlus, non possono iscriversi al Registro unico, considerando che una di queste è proprio il sistema Ollignan di cui avevamo ospiti. Il Ministro ha potuto apprezzare di persona tutto il lavoro svolto per accogliere, sostenere e far crescere le persone con disabilità che costituiscono il cuore pulsante di questa realtà locale. Anche in questo caso abbiamo chiesto un'attenzione particolare e un percorso che possa giungere a un intervento normativo chiarificatore affinché il Centro Ollignan, così come gli altri centri analoghi, possano proseguire nella loro attività, fiore all'occhiello della nostra comunità, ed esempi di impegno, solidarietà, sostegno e accoglienza. Su tale questione sarà recapitato al Ministro un dossier puntuale sulla questione.

Presidente - Su questo punto si è prenotato il consigliere Aggravi a cui passo la parola.

Aggravi (RV) - Volevo intervenire su un punto delle comunicazioni del Presidente, in particolare per quello che riguarda le vicende sulle ex Onlus e su quello che il Presidente ci ha detto e che ringrazio, tra l'altro, di aver informato il Consiglio sulle interlocuzioni con il Ministro del lavoro.

Io volevo capire se, al netto di quello che ci è stato detto, è stata anche occasione, proprio con il Ministro del lavoro e politiche sociali, di poter comprendere quale fosse la posizione del suo Ministero a fronte di quel parere che era stato rilasciato a suo tempo proprio da quel Ministero relativamente a come poter gestire l'evoluzione normativa del Codice del terzo settore, quindi di realtà che interessano anche fondazioni che sono sostenute dalla Regione, peraltro non sono state poche le iniziative che in questo Consiglio abbiamo presentato sul punto e pongo all'attenzione dell'Aula e valuteremo eventualmente ulteriori approfondimenti, se possa essere anche il caso, nella Commissione competente, di approfondire il tema anche magari con il coinvolgimento di chi ci rappresenta a Roma, visto che, come sappiamo, ci sono anche stati tentativi di presentazione di emendamenti, che poi, purtroppo, non hanno sortito effetti. È un caso anche un po' particolare che bisogna però comprendere, perché continua a essere rinviato, almeno per adesso, dal punto di vista della sua applicazione, ma che può avere degli effetti anche importanti su queste realtà.

Presidente - Su questo punto all'ordine del giorno vi sono altri che intendono intervenire? Non vedo altre richieste, passo la parola al Presidente della Regione.

Testolin (UV) - Solo per chiarire al collega Aggravi che in seguito alla situazione, com'era probabilmente già stato comunicato anche in quest'aula dall'ex presidente Lavevaz, a suo tempo erano già state inviate delle missive per avere contezza in merito a questa situazione che, se non è un unicum, è comunque qualcosa di particolare. Recentemente abbiamo riportato la tematica anche in ambito di Conferenza delle Regioni agganciandoci alla problematica legata anche all'ANA come impossibilità di iscriversi al RUNTS per motivi diversi da questi e per ampliare il discorso su situazioni probabilmente marginali ma esistenti anche in altre realtà, come quelle delle nostre tre Onlus. In merito a questa situazione, la Ministra ha dimostrato attenzione al fatto di poter riesaminare la normativa alla luce di quello che le abbiamo scritto. Noi abbiamo fatto una consegna puntuale di tutte le missive, di tutta la corrispondenza e della nostra situazione in modo da poter chiarire, con eventuali approfondimenti, una situazione per verificare se ci sia necessità di un cambiamento normativo, che sarebbe comunque non semplice, piuttosto che un'interpretazione a maglie un po' più larghe che possa invece consentire il mantenimento in quanto fondazione, anche se non più iscritta a un registro, alle Onlus, che non saranno più esistenti. L'interlocuzione avrà, spero, esiti nei prossimi mesi in modo da chiudere in tempo utile la questione. Su questo tema torneremo ad aggiornare quando ci saranno degli sviluppi concreti.