Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 149 du 26 septembre 2013 - Resoconto

OGGETTO N. 149/XIV - Approvazione del bilancio al 31 dicembre 2012 della Gestione straordinaria in liquidazione per l'esercizio della Casa da gioco di Saint-Vincent, a norma dell'articolo 8 della legge regionale 21 dicembre 1993, n. 88 e successive modificazioni.

Presidente - Grazie. Per l'illustrazione, la parola all'Assessore Baccega.

Baccega (SA) - Sì, grazie Presidente.

Questo provvedimento è già stato presentato in commissione; si tratta di approvare il bilancio al 31 dicembre 2012 della Gestione straordinaria della "Casino de la Vallée" ai sensi dell'articolo 8 della legge 21/12/1993 e successive modificazioni. La Casino de la Vallée in Gestione straordinaria è stata istituita nel 1993 con la legge 88. Con la legge 36 del 2001, con la quale è stata istituita la Casino de la Vallée S.p.A., è stata autorizzata la messa in liquidazione della Gestione straordinaria, liquidazione che è iniziata, appunto, il 1° gennaio 2003. La legge 88 del '93 attribuisce alla Gestione straordinaria la personalità giuridica di diritto privato, così la Gestione straordinaria può essere inquadrata come una società di diritto regionale. Ad oggi, di fatto, la procedura di liquidazione si protrae unicamente e obbligatoriamente per gestire i contenziosi, nell'ottica di difesa delle pretese finanziarie di altri soggetti, di terzi. Proprio per questo motivo, a fine 2012, con l'articolo 23 della legge regionale 11 dicembre 2012, si è previsto, a decorrere dal 1° gennaio 2013, che il Collegio dei revisori dei conti - articolo 5 ter della legge regionale 88 - è soppresso e, quindi, non si dà luogo agli adempimenti di revisione contabile di cui all'articolo 5 quater della medesima legge. Il bilancio della Gestione straordinaria è così in parte semplificato e si risparmieranno i costi per la revisione contabile per circa 40-50 mila euro all'anno.

Il bilancio della Gestione straordinaria al 31 dicembre non rileva particolari evoluzioni del contenzioso degni di nota ed evidenzi nel conto economico una perdita di 189.123 euro per l'anno 2012, cui si darà copertura con le riserve già accantonate in passato. Il liquidatore rileva eventualmente la necessità di un intervento di rifinanziamento della quale si dovrà tener conto, eventualmente, nella predisposizione del bilancio regionale. La relazione del Collegio sindacale approva il bilancio. Va anche detto che qui ci sono sette cause in corso; una di queste, in particolare, è il recupero di spese in giudizio con il gruppo Lefèbvre per un milione e mezzo di euro, oltre agli interessi. Riuscire a recuperare questa importante somma darebbe un po' di respiro all'operazione di liquidazione. Credo di aver dato i passaggi più significativi di questo provvedimento. Ringrazio per l'attenzione.

Presidente - Grazie. Possiamo aprire la discussione generale? Ci sono richieste d'intervento? La parola al collega Chatrian.

Chatrian (ALPE) - Sì, grazie Presidente, e grazie Assessore Baccega.

Due considerazioni: una per condividere, diciamo, la delibera di Giunta del mese di dicembre 2012, dove comunque si va a risparmiare una certa liquidità nei prossimi anni, dato che la procedura comunque è in atto dal 1° gennaio 2003 e ulteriori paletti si sono messi dal punto di vista economico a chi si occupa di questa liquidazione; il secondo quesito che farei all'Assessore, se gentilmente può darci risposta è: dato che nelle conclusioni del liquidatore si cita un eventuale...probabilmente un intervento finanziario una tantum dell'Amministrazione regionale, dato che siamo a fine settembre 2013 e in questo momento stiamo discutendo l'annualità 2012, se avete già contezza o se avete già avuto indicazioni da parte dei liquidatori di quanto sarà l'intervento finanziario per il 2013 o il 2014. Quindi se può gentilmente darci una risposta in merito, dato che, come dicevo, mancano ancora tre mesi e si chiuderà il bilancio 2013. Grazie.

Presidente - La parola all'Assessore Baccega.

Baccega (SA) - Sì, grazie Presidente.

Al momento non c'è un importo ben definito, in quanto il processo di liquidazione va avanti e non c'è stata data indicazione di un importo preciso. Valuteremo sulla base delle cause e dei provvedimenti che, appunto, in giudizio ci verranno conferiti, perché se vinciamo le cause ovviamente la Gestione straordinaria ha le risorse per poter sopperire ai costi di gestione della liquidazione...che poi si tratta solo del liquidatore in realtà, non è grande cifra...

C'è grande attenzione - come dicevo poco fa - a quel milione e mezzo di euro più interessi che potrebbero entrare, che sarebbe un toccasana. Per ora aspetteremo i giudizi, poi eventualmente valuteremo se inserire o meno eventuali risorse. L'attenzione del liquidatore...giustamente, dice: qualora ci sia la necessità, l'Amministrazione regionale si deve far carico di questa parte. Grazie.

Presidente - Grazie. La parola al collega Chatrian.

Chatrian (ALPE) - Grazie.

Chiederei solo al Governo regionale, nel momento in cui ci siano novità comunque importanti, di portarle all'attenzione o del Consiglio o della Commissione competente, in modo da conoscere nel dettaglio, e poi soprattutto il successivo passo, che è quello del finanziamento dal punto di vista regionale. Grazie.

Presidente - Grazie. Altri? Non ci sono altri? Possiamo chiudere la discussione?

La parola al collega Donzel.

Donzel (PD-SIN.VDA) - Grazie.

Brevemente...si tratta di un procedimento che arriva qui, in Consiglio regionale, con una certa ritualità. Devo dire che c'è qualche preoccupazione per le parole espresse dall'Assessore Baccega, naturalmente corrette, non entro nella discussione del merito, ma preoccupazione perché, se dovessimo intervenire per finanziare ulteriormente questa Gestione straordinaria, in un momento così difficile, la cosa non può che preoccuparci! Naturalmente siamo in attesa di un esito positivo della vicenda...diciamo giudiziaria, amministrativa, sperando che questa vertenza si risolva al più presto, perché naturalmente trascinandosi nel tempo porta con sé degli oneri che ridurranno, ahimè, anche i benefici della vittoria del contenzioso.

Per cui noi abbiamo un atteggiamento, rispetto a questa vicenda, che ci porta ad astenerci su questo provvedimento.

Presidente - Grazie. Ci sono altri? Se non ci sono altre richieste, possiamo chiudere la discussione? Ci sono altre richieste? Chiudiamo la discussione generale. Possiamo mettere in votazione. Mettiamo in votazione: la votazione è aperta. Colleghi, votate. Tutti hanno votato? Votate, colleghi...perfetto, possiamo chiudere la votazione.

Presenti: 35

Votanti: 35

Favorevoli: 25

Astenuti: 10 (i colleghi: Bertin, Certan, Chatrian, Cognetta, Donzel, Ferrero, Fontana, Guichardaz, Morelli, Roscio)

Il Consiglio dunque approva.

Passiamo al punto 58 all'ordine del giorno.