Compte rendu complet du débat du Conseil régional

Objet du Conseil n. 2899 du 5 décembre 2002 - Resoconto

OGGETTO N. 2899/XI Discussione congiunta di risoluzioni relative all'istituzione di una commissione di inchiesta.

Risoluzione Premesso che:

- Le indagini della magistratura, dopo aver disposto l'arresto del Capo Ufficio Stampa della Presidenza della Regione contestandogli il reato di corruzione, hanno portato all'arresto dell'assessore al Turismo, contestandogli il concorso in corruzione oltre al reato di peculato;

- L'inchiesta dai livelli funzionali amministrativi si è estesa al piano politico, aggravando le implicazioni e le responsabilità di coloro che sono preposti alla corretta e trasparente gestione della cosa pubblica;

Rilevato che:

- Sia l'incarico amministrativo attribuito al Capo Ufficio Stampa della Presidenza della Regione, sia quello politico affidato all'assessore regionale al turismo sono di natura fiduciaria;

- È indispensabile approfondire i meccanismi amministrativi e le responsabilità che hanno consentito l'impiego di risorse pubbliche al di fuori delle corrette procedure contabili, in particolare con riferimento all'organizzazione e alla gestione dei ritiri calcistici e delle mostre espositive;

Il Consiglio regionale

Ravvisa

L'esigenza di avviare un'approfondita inchiesta sulle modalità di gestione delle risorse pubbliche inerenti l'organizzazione dei ritiri calcistici, delle mostre espositive e dei relativi rapporti con la stampa, al fine di verificare responsabilità ed omissioni che hanno caratterizzato il procedimento amministrativo e politico dei singoli atti e più in generale l'attività d'istituto o comunque le attività svolte spendendo l'autorità derivante dalle funzioni pubbliche e dai ruoli ricoperti;

Decide

Di procedere all'istituzione di una Commissione Consiliare d'inchiesta ai sensi dell'articolo 21 del regolamento interno del Consiglio, demandando all'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale i conseguenti adempimenti costitutivi e funzionali, affinché l'atto deliberativo sia iscritto ed approvato nella corrente seduta consiliare.

F.to: Frassy - Tibaldi - Lattanzi

Risoluzione Il Consiglio regionale

Preso atto delle vicende giudiziarie che hanno coinvolto il capo Ufficio Stampa della Presidenza della Regione e lo stesso assessore al Turismo, Sport, Commercio e Trasporti;

Considerato che le imputazioni che vengono loro rivolte riguardano fatti e comportamenti relativi allo svolgimento delle proprie pubbliche funzioni, l'uno, nell'ambito di un incarico fiduciario di carattere personale e, l'altro, nell'ambito di un mandato politico fiduciario all'interno della Giunta regionale;

Ritenendo che tali episodi vadano analizzati ed interpretati anche nel contesto politico e normativo che regola l'attribuzione di incarichi dirigenziali e le procedure di controllo dell'amministrazione regionale;

Ritenuto necessario procedere ad un'indagine circa i meccanismi che potrebbero consentire l'elusione dei controlli, facilitando comportamenti illeciti;

Delibera

di istituire una commissione di inchiesta ex articolo 21 del Regolamento del Consiglio al fine di:

- analizzare caratteristiche, ambiti di applicazione, assunzioni di responsabilità negli incarichi fiduciari;

- verificare l'efficacia dei meccanismi di controllo all'interno dell'amministrazione regionale;

- esaminare quali aspetti della l.r. 45/95 vadano eventualmente modificati per ridare trasparenza all'azione amministrativa e al momento decisionale.

F.to: Curtaz - Squarzino Secondina - Beneforti

Deliberazione Il Consiglio regionale della Valle d'Aosta

Constatato che le vicende emerse nelle ultime settimane, che hanno portato al coinvolgimento di politici e funzionari appartenenti a diversi settori dell'amministrazione regionale, impongono una seria azione ricognitiva e di approfondimento. Occorre infatti verificare, al di là delle vicende puntuali sulle quali operano la Magistratura e la Commissione amministrativa già nominata dalla Giunta regionale, se vi siano state storture o anomalie nel funzionamento della Pubblica Amministrazione, nei meccanismi decisionali, nella separazione fra la funzione di indirizzo politico e quella di esecuzione tecnico-amministrativa, nell'esercizio dei controlli sull'azione amministrativa svolta dai pubblici funzionari;

Rilevato che, mentre compete all'ordine giudiziario la ricerca delle eventuali responsabilità individuali, spetta al Consiglio regionale l'accertamento di possibili incongruenze nel sistema di riparto di competenze voluto dalla Regione, sulla scia del D. Lgs. 29/1992, per effetto della L.R. 45/1995. In particolare, occorre porre la massima attenzione sulle modalità pratiche attraverso cui tale riparto è stato applicato, in specie nell'ambito dei settori delle attività promozionali, in merito alle quali sembrano essere emerse le maggiori criticità, nonché una potenziale carenza nei meccanismi di controllo interno sulle procedure applicate;

Sulla scorta di queste constatazioni,

Delibera

Di istituire una Commissione speciale di inchiesta e di studio, ai sensi dell'articolo 21 del Regolamento interno del Consiglio regionale, composta, ai sensi degli articoli 18, 19 e 20 del Regolamento interno, da ___ consiglieri regionali, di cui ______ espressi dalla minoranza, con l'incarico di:

- analizzare caratteristiche, ambiti di applicazione, assunzioni di responsabilità negli incarichi dirigenziali;

- verificare l'efficacia dei meccanismi di controllo all'interno dell'amministrazione regionale;

- esaminare quali aspetti della L.R. 45/95 vadano eventualmente modificati per ridare trasparenza all'azione amministrativa e al momento decisionale;

Di affidare altresì a tale commissione il compito di prendere conoscenza di tutte le risultanze dell'operato della Commissione di indagine istituita con Del. G. R. n. 4249 del 18 novembre 2002, in particolare prevedendo la possibilità di richiedere a quest'ultima:

- di inoltrare alla Commissione di inchiesta ogni relazione parziale o definitiva da essa prodotta o da essa richiesta;

- di riferire alla Commissione di inchiesta in ordine alle risultanze delle proprie indagini e sulle eventuali irregolarità emerse, rispondendo a specifici quesiti e operando ove necessario gli opportuni approfondimenti;

Di stabilire che sarà nella facoltà della Commissione di inchiesta richiedere alla Giunta regionale, se del caso, l'ampliamento del mandato affidato alla Commissione di indagine onde effettuare più mirati approfondimenti;

Di stabilire altresì che al termine del proprio operato, nel corso del quale essa potrà acquisire atti e procedere ad audizioni, la Commissione di inchiesta consegnerà un'approfondita relazione al Consiglio in cui saranno evidenziate:

- eventuali anomalie e criticità nelle procedure seguite dai servizi amministrativi, con formulazioni di proposte e richieste di miglioramento della prassi amministrativa;

- indicazioni migliorative della legislazione e della regolamentazione vigenti in materia di programmazione, deliberazione, gestione, verifica e controllo delle politiche e dei singoli atti negli ambiti delle attività promozionali;

Di disporre che la Commissione svolga il proprio mandato entro 90 giorni dalla data della sua istituzione;

Di assimilare la Commissione di inchiesta alle Commissioni permanenti del Consiglio e di investirla del potere di compiere ogni attività utile al raggiungimento del compito che le è stato affidato, avvalendosi del supporto delle strutture amministrative del Consiglio regionale e ricorrendo, se necessario, alla collaborazione di esperti nelle materie relative al mandato ricevuto, nominati dall'Ufficio di Presidenza su proposta della Commissione stessa;

Di nominare ___________________________________ quale Presidente della Commissione speciale di inchiesta e di studio sulla trasparenza amministrativa;

Di nominare i Consiglieri ____________________________________

________________________________________________________

_________________ quali membri della Commissione speciale di inchiesta e di studio sulla trasparenza amministrativa.

F.to: Cottino - Aloisi - Fiou - La Torre

Président Il ne nous reste qu'à examiner les trois résolutions qui ont été déposées, à l'initiative, dans l'ordre, des Conseillers du groupe "Forza Italia", des Conseillers du groupe "Per la Valle d'Aosta - con l'Ulivo" et des Chefs de groupe de la majorité, et qui font l'objet d'une discussion conjointe.

La parole au Conseiller Cottino, pour motion d'ordre.

Cottino (UV) Je crois que les pourparlers qui ont vu la discussion des Chefs de groupe de ce matin révèlent la nécessité d'une brève suspension du Conseil pour voir s'il y a la possibilité de représenter une résolution qui voit le consensus de tous les groupes politiques présents au Conseil. J'annonce que nous aurons la nécessité en tant que groupe de nous réunir pour vérifier les nominations, parce que n'oublions pas que cette résolution prévoit des nominations.

Président Afin qu'il n'y ait pas de difficultés dans le déroulement des travaux, il y a lieu de vérifier par des réunions des groupes les positions à établir par rapport, à la fois, à la formation de la Commission d'enquête et aux pouvoirs qui seront à lui à octroyer. Donnons-nous rendez-vous avant midi et demi pour établir si nous sommes en mesure de pouvoir à la discussion et à la votation en cours de matinée, au cas contraire les travaux seront reportés à l'après-midi, pour qu'il n'y ait pas la nécessité de retenir les collègues pendant que les différents groupes sont réunis.

Le Conseil est suspendu.

Si dà atto che la seduta è sospesa dalle ore 11,53 alle ore 12,14.

Président Les travaux de perfectionnement et d'approfondissement des résolutions qui ont été présentées demanderont plus de temps et il ne paraît pas judicieux de continuer à tenir l'Assemblée en cours. Je vous propose de suspendre ici nos travaux qui reprendront à 16 heures dans l'après-midi.

Le Conseil prend acte.

La séance est suspendue.

La séance se termine à 12 heures 15.