Objet du Conseil n. 50 du 21 mai 1949 - Verbale
OGGETTO N. 50/49 - Convalida della elezione dei Consiglieri, a' sensi dell'art. 15 del decreto presidenziale 8 gennaio 1949, n. 2.
Il Presidente, Dott. NORAT, richiamato l'art. 15 del Decreto del Presidente della Repubblica in data 8 gennaio 1949, n. 2, recante norme per la prima elezione del Consiglio regionale della Vane d'Aosta, invita il Consiglio regionale a procedere alla convalida della elezione dei propri componenti.
Prende la parola il Consigliere Geom. NICCO Giulio, il quale, a nome del gruppo dei Consiglieri social-comunisti, propone di nominare una Commissione per l'esame della posizione di ogni Consigliere, come praticato in tutti i Parlamenti. Rileva, a motivazione della richiesta, che sono noti i casi di ineleggibilità a Consigliere regionale contemplati negli articoli 6 e 7 del D.P. 8 gennaio 1949, n. 2, casi nei quali rientrerebbero in gran parte gli attuali Consiglieri qualora non abbiano provveduto tempestivamente a dimissionare con documenti di data accertata. Basti dire, egli aggiunge, che, fra i componenti dell'attuale Consiglio, vi sono ben tre Sindaci ed almeno quindici Consiglieri comunali, qualche amministratore di enti sovvenzionati dalla Regione e tre impiegati della Regione. Conclude, chiedendo che il Consiglio si pronunci sulla proposta di cui sopra.
Il Presidente, Dott. NORAT, esprime parere favorevole all'accoglimento della proposta del gruppo di Consiglieri social-comunisti.
Il Consigliere Geom. BIONAZ rileva che nessuna protesta e nessun reclamo sono stati presentati agli uffici competenti in tempo utile, a' sensi dell'art. 15 del D.P. 8 gennaio 1949, n. 2, cioè entro il termine di venti giorni dalla proclamazione dei Consiglieri neo eletti e chiede, pertanto, che sia respinta la proposta fatta dal Consigliere Geom. Nicco a nome del gruppo dei Consiglieri social-comunisti.
Il Consigliere Geom. NICCO eccepisce che la norma che stabilisce il termine utile per la presentazione delle proteste e reclami va riferita ai terzi e non già ai componenti il Consiglio, in quanto al Consiglio è riservata la convalida o meno della elezione dei propri componenti, indipendentemente dalla presentazione o meno di reclami.
Aggiunge che la proposta formulata dal gruppo dei Consiglieri social-comunisti deve essere accolta anche per rispetto alle norme costituzionali.
Il Presidente, Dott. NORAT, si dichiara favorevole a procedere, per appello nominale, alla votazione della proposta formulata dal Consigliere Nicco a nome del gruppo dei Consiglieri social-comunisti.
Il Consigliere Avv. BONDAZ osserva che, a norma dell'art. 15 della legge per la prima elezione del Consiglio della Valle d'Aosta, in data 8 gennaio 1949, n. 2, è riservata al Consiglio regionale la convalida della elezione dei propri componenti. Fa ancora osservare che il succitato articolo stabilisce altresì che le proteste ed i reclami non presentati agli uffici delle sezioni o all'ufficio centrale circoscrizionale debbono essere trasmesse alla Segreteria del Consiglio della Valle entro il termine di giorni venti dalla proclamazione degli eletti. Rileva che il Tribunale di Aosta ha proceduto alla proclamazione dei Consiglieri eletti il giorno 30 aprile u.s. e che, conseguentemente, il termine utile per la presentazione di proteste e reclami è scaduto il giorno 20 maggio corrente. Chiede se consti alla Segreteria regionale che siano stati presentati ricorsi entro il termine succitato.
Su richiesta del Presidente, il Segretario Dr. Brero comunica che non sono pervenuti reclami né proteste alla Segreteria dell'Amministrazione regionale entro tale termine.
Il Consigliere Avv. BONDAZ osserva che, nessuna opposizione essendo stata fatta da parte di terzi in merito alla convalida dei Consiglieri proclamati eletti dal Tribunale di Aosta il giorno 30 aprile 1949, occorre che il Consiglio, nell'adunanza odierna, esamini la posizione di ogni singolo Consigliere allo scopo di rilevare se nei confronti di alcuni vi siano motivi di ineleggibilità. Aggiunge che, qualora non sia sollevata alcuna opposizione, il Consiglio dovrebbe procedere alla convalida della elezione dei Consiglieri. Propone, quindi, che sia fatto l'appello nominale di ogni Consigliere e che il Consiglio esamini senz'altro, caso per caso, se sussistano motivi di ineleggibilità. Osserva che, soltanto nell'eventualità che le obiezioni sollevate contro la convalida della elezione di qualche Consigliere fossero di natura tale per cui non fosse possibile di definire nell'adunanza odierna la posizione degli stessi, il Consiglio dovrebbe procedere alla nomina di una Commissione per l'esame della posizione dei Consiglieri di cui sia contestata la elezione.
Il Consigliere Geom. NICCO rileva la necessità che il Consiglio proceda all'esame della posizione di ogni singolo Consigliere ed insiste affinché, a tale uopo, sia nominata una apposita Commissione.
Il Consigliere Avv. BONDAZ dichiara di non essere personalmente contrario alla nomina della Commissione di cui trattasi; rileva però nuovamente che detta Commissione dovrebbe essere nominata soltanto qualora le obiezioni o i reclami fatti contro la convalida della elezione di alcuni Consiglieri siano di natura tale da non poter essere risolti dal Consiglio nella adunanza odierna.
Il Consigliere Geom. NICCO propone che sia fatto l'appello dei singoli Consiglieri per l'esame della loro posizione.
Il Consigliere Geom. BIONAZ, pur concordando sul fatto che il Consiglio è competente a esaminare la posizione dei singoli Consiglieri, rileva che il termine utile per la presentazione di reclami e proteste contro la convalida della elezione dei Consiglieri è scadnto in data di ieri, 20 maggio 1949.
Il Consigliere Geom. NICCO comunica che il gruppo dei Consiglieri social-comunisti intende sollevare obiezioni e riserve in merito alla convalida della elezione di alcuni Consiglieri.
Il Consigliere Avv. CAVERI chiede che sia posta ai voti la questione pregiudiziale: se il Consiglio, nell'adunanza odierna e cioè dopo scaduto il termine entro il quale dovevano pervenire le proteste ed i reclami contro la convalida della elezione dei Consiglieri, possa o non discutere dei casi di ineleggibilità dei Consiglieri stessi.
Il Consigliere Geom. NICCO chiede che in primo luogo sia messa ai voti la proposta già formulata a nome del gruppo dei Consiglieri social-comunisti per la nomina di apposita Commissione di verifica.
Il Presidente, Dott. NORAT, pone ai voti, per alzata di mano, la proposta formulata dal Consigliere Geom. Nicco a nome del gruppo dei Consiglieri social-comunisti.
La votazione dà il seguente risultato: Consiglieri favorevoli alla approvazione della proposta: n. 6 (sei); Consiglieri contrari alla approvazione della proposta: 28 (ventotto).
Il Presidente, Dott. NORAT, visto l'esito della votazione, dichiara respinta, a maggioranza di voti, la proposta formulata dal Consigliere Geom. Nicco a nome del gruppo dei Consiglieri social-comunisti.
Il Consigliere Geom. NICCO chiede che sia inserito a verbale che il gruppo dei Consiglieri social-comunisti ritiene non valida l'elezione a Consigliere dei Signori:
1) Prof. BERTHET Amato: per l'art. 7, comma d) D.P. 8 gennaio 1949, n. 2), perché non ha rassegnato le dimissioni da professore;
2) Geom. BIONAZ Ferdinando: per l'art. 6, comma e), decreto succitato), perché amministratore del Consorzio per la bonifica di Quart ;
3) Prof. DEFFEYES Alberto: per l'art. 6, comma e), perché Presidente della Società anonima "Pila", e per l'art. 7, comma d), come professore non dimissionato e in aspettativa;
4) Perito FOSSON Pietro: per l'art. 6, comma e), per la sua qualità di membro del Consiglio di amministrazione della Società anonima "Pila";
5) Col. FERREIN Giuseppe: perché, nella sua qualità di coadiutore dell'Assessore alle Finanze, percepisce una indennità pagata direttamente dall'Amministrazione regionale e non già dall'Assessore alle Finanze.
Il Consigliere Avv. CAVERI obietta che, in relazione alla riserva su quest'ultimo caso, il Consiglio dovrebbe dichiarare la ineleggibilità anche degli ex-Assessori per il fatto che gli stessi percepiscono uno stipendio.
Il Consigliere Geom. NICCO osserva che gli Assessori percepiscono non già uno stipendio ma una indennità di carica.
Il Prof. DEFFEYES fa presente che intende porre la questione pregiudiziale che le proteste ed i reclami contro la convalida della elezione dei Consiglieri dovevano essere fatti nelle forme dovute entro il termine di cui all'art. 15 del Decreto P. 8 gennaio 1949, n. 2.
Il Presidente, Dott. NORAT, propone che il Consiglio proceda alla convalida della elezione dei Consiglieri per i quali non è stata sollevata alcuna obiezione.
Il Consigliere Avv. CAVERI propone che il Consiglio, non essendo pervenuti reclami né opposizioni entro il termine prescritto, proceda alla votazione per la convalida della elezione di tutti i Consiglieri.
Dopo breve discussione, il Presidente, Dott. NORAT, invita il Consiglio a procedere, per alzata di mano, alla votazione per la convalida o meno della elezione di tutti i trentacinque Consiglieri.
Procedutosi alla votazione, per alzata di mano, essa dà il seguente risultato: Consiglieri presenti e votanti: n. 34 (trentaquattro); Consiglieri favorevoli alla convalida della elezione di tutti i componenti il Consiglio: n. 28 (ventotto); Consiglieri contrari alla convalida di tutti i componenti il Consiglio: n. 6 (sei).
Il Presidente, visto l'esito della votazione, dichiara che
IL CONSIGLIO
preso atto che entro il prescritto termine di venti giorni dalla proclamazione degli eletti non sono pervenuti reclami né proteste alla Segreteria;
respinte le riserve e le eccezioni mosse dal Consigliere Geom. NICCO Giulio, in ordine alla convalida della elezione dei Consiglieri: Prof. A. Berthet, Prof. A. Deffeyes, Geom. F. Bionaz, Perito P. Fosson e Col. G. Ferrein, nonché la proposta per la nomina di una apposita Commissione di verifica;
a maggioranza di voti (voti favorevoli n. 28, voli contrari n. 6);
HA CONVALIDATO
la elezione, quali componenti il Consiglio regionale della Valle d'Aosta, dei seguenti Consiglieri, proclamati eletti il 30 aprile 1949 dal Presidente dell'Ufficio Centrale circoscrizionale elettorale costituito presso il Tribunale di Aosta :
1) ARBANEY Geom. Flaviano 2) ARMAND Beniamino 3) BAREUX Edoardo 4) BERTHET Prof. Amato 5) BERTHOD Edoardo 6) BIONAZ Geom. Ferdinando 7) BONDAZ Avv. Vittorino 8) BOTTEL Giovanni 9) BREAN Giuseppe 10) CAVERI Avv. Severino 11) CHEILLON Clemente 12) CIAMPORCERO Osvaldo 13) CUAZ Carlo 14) DAYNE' Celestino 15) DEFFEYES Prof. Alberto 16) DESAYMONET Anaide in Ronc 17) DUJANY Cesare 18) FERREIN Col. Giuseppe |
19) FRESIA Ing. Luigi 20) FOSSERET Feliciano 21) FOSSON Pietro - Perito Industriale 22) MANGANONI Claudio 23) MARCHESE Giovanni 24) MATHAMEL Giovanni 25) NICCO Anselmo 26) NICCO Geom. Giulio 27) NORAT Dott. Pio Desiderato 28) NOUCHY Renato 29) PAGE Elia 30) PASQUALI Ing. Augusto 31) PERRON Maurizio 32) SAPEGNO Carlo 33) VACHER Candido 34) VALLEISE Geom. Augusto 35) VUILLERMOZ Zeffirino |
IL CONSIGLIO
prende atto.
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