Objet du Conseil n. 237 du 24 octobre 1967 - Resoconto
OGGETTO N. 237/67 - Strada Châtillon-Pontey. Costruzione del ponte sul torrente Marmore. Richiesta di informazioni. (Interrogazione)
Manganoni (P.C.I.) - La passata Giunta regionale nel piano dei lavori di circa un miliardo, il cui finanziamento era sostenuto per il 50% dallo Stato e 50% dalla Regione, aveva previsto, in un piano quinquennale la costruzione e la sistemazione di diverse strade della Regione e per il 1967, con una spesa globale di 257 milioni era stato previsto, fra l'altro, 10 milioni per la costruzione di quel ponticello che collega Châtillon, che si trova sulla strada che collega Châtillon a Pontey, appena passato il cavalcavia, dove c'è la strada che immette per Ussel, questo ponte era stato asportato dall'alluvione nel 1967 mi pare, ed era stato costruito, lì, con mezzi di fortuna, con dei travi in legno.
Ora però, logico che questo qua va sostituito con dei ponti un po' più robusti, non in legno, e pertanto nel 1967 era stata prevista la costruzione di questo ponte, cioè lo stanziamento di 10 milioni che erano sufficienti per questo ponticello.
Io sono passato tempo fa di là, però quel ponticello è sempre di legno, delle tavole, e se si passa con un mezzo un po' pesante, come si è già verificato negli anni scorsi, ogni tanto qualche tavola parte e le ruote vanno giù, poi ci sono le travi che fermano l'automezzo, altrimenti va a finire tutto nel Marmore. Ad ogni modo, vorrei sapere per quando si intende dare inizio, è vero, e poi naturalmente ultimarlo, questo lavoro.
Colombo (P.S.I.) - Io ebbi già occasione di rispondere che per quanto concerne i programmi, perlomeno, dico, allo stato ufficiale degli atti, sulla utilizzazione dei denari che sono venuti da parte dello Stato, cioè i 511 milioni allo stato attuale, appunto, dico, degli atti, non risulta nessun programma per quanto riguarda le priorità nella spesa di questi soldi; comunque devo dire che nel programma del 1967, approvato appunto da questo Consiglio, c'è anche la costruzione del ponte di Pontey.
Devo aggiungere però che, pur avendo avuto con ritardo il relativo progetto, tenendo conto poi che questo ponte serviva soprattutto in questi anni alle imprese appaltatrici dell'autostrada, noi abbiamo interessato l'autostrada stessa e con l'autostrada anche le imprese appaltatrici dei tronchi che sono interessati appunto all'attraversamento di questo ponte. C'è stata in questo incontro una premessa che è quella di una partecipazione delle imprese stesse a quello che è il costo di questo ponte; quindi stiamo adesso coordinando un po' queste trattative che noi riteniamo di poter ottenere la costruzione di questo ponte senza alcun onere da parte della Regione, cioè, ad un certo momento, o utilizzando la parte dei cinque milioni che sono a carico dello Stato e cinque milioni da parte delle imprese che utilizzano il ponte, oppure, portando i cinque milioni su qualche altra opera, e investendo noi i cinque milioni che sono inseriti nel nostro programma.
Ecco perché del ritardo; cioè qui abbiamo ritenuto che c'erano le condizioni per poter ottenere appunto un intervento finanziario da parte delle imprese interessate al problema e quindi cerchiamo di sfruttare questa situazione che si è presentata.
Manganoni (P.C.I.) - Le trattative con le imprese, ottima quell'idea, però badate che se si continua a trattare, le imprese che vi transitano, che sono quelle della costruzione dell'autostrada, avranno finito di costruire l'autostrada e dopo vi diranno "a noi quel ponte adesso non ci serve più" e quindi o lo fate presto e così riuscirete a fare tirare fuori i quattrini da quelli, ma se aspettate che i lavori siano finiti, quelli del ponte poi non sanno più cosa farsene - primo.
Succederà come per il ponte di Hône e Bard dove la società dell'Autostrada si era impegnata a cacciare fuori un certo numero di quattrini, se però il ponte si faceva in tempo per transitare.
Ora, lì l'autostrada è finita e il ponte è ancora da iniziare, quindi non vorrei che qui si verificasse quello che si è verificato laggiù, con la giustificazione che laggiù c'erano i sindaci che litigavano, e invece qui il ponte, penso che nessuno litighi perché il ponte c'è, c'è da rifare solamente in quel posto. Io raccomanderei di accelerare.
Colombo (P.S.I.) - A chiarimento delle osservazioni fatte dal Consigliere Manganoni aggiungo che, come dico, le trattative stanno volgendosi verso la loro conclusione e quindi, con l'inizio dei lavori per la costruzione del ponte, per quanto riguarda il ponte di Pontey.
Per quanto riguarda il problema, invece, di Hône, devo aggiungere che lì non siamo giunti alla conclusione di quegli impegni, il Consigliere Manganoni conosce molto bene come stanno le cose, perché i sindaci non sono d'accordo su quella costruzione; cionondimeno, però, abbiamo già anche degli scritti con la Società Autostrada dove, naturalmente, una volta valutati quelle che erano le opere che erano a carico dell'autostrada, i relativi finanziamenti verranno versati all'Amministrazione regionale, quindi anche qui non abbiamo nessuna intenzione, naturalmente, che tutto il problema di Hône, purtroppo portato avanti perché manca l'accordo tra i sindaci, vada a vantaggio dell'autostrada. Io assicuro al Consigliere Manganoni che il relativo finanziamento verrà versato alle casse della Regione che lo utilizzerà, sempre, e naturalmente per la costruzione del ponte di Hône.