Objet du Conseil n. 146 du 17 décembre 1959 - Verbale
OGGETTO N. 146/59 - AUMENTO DEL CAPITALE AZIONARIO DELLA SOCIETÀ ITALIANA PER IL TRAFORO DEL GRAN SAN BERNARDO (SITRASB) - SOTTOSCRIZIONE DI NUOVO CAPITALE AZIONARIO DA PARTE DELLA REGIONE VALLE DI AOSTA.
L'Assessore alle Finanze, COLOMBO, riferisce al Consiglio in merito alla seguente deliberazione di Giunta n. 1303 del 18 novembre 1959, concernente la proposta di sottoscrizione di nuove azioni della Società Italiana per il traforo del Gian San Bernardo (SITRASB), deliberazione trasmessa in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:
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Estratto di deliberazione della Giunta Regionale adottata nell'adunanza delli 18 novembre 1959
Oggetto N. 1303 - AUMENTO DA LIRE 2 MILIARDI A LIRE 3 MILIARDI DEL CAPITALE AZIONARIO DELLA SOCIETÀ ITALIANA PER IL TRAFORO DEL GRAN SAN BERNARDO - SOTTOSCRIZIONE DI NUOVO CAPITALE AZIONARIO.
L'Assessore alle Finanze, Dr. Colombo, richiama la deliberazione consiliare n. 135 in data 30-10-1957, con la quale si approvava l'adesione della Regione Valle d'Aosta alla costituzione della Società Italiana per il traforo stradale del Gran San Bernardo, (SITRASB) con sede in Torino, secondo le norme e condizioni risultanti dagli schemi dell'atto costitutivo e dello Statuto della Società medesima.
Fa presente che l'Amministrazione regionale della Valle d'Aosta ha sottoscritto e acquistato capitale azionario della Società SITRASB per un importo capitale nominale di Lire 250.000.000, corrispondente a n. 25.000 azioni da lire 10.000 caduna.
Fa, quindi, presente che, con lettera in data 10-11-1959, la Società S.I.T.R.A.S.B. ha comunicato che il Consiglio di Amministrazione riunitosi in seduta il 23-10-1959, ha preso atto della necessità di provvedere entro il prossimo esercizio 1960 all'aumento del capitale sociale da Lire 2 miliardi a Lire 3 miliardi e che, a tale scopo, sarà convocata in data da stabilirsi un'assemblea straordinaria per deliberare in merito all'aumento di capitale.
Aggiunge che la Società SITRASB con la citata lettera fa, inoltre, presente che la Regione Valle d'Aosta, intestataria di numero 25.000 azioni pari al 12,50 % del capitale sociale può prevedere di:
-- sottoscrivere in opzione altre n. 12.500 azioni del valore unitario nominale di Lire 10.000, per un importo complessivo di Lire 125.000.000;
- versare i primi 4/10, pari a Lire 50.000.000, entro il 31-7-1960, con richiamo degli ulteriori decimi in due rate uguali di Lire 37.500.000, rispettivamente, entro il 30 settembre e il 30 novembre 1960.
Ritiene opportuno che la Regione provveda a sottoscrivere in opzione le azioni di nuova emissione al fine di mantenere invariata l'attuale proporzione, nella sottoscrizione e nella proprietà delle azioni, tra il capitale privato (Società Fiat) che ha il 50 % delle azioni e gli Enti pubblici, che hanno il rimanente 50 % delle azioni suddivise nelle seguenti proporzioni:
- Provincia di Torino |
17,50 % |
- Comune di Torino |
17,50 % |
- Regione Autonoma Valle d'Aosta |
12,50 % |
- Camera di Commercio, Industria e Agricoltura di Torino |
2,50 % |
Osserva che le azioni della Società SITRASB daranno dividendi annui agli azionisti e che, qualora gli Enti pubblici non sottoscrivessero il nuovo capitale azionario nella misura complessiva del 50 %, il capitale azionario sarebbe sottoscritto da gruppi finanziari privati, che metterebbero così in minoranza gli Enti pubblici azionisti.
Fa presente che alla Regione Valle d'Aosta, analogamente alla Provincia e al Comune di Torino, è riservata la nomina di due rappresentanti nel Consiglio di Amministrazione della Società SITRASB, di un rappresentante nel Consiglio direttivo e di un rappresentate nel Collegio Sindacale della Società stessa.
Ritiene opportuno proporre sin d'ora al Consiglio regionale di approvare in via di massima la proposta di sottoscrizione di nuovo capitale azionario della Società SITRASB nella misura di azioni 12.500 del valore unitario nominale di Lire 10.000, per un importo complessivo di Lire 125.000.000, con delega alla Giunta di deliberare in seguito, in merito alla sottoscrizione delle azioni e alla approvazione della relativa spesa da finanziare su apposito istituendo capitolo di spesa del bilancio di previsione del prossimo esercizio finanziario 1° luglio 1960 - 30-6-1961, tenuto conto che i primi 4/10 del nuovo capitale da sottoscrivere dovranno essere versati nel nuovo esercizio finanziario.
Segue ampia discussione, al termine della quale
LA GIUNTA
preso atto di quanto sopra riferito dall'Assessore, Dr. Colombo, ad unanimità di voti favorevoli;
Delibera
di proporre, con il proprio parere favorevole, che il Consiglio regionale,
Deliberi
di approvare, in via di massima, la proposta di cui alle premesse, riguardanti la sottoscrizione in opzione, da parte della Regione Autonoma della Valle d'Aosta, di n. 12.500 (dodicimilacinquecento) nuove azioni della Società SITRASB, del valore unitario nominale di Lire 10.000, per un importo complessivo di Lire 125.000.000 (centoventicinquemilioni) con riserva di provvedere, in seguito, alla iscrizione di apposito stanziamento di spesa nel bilancio di previsione del prossimo esercizio finanziario e con delega alla Giunta di deliberare, a suo tempo, in merito alla sottoscrizione delle azioni e alla approvazione della relativa spesa, da finanziare su apposito istituendo capitolo di spesa del bilancio di previsione del prossimo esercizio finanziario 1° luglio 1960 - 30 giugno 1961.
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L'Assessore COLOMBO illustra la deliberazione di Giunta soprariportata e sottolinea i notevoli benefici che deriveranno alla Valle d'Aosta dal collegamento diretto con la Svizzera attraverso il traforo del Gran San Bernardo.
Dichiara che molto bene, quindi, ha fatto il precedente Consiglio regionale ad approvare l'adesione della Regione Valle d'Aosta alla costituzione della Società Italiana per il traforo stradale del Gran San Bernardo (SITRASB) ed a approvare la sottoscrizione e l'acquisto, da parte dell'Amministrazione regionale, di capitale azionario della Società predetta per un importo di capitale nominale di Lire 250 milioni, corrispondente a n. 25 mila azioni da Lire 10 mila caduna.
Informa che la Società SITRASB ha comunicato, con lettera in data 10 novembre 1959, che il Consiglio di Amministrazione della Società ha rilevato la necessità di provvedere, entro il prossimo esercizio 1960, all'aumento del capitale azionario sociale da Lire 2 miliardi a lire 3 miliardi ed ha fatto presente che la Regione Valle d'Aosta intestataria di n. 25 mila azioni pari al 12,50% del capitale sociale, potrebbe sottoscrivere in opzione altre n. 12.500 azioni, del valore nominale di lire 10 mila caduna, per un importo complessivo di Lire 125 milioni.
Riferisce che la determinazione della Società SITRASB di aumentare da Lire 2 miliardi a Lire 3 miliardi il suo capitale sociale è motivata dal fatto che è venuto a mancare il contributo statale, di circa Lire 850.000.000, su cui la Società faceva affidamento per l'ulteriore finanziamento dei lavori.
Rammenta che il capitale sociale di Lire 2 miliardi era stato sottoscritto per il 50% con capitale privato, cioè dalla Società FIAT, e per il rimanente 50% da Enti pubblici nella seguente proporzione: Provincia di Torino: 17,50%, Comune di Torino: 17,50%, Regione Autonoma della Valle d'Aosta: 12,50%, Camera di Commercio, Industria e Agricoltura di Torino: 2,50%.
Rileva l'opportunità di mantenere l'attuale equilibrio fra il capitale sottoscritto da Società private e il capitale sottoscritto da Enti pubblici, facendo presente che le finalità perseguite dal capitale privato non collimano sempre, per ovvie ragioni, con le finalità perseguite dagli Enti pubblici.
Sottolinea che la Valle d'Aosta è particolarmente interessata al traforo del Gran San Bernardo e comunica che la Giunta propone al Consiglio di approvare la sottoscrizione in opzione, da parte della Regione, di numero 12.500 nuove azioni della Società SITRASB, del valore unitario nominale di Lire 10 mila, per un importo complessivo di Lire 125.000.000.
Aggiunge, su richiesta del Consigliere MONTESANO, che i primi quattro decimi del nuovo capitale azionario sottoscritto, pari a Lire 50 milioni, dovranno essere versati entro il 31 luglio 1960, mentre gli ulteriori sei decimi dovranno essere versati in due rate uguali, di Lire 37 milioni e 500 mila, rispettivamente entro il 30 settembre ed il 30 novembre 1960.
Osserva quindi che la spesa sarà totalmente finanziata sul bilancio del prossimo esercizio finanziario (1-7-1960 - 30-6-1961) ed auspica che il Consiglio approvi all'unanimità le proposte della Giunta in considerazione dei notevoli benefici che apporterà alla Valle d'Aosta il traforo stradale del Gran San Bernardo.
Il Consigliere BONDAZ comunica che, all'atto della costituzione della Società Italiana per il traforo stradale del Gran San Bernardo, gli Enti pubblici interessati (Provincia di Torino, Comune di Torino, Regione autonoma Valle d'Aosta e Camera di Commercio, Industria e Agricoltura di Torino) si erano preoccupati di sottoscrivere almeno il 50% del capitale sociale, per poter esercitare un certo controllo sulla gestione della Società.
Rileva poi che la Regione autonoma della Valle d'Aosta, nonostante avesse sottoscritto capitale azionario per una somma inferiore al capitale azionario sottoscritto dalla Provincia di Torino e dal Comune di Torino, è riuscita ad ottenere una rappresentanza uguale a quella dei predetti due Enti, e cioè: due rappresentanti nel Consiglio di Amministrazione della Società, un rappresentante nel Consiglio Direttivo ed un rappresentante nel Collegio Sindacale della Società stessa.
Dichiara di concordare sulle proposte fatte dalla Giunta perché il traforo del Gran San Bernardo è di enorme importanza per la Valle di Aosta.
Afferma che la nostra Regione non può sottrarsi alle necessità della Società e che il Consiglio deve, quindi, approvare le proposte della Giunta onde mettere in grado la Società SITRASB di portare a compimento un'opera che è di grande valore internazionale e di importanza capitale per la Valle d'Aosta.
Il Presidente, FILLIETROZ, pone ai voti, per alzata di mano, l'approvazione delle proposte della Giunta.
IL CONSIGLIO
preso atto di quanto riferito dall'Assessore alle Finanze, COLOMBO;
richiamate le proprie deliberazioni n. 135 in data 30-10-1957 e n. 149 in data 10-12-1958;
ad unanimità di voti favorevoli, espressi per alzata di mano (Consiglieri presenti e votanti: trentuno);
DELIBERA
di approvare, in via di massima, la proposta di cui alle premesse, riguardanti la sottoscrizione in opzione, da parte della Regione autonoma della Valle d'Aosta, di n. 12.500 (dodicimilacinquecento) nuove azioni della Società SITRASB, del valore unitario nominale di Lire 10.000, per un importo complessivo di Lire 125.000.000 (centoventicinquemilioni) con riserva di provvedere, in seguito, alla iscrizione di apposito stanziamento di spesa nel bilancio di previsione del prossimo esercizio finanziario e con delega alla Giunta di deliberare, a suo tempo, in merito alla sottoscrizione delle azioni e alla approvazione della relativa spesa, da finanziare su apposito istituendo capitolo di spesa del bilancio di previsione del prossimo esercizio finanziario 1° luglio 1960 - 30 giugno 1961.
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