Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 3167 du 24 janvier 2018 - Resoconto

OGGETTO N. 3167/XIV - Interpellanza: "Eventi organizzati da privati presso il Forte di Bard".

Farcoz (Président) - Point n° 29 de l'ordre du jour. La parole au collègue Cognetta pour l'illustration.

Cognetta (M5S) - Questa iniziativa prende spunto da una richiesta di preventivo fatta qualche tempo fa al Forte di Bard per organizzare un evento con circa 250 persone per un aperitivo e una quindicina di persone come cena al ristorante. Dopo un breve lasso di tempo il Forte di Bard mi risponde con quanto descritto all'interno dell'interpellanza stessa: per una manifestazione di questo tipo i partecipanti necessitano dell'acquisto del biglietto (obbligatorio) di 12 euro a persona, quindi si ipotizza per 250 persone 3 mila euro di biglietto, ovviamente se ne arrivano di meno pagherai meno biglietti, in caso contrario pagherai qualche biglietto in più. L'aperitivo invece è calcolato su 30 euro a persona e quindi fa 7500 euro, sto parlando di prezzi ivati. La cena al ristorante viene 20 euro a persona, per un totale di 300 euro, poi c'è un costo di allestimento della struttura di coordinamento per l'intera serata, che è di 3050 euro, per un totale di 13.850 euro. Non sto a giudicare il prezzo, non so se sia giusto o sbagliato, ma questo è quanto mi è stato inviato. A seguito di questo preventivo, sono a chiedere con questa interpellanza quattro cose, la prima è: quanti sono stati gli eventi organizzati da privati cittadini nell'ultimo anno, dove ci sono state almeno 190 persone; la seconda è se queste persone che hanno partecipato hanno pagato il biglietto d'ingresso, così come richiestomi dal Forte di Bard; nel caso non abbiano pagato il biglietto d'ingresso, qual è stato il mancato introito per le casse del Forte di Bard; infine, visto che parliamo del Forte di Bard, se si vuole dare seguito alla proposta di legge depositata dal gruppo ALPE nel 2014 relativa alla separazione delle cariche tra Presidente della Giunta e Presidente dell'Associazione Forte di Bard.

Président - Pour la réponse, la parole au Président de la Région.

Viérin (UVP) - Le fornirò, collega Cognetta, le informazioni che, per il seguito della sua interpellanza, abbiamo richiesto al Forte. Il Forte ci ha comunicato che nell'arco temporale indicato è stato svolto un solo evento organizzato da privati con la partecipazione numerica indicata.

Per quanto riguarda la seconda domanda, per l'evento in questione il Forte ha fatturato i servizi audio e video presso la sala Olivero, 11 pranzi presso il ristorante La Polveriera, 240 coffee break; non sono stati fatturati i biglietti d'ingresso per la visita agli spazi espositivi del Forte.

La terza domanda è qual è il mancato introito. Il Forte ci comunica che il mancato introito è stimabile al prezzo del biglietto moltiplicato per il numero degli ospiti, per cui, nel caso di un evento da 190 ospiti, è pari a 2280 euro e questo per quanto riguarda l'episodio a cui lei si riferisce.

Mi soffermerò invece un attimo sull'altra questione che fa parte delle priorità che noi avevamo annunciato. Al di là delle richieste arrivate da alcuni gruppi, dal Consiglio e dal dibattito svolto in quest'aula, già nel mese di novembre abbiamo avviato la riorganizzazione al fine di lavorare su due assi. Uno è stato l'individuazione di un direttore affinché ci sia - e sta avvenendo in questi giorni - il rientro in Finaosta del consigliere delegato che oggi ha la reggenza per la parte gestionale. Questo ha prodotto un bando - noi abbiamo preso, tra l'altro, i bandi di alto profilo adattati chiaramente alla realtà per certi aspetti collegata al Forte -, quindi ad oggi esiste una commissione che dal 1° febbraio inizierà le selezioni (sono arrivate quasi 40 richieste per questa possibilità), nel mese di febbraio la commissione si occuperà di quest'ultima fase di modo che poi arriveremo all'individuazione del direttore. L'altra parte di riorganizzazione invece attiene alla separazione del ruolo di amministratori e quello di gestione diretta. Già anche qui nel mese di novembre quindi abbiamo lavorato alla modifica dello statuto, che è già stato inviato alle fondazioni perché deve essere approvato anche da loro, che prevede l'uscita sia del presidente che del consigliere direttamente dal consiglio di amministrazione e si parteciperà all'assemblea dei soci in quanto Amministrazione regionale, mentre ci sarà un comitato gestionale, che gestirà attraverso i tecnici dell'Amministrazione regionale, in modo da avere una separazione dei ruoli. Questo quindi fa parte della riorganizzazione che questo Consiglio aveva in qualche modo sollecitato e che è operativa.

Président - La parole au collègue Cognetta pour la réplique.

Cognetta (M5S) - La risposta tecnica del Forte di Bard - quindi non mi riferisco al suo ruolo - fa male al cuore, perché, essendo stato organizzato un solo evento, sappiamo benissimo tutti qual è e adesso sappiamo con chiarezza che c'è stato di sicuro un danno, perché non è stato fatto pagare il biglietto d'ingresso obbligatorio, per non parlare del resto! Sono soldi pubblici, sono stati buttati per fare un favore ad un privato cittadino, non è proprio il massimo! Ben venga allora che ci sia la separazione finalmente - il più presto possibile spero - e ben venga anche il fatto che una volta per tutte tutti paghino il giusto, perché siamo tutti uguali in certi posti e anche al Forte di Bard.

Président - La parole à la collègue Certan.

Certan (ALPE) - Grazie, Presidente Viérin, per la risposta. Siamo soddisfatti come gruppo ALPE che finalmente la nostra iniziativa che presentammo il 1° agosto 2014 è stata direi quasi in toto presa in considerazione, perché poi ci fu una lunga discussione in commissione e poi tutto si arenò, perché sembrava che la nostra iniziativa fosse eccessiva, poi, di fatto, anche le regole sono cambiate a livello nazionale per le società partecipate e sono andate nella direzione che proponevamo noi. Siamo quindi sicuramente soddisfatti per quanto da lei annunciato, perché finalmente la nostra iniziativa in qualche modo verrà presa in considerazione.

Colgo anche l'occasione per ringraziare il Presidente della Commissione Follien, che comunque si è detto disponibile di portarla nuovamente in commissione, riattivarla, poi la commissione valuterà come procedere, però mi sembra giusto anche a fine legislatura, visto che era stata presentata quasi quattro anni fa, tre anni e mezzo fa, chiudere l'iter.

Credo che, come sottolineato dal collega Cognetta, sia davvero importante questa separazione anche alla luce di tanti equivoci che magari potrebbero sorgere e la separazione fra Consiglieri regionali e amministratori nelle società partecipate deve essere chiara. Cosa che non vuol dire che i Consiglieri regionali, o gli Assessori, o il Presidente non possano partecipare alle riunioni, ma un conto è partecipare, un altro è esserne i legali rappresentanti, con tutto quello che ne può derivare. La stessa procedura, per quanto possa sembrare diversa, dovrebbe essere fatta anche per l'Università della Valle d'Aosta: un conto sono le direttive, la programmazione, anche filosofica, dell'università, pedagogica, didattica, anche di proiezione, un conto è l'amministrazione.