Objet du Conseil n. 1689 du 13 juillet 2022 - Resoconto

OBJET N° 1689/XVI - Communications du Président de la Région.

Bertin (Presidente) - Punto n. 2. Si è prenotato il presidente della Regione Lavevaz.

Lavevaz (UV) - Apro queste comunicazioni riportando quanto è avvenuto ieri nell'Abbazia di Vallombrosa, dove sono stato, insieme all'assessore Sapinet, per la celebrazione di San Giovanni Gualberto, la festa del patrono dei forestali.

È stata un'occasione speciale per noi quest'anno, perché dopo vent'anni è toccata alla Valle d'Aosta l'offerta dell'olio votivo che alimenta la lampada conservata nella cappella dell'Abbazia.

È stato un appuntamento particolarmente significativo, perché per la prima volta il Corpo Forestale regionale è stato responsabile di una cerimonia che è un momento centrale per la vita dei Carabinieri forestali; infatti è solo grazie alla nostra autonomia e alle nostre impostazioni normative che il Corpo Forestale continua ad avere in Valle d'Aosta una sua identità, mentre nelle Regioni a statuto ordinario i forestali sono confluiti nell'Arma dei Carabinieri, come è noto.

La giornata di ieri è stata insomma un'occasione preziosa per sottolineare la peculiarità delle scelte che la Valle d'Aosta ha operato negli anni.

Facendo poi un passo indietro, tengo a comunicarvi l'importanza che ha rivestito la visita in Valle d'Aosta della Commissione Ambiente del Senato della Repubblica, che è stata nella nostra regione a fine giugno.

Questa è stata l'occasione di mostrare la propria capacità di creare interventi di rete attraverso un dialogo tra soggetti diversi che è stato particolarmente apprezzato dai Senatori.

I temi affrontati sono diventati di drammatica attualità il 3 luglio, quando il crollo di una parte del ghiacciaio della Marmolada ha causato la morte di undici persone, che abbiamo ricordato poco fa. Lo sforzo comune deve continuare oggi per permettere di affrontare la montagna in sicurezza, consapevoli dei rischi ma senza paura. Per questo confermiamo il nostro impegno di studio, di monitoraggio e di attenzione, pronti a condividere le esperienze che abbiamo accumulato in questi anni di ascolto del territorio.

Venerdì scorso ci ha raggiunto ad Aosta il Ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani; la sua venuta è stata legata alla serie di appuntamenti di presentazione delle possibilità offerte dal PNRR; all'interno del confronto ha ribadito quanto importante sia lo sforzo di sistematizzazione necessario per permettere di sfruttare appieno queste opportunità e quanto centrale sia la necessità di avere le risorse di personale adeguate alla gestione di questa progettualità.

Vi riporto infine la notizia della visita che il Principe di Monaco, Alberto II, ha svolto in Valle d'Aosta nelle giornate di lunedì e martedì, ospite del Gran Paradiso Film Festival. Il principe è stato accolto in un incontro al Castello di Aymavilles che ha visto anche un momento simbolico rilevante, abbiamo entrambi infatti sottoscritto, insieme ad altri partecipanti, un documento che ribadisce l'impegno verso lo sviluppo sostenibile agli obiettivi 2030 e 2040 che la Regione sta perseguendo attraverso documenti programmatici che accompagnano l'azione amministrativa.

Il ritorno del Principe in Valle d'Aosta è stato un significativo segno di attenzione per il nostro territorio, che l'ha accolto con amicizia.