Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 3162 du 24 janvier 2018 - Resoconto

OGGETTO N. 3162/XIV - Interpellanza: "Comunicazione agli Enti locali delle risorse finanziarie disponibili per l'anno 2018".

Grosjean (Président) - Point n° 24 de l'ordre du jour. La parole au collègue Gerandin pour l'illustration.

Gerandin (CC-MOUV) - È un'interpellanza che avevo presentato già nell'altro Consiglio, per cui può darsi che sia anche un po' sorpassata, nel senso che ho letto che il 23 gennaio c'è stata la telefonata da parte dell'Assessore alle finanze Testolin al Presidente del CELVA, in cui gli è stato garantito che le risorse ci sarebbero state tutte: quelle previste a bilancio regionale senza i 10 milioni di congelamento e i 2 congelati per quello che riguarda il discorso des Unités des Communes. Ho mantenuto questa iniziativa anche perché così avremo qualche elemento in più, perché penso che in questo momento, in cui c'è sicuramente un po' di preoccupazione, c'è necessità per gli Enti locali di predisporre i documenti di bilancio, sarebbe molto importante avere, al di là delle telefonate dell'Assessore di competenza, anche le comunicazioni ufficiali. Dico questo perché, anche dopo la garanzia di avere queste risorse, c'è tutta una trafila da fare. Oltretutto ricordo che quest'anno avverrà - almeno questa è stata la volontà del tutto legittima espressa anche dagli Enti locali - la modifica di uno dei parametri, fino allo scorso anno uno dei parametri per i trasferimenti era calcolato sulla base dell'ICI, mi pare che ci sia la volontà di transitare al discorso dell'IMU. Sappiamo che per le realtà turistiche può avere un impatto non indifferente, per cui bisognerà fare delle simulazioni. La domanda rimane sostanzialmente quella: se le risorse sono state recepite, magari ci dite anche dove sono state recepite. Se comunque è stato garantito che ci sono queste misure, eventualmente, quando ci sarà il provvedimento dove verranno garantite questo tipo di risorse e soprattutto quando si potrà cominciare eventualmente a lavorare, se si sta già lavorando per le modalità per le tabelle, perché sappiamo tutti che i trasferimenti vengono fatti sulla base di tabelle, qualcuna viene annualmente aggiornata, come può essere per la popolazione residente o quant'altro, altre invece portano dei retaggi storici, come quella dell'ICI che verrebbe riparametrata in IMU, che potrebbe avere delle conseguenze non indifferenti nell'ambito dell'applicazione di questi parametri.

Président - La parole au Président Viérin pour la réponse.

Viérin (UVP) - Ringrazio il collega Gerandin, effettivamente bene ha fatto a ricordare che questa iniziativa era antecedente alla discussione dell'ultimo Consiglio e poi si era chiarita verso la fine su una notizia che in qualche modo era stata alla base di tutta la discussione sulla mancanza di risorse, che poi peraltro è stata su altri fronti ripresa, ma che ci aveva fatto dire che nessuna delle priorità che ci eravamo dati in sede di approvazione del bilancio era stata stravolta. Questo per dire che, sin da subito e dopo il Consiglio abbiamo avuto un incontro come Governo con il Direttivo del CELVA per trasferire le informazioni anche alle Unités per dire che le risorse erano confermate e questo è, tant'è che, come avevamo detto, il fatto di avere assegnato le risorse, ma di autorizzare la spesa man mano ci ha fatto autorizzare nei giorni scorsi la spesa per i famosi 12 milioni: i 10 milioni per i Comuni aggiuntivi e i 2 milioni aggiuntivi rispetto a ciò che già l'anno scorso era stato destinato, quindi significa che formalmente esiste l'atto che garantisce le risorse. Parallelamente sono già stati trasmessi, sono stati già discussi ieri in assemblea - e continuano queste discussioni - i parametri. Al di là della questione ICI/IMU che effettivamente abbiamo previsto in legge, noi l'abbiamo messa nella finanziaria, quindi si passa dal parametro ICI a quello IMU, ma la questione che avevamo già concordato in sede di approvazione nel CELVA per acquisire il parere era: visto che siamo passati al parametro IMU, qual è la ripartizione? Abbiamo inviato due ipotesi su cui il CELVA si sta confrontando, dando libertà a loro di scegliere quale può essere la sintesi che accomuna o che mette d'accordo i Comuni, dopodiché noi procederemo alla delibera di riparto in base a quello che loro hanno deciso.

Oggi quindi i Comuni stanno predisponendo i bilanci, ho avuto modo di confrontarmi con il Presidente del CELVA questo primo pomeriggio per capire a che punto erano, nei prossimi giorni ci faranno sapere come hanno trovato una sintesi, dopodiché ci sarà la delibera che va ad assegnare con i parametri quel quadro. Questo per dire che si rispettano e si rispetteranno sia i tempi che le modalità. Come sempre, si sa che per fine febbraio i Comuni devono approvare l'atto più importante di predisposizione e quindi in questo senso si sta lavorando. Questo quindi va a riportare un po' la discussione in termini di confronto che c'era stato qui in quest'aula, che aveva fatto dire che mancavano le risorse per i Comuni, che non si sarebbe proceduto a questa disponibilità, poi alla fine del Consiglio proprio con il collega Gerandin avevamo chiarito questa parte. Quindi questo per dire che formalmente - e lo abbiamo annunciato anche nei giorni scorsi - al di là della comunicazione ufficiale anche telefonica dell'Assessore competente, ci sono gli atti che prevedono queste risorse e soprattutto aspettiamo, in piena autonomia da parte del CELVA, rispettando la disposizione normativa che parla dell'IMU, quali sono i parametri di distribuzione, che comunque porteranno ai nostri Enti locali, al di là dell'utilizzo degli spazi finanziari per quei 30 milioni di cui si parlava in finanziaria, 10 milioni aggiuntivi sui Comuni e 2 milioni aggiuntivi sulle Unités senza vincolo di destinazione, che sono quelli che danno la possibilità ai nostri Enti locali di fare gli investimenti sui propri territori.

Président -La parole au collègue Gerandin pour la réplique.

Gerandin (CC-MOUV) - Se ho capito bene, c'è questa comunicazione da parte dell'Assessore, dopodiché si sta lavorando su queste simulazioni di tabelle e dopo ci sarà l'atto vero e proprio, vale a dire la delibera con cui si trasferiscono queste risorse. Non lo so, magari sarebbe stata più opportuna già una comunicazione ufficiale in cui si diceva che comunque le risorse erano queste, che non sia una telefonata...

(interruzione del Presidente della Regione, fuori microfono)

... non avevo capito, se c'è questa comunicazione ufficiale, sicuramente sono molto più tranquillo. Ricordiamoci che comunque per i Comuni un atto fondamentale per avere una certezza di risorse poter predisporre i bilanci è la determinazione di queste tabelle, perché, finché non hanno queste tabelle, ogni Comune farà delle simulazioni più o meno attendibili e più o meno frutto anche di quelle simulazioni che avete fatto al momento.

Si legge che comunque - o almeno ho inteso così anche dalle parole del Presidente - questo sia frutto anche del fatto che si sono liberate delle risorse all'interno del bilancio di previsione, non ho capito neanche quali fossero, però magari avremo occasione di parlarne. Al di là di questo, rimane il fatto - dico qual è la mia opinione personale - di avere la necessità di liberare anche il resto delle risorse, che comunque sono oggetto o di finanza locale, o di intervento nei Comuni. Se c'è questa possibilità, pertanto il mio augurio è che, al di là di questi 12 milioni in più che sono stati liberati rispetto allo scorso anno... le spese per interventi eventi calamitosi in disponibilità c'era 1,8 milioni, non ci sono; investimenti comuni per la viabilità e infrastrutture stradali: c'era 1 milione e mezzo, adesso ci sono 500 mila; manutenzioni ordinarie su strade regionali: 1,69 milioni, che sono state azzerate; spese per interventi per riduzione rischio dissesti: 800 mila, in questo momento non c'è disponibilità; somme urgenti per Enti locali rischio centri abitati - adesso abbiamo il grosso problema delle valanghe che sicuramente potrebbe essere una "fonte" importante da cui attingere - : c'era 1 milione, in questo momento non c'è disponibilità; somme urgenti Enti locali: c'erano 536 mila euro, adesso ci sono 36 mila in disponibilità; spese per interventi urgenti indifferibili per rischio idrogeologico: c'era 1 milione e mezzo, in questo momento in disponibilità vi è il dimezzamento. Se lo sforzo è stato fatto, io pertanto chiedo che si vada in questa direzione e che si proceda a dare la totale delle disponibilità per gli interventi per gli Enti locali, tenuto conto anche della stagione particolarmente delicata in cui stiamo vivendo e che siamo fuori da quella che poteva essere una logica cautela di previsione. Siamo oltre anche una media stagionale di precipitazioni e purtroppo la Valle d'Aosta deve far fronte anche a questi eventi difficilmente programmabili, per cui non è che possiamo dare colpe, però l'importante sarebbe avere la disponibilità di tutte le risorse a bilancio.