Objet du Conseil n. 167 du 30 décembre 1949 - Verbale

OGGETTO N. 167/49 - ACQUISTO DI DUE STABILI SITI IN AOSTA NELLA ZONA ARCHEOLOGICA PORTE PRAETORIANE - HOTEL DES MONNAIES-TEATRO ROMANO - APPROVAZIONE E FINANZIAMENTO DI SPESA.

Il Presidente, Avv. Dott. BONDAZ, dichiara aperta la discussione sulla seguente relazione riguardante la proposta di approvazione e di finanziamento di spesa per l'acquisto di due stabili siti in Aosta, relazione di cui copia è stata trasmessa ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno delle adunanze consiliari delli 29 e 30 dicembre 1949:

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"È nota la situazione attuale delle demolizioni relative alla formazione della zona archeologica Porta Praetoriana-Hôtel des Monnaies-Teatro Romano, in Aosta.

La creazione di questa zona archeologica non ha solo una importanza estetica, archeologica e scientifica ma anche urbanistica, - perché comporta il risanamento di un quartiere particolarmente malsano della città, - e turistica perché la zona stessa è destinata a divenire un richiamo di primo ordine di turisti e visitatori.

Già il Comune di Aosta sta trattando la permuta della casa Terrone (sita a levante del Teatro romano), con un terreno di proprietà comunale di modo che è prevedibile il prossimo abbattimento della casa stessa, ai fini del miglioramento della zona archeologica.

Con l'acquisto dei due stabili sotto descritti si verrebbe a compiere un notevole passo innanzi nel risanamento del quartiere e nella creazione della zona archeologica citata, tenuto conto che, con la prevista prossima costruzione di case popolari si potranno avere a disposizione gli alloggi necessari per trasferirvi le famiglie delle case da demolire, come da accordi in corso di perfezionamento con l'Istituto delle Case Popolari di Aosta.

1) La Ditta Creazzo Silvio e Maule Giuseppe, in seguito al divieto posto dalla Sovrintendenza regionale alle Antichità e Belle Arti di effettuare qualsiasi lavoro di rifacimento nella casa di loro proprietà, attigua all'Hôtel des Monnaies (perché trattasi di costruzione quattrocentesca di notevole importanza artistica), ha chiesto all'Amministrazione regionale di acquistare al prezzo di Lire un milione la casa stessa, sita in Via Tollen, n. 1, iscritta al catasto urbano al foglio XLII n. 299 a/2 a/1.

Dalla perizia estimativa redatta a cura della Sovrintendenza risulta che l'immobile di cui trattasi, costituito da un seminterrato con tre vani abitati, da un primo piano adibito a magazzino e da un secondo piano adibito a fienile, ha un valore di Lire 1.114.000.

La casa di cui trattasi fa parte integrante del fabbricato dell'Hôtel des Monnaies, ha una notevole importanza storica ed artistica e potrà eventualmente essere ripristinata ed adibita a museo del materiale archeologico ritrovato nel vicino Teatro romano o ad altro uso analogo.

La casa di cui trattasi è tenuta con incuria dagli attuali proprietari.

Si propone l'acquisto dello stabile al prezzo di Lire un milione.

2) Sono state, inoltre, condotte a termine le trattative intraprese dalla Amministrazione regionale per l'acquisto dello stabile di proprietà della Ditta Lorizzo Rosa vedova Didomizio, stabile sito ai numeri 2 e 4 di Piazza Porte Praetoriane, compreso nel mappale n. 333 del F. XL del Comune Censuario di Aosta, e composto in piano terreno di due ampi locali ad uso bottega, con accesso diretto dal piazzale antistante e di una vasta cucina all'angolo nord-ovest; in primo piano di tre camere di abitazione e di una cameretta buia, ad uso ripostiglio, con corridoio al nord e ballatoio a ponente per l'accesso alla latrina esterna a sud-ovest dell'intero caseggiato; in secondo piano di tre camere ad uso abitazione con ballatoio a ponente e latrina esterna a sud-ovest; in terzo piano di quattro camere ad uso abitazione con ballatoio e latrina come al piano sottostante; in quarto piano di una cameretta, ad uso abitazione a sud-est e di tre piccoli solai, ed ancora nel sottosuolo di tre ottimi locali ad uso cantine.

Le trattative si sono concretate con l'accettazione da parte della proprietaria interessata della somma di Lire 4.200.000 proposta dalla Giunta dopo lunga discussione con la proprietaria la quale aveva valutato la proprietà in Lire 5.000.000, somma alla quale va aggiunta la somma per risarcimento di danni subiti in seguito alla chiusura di due finestre ordinata e fatta eseguire dalla Sovrintendenza ai Monumenti nonché allo scavo di un fossato davanti alla casa pure eseguiti a cura della Sovrintendenza allo scopo di mettere in luce l'intera base delle Porte Praetoriane.

La casa di abitazione di cui si tratta è l'unica che rimanga ancora particolarmente addossata alle Porte Praetoriane e pertanto dovrà essere in parte demolita sul lato di via Plouves, potendo la rimanente parte, dopo le demolizioni di strutture posticce, essere valorizzata nei suoi elementi strutturali antichi e ripristinata opportunamente con il ricavo di vani che potrebbero essere adattati a sede del nuovo Museo o degli Uffici della Sovrintendenza ai Monumenti o ad altro uso pubblico.

Pertanto si propone l'acquisto anche di questo stabile al prezzo di Lire 4.200.000, da ritenersi giusto prezzo se si tiene conto delle conclusioni della perizia elaborata dal Geom. Amedeo Marcoz in data 9 febbraio 1949 e dei danni subiti dalla Ditta interessata.

È nota la necessità di provvedere progressivamente al risanamento della zona di cui trattasi nell'interesse dell'urbanistica della città di Aosta nonché della valorizzazione dell'importante zona archeologica descritta in narrativa di cui si tratta.

Quanto sopra premesso;

si propone al Consiglio regionale:

1) di acquistare, al prezzo di L. 1.000.000 (unmilione), la casa artistica facente parte dell'antico Hôtel des Monnaies, di proprietà dei Signori Creazzo Silvio e Maule Giuseppe, sita in Via Tollen, n. 1, iscritta al catasto al foglio XLII n. 299, a/2, a/1.

2) di acquistare al prezzo di Lire 4.200.000 (quattromilioni - duecentomila) la casa di proprietà della Signora Lorizzo Rosa vedova Didomizio, casa sita ai n. 2 e 4 di Piazza delle Porte Praetoriane e compresa nel mappale n. 333 del F. XL del Comune censuario di Aosta.

La complessiva spesa di Lire 5.200.000 può essere finanziata su apposito istituendo stanziamento di bilancio per il prossimo esercizio finanziario, in corso di compilazione."

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Mr. l'Assesseur DEFFEYES commente brièvement le rapport précité, faisant remarquer que la proposition d'achat des immeubles décrits dans ce rapport est motivée, en plus de la nécessité de créer une zone archéologique, aussi par des besoins sanitaires et d'urbanisme, afin d'assainir un quartier de la Ville particulièrement inesthétique et malsain.

Il fait savoir que la Commune d'Aoste est, actuellement, en train de traiter l'échange de la maison Terrone, située à l'est du Théâtre Romain, contre un terrain appartenant à la Commune afin de mettre en valeur la zone archéologique. On peut donc penser que cette maison sera prochainement démolie.

Il dit que, afin de mettre en valeur cette zone archéologique, les immeubles dont on propose l'achat seront abattus dès que la construction des maisons ouvrières permettra d'avoir les appartements nécessaires pour y loger les familles, qui habitent en ce moment dans les immeubles que l'on doit acheter.

Il propose, ensuite, que le Conseil régional approuve l'achat des immeubles décrits dans la relation pour un total de dépenses s'élevant à 5.200.000 lires.

Il Consigliere Geom. NICCO osserva che l'Amministrazione regionale deve finanziare le spese per l'esecuzione di molti lavori ed opere urgenti di pubblica utilità; ritiene che debbano, pertanto, essere attualmente contenute, per quanto possibile, le spese per la creazione della zona archeologica in Aosta. Dichiara che, ciò nonostante, i Consiglieri del gruppo social-comunista approvano la proposta formulata nella relazione surriportata.

L'Assessore Prof. DEFFEYES osserva che la Regione deve finanziare le spese necessarie in materia di Antichità, Monumenti e Belle Arti, a' sensi degli articoli 3 lett. i) e 4 dello Statuto regionale.

Il Presidente, Avv. Dott. BONDAZ, constatato che nessun altro Consigliere intende prendere la parola sull'argomento in oggetto, invita il Consiglio regionale a procedere alla votazione sulla proposta formulata nella relazione surriportata.

IL CONSIGLIO

preso atto di quanto riferito dall'Assessore al Turismo Prof. Deffeyes;

ritenuta la necessità, agli effetti della valorizzazione della citata zona archeologica di Aosta, di procedere all'acquisto dello stabile avente pregio artistico e storico facente parte dell'antico Hôtel des Monnaies, sito in Aosta, di proprietà dei Signori Creazzo Silvio e Maule Giuseppe, e dello stabile di proprietà della Signora Lorizzo Rosa ved. Didomizio, sito in prossimità delle Porte Praetoriane di Aosta;

ad unanimità di voti;

Delibera

1) di approvare e di autorizzare l'acquisto dei seguenti stabili;

a) casa di pregio storico ed artistico, già facente parte dell'antico Hôtel des Monnaies, di proprietà dei Signori Creazzo Silvio e Maule Giuseppe, sita in Aosta, via Tollen, n. 1, - iscritta al catasto al Foglio XLII, n. 229 a/1 - al prezzo di Lire 1.000.000 (un milione);

b) casa di proprietà della Signora Lorizzo Rosa ved. Didomizio, sita in Aosta, ai n. 2 e 4 di Piazza delle Porte Praetoriane di Aosta, compresa nel mappale n. 333 del Foglio XL, al prezzo di Lire 4.200.000 (quattromilioni duecentomila).

2) di approvare la spesa complessiva di Lire 5.200.000 (cinquemilioni duecentomila), da imputarsi ad apposito istituendo stanziamento del bilancio dell'esercizio finanziario 1950, in corso di compilazione, dando incarico alla Giunta ed al Presidente della Giunta di provvedere ad ogni ulteriore necessario provvedimento per la esecuzione della presente deliberazione.

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