Objet du Conseil n. 155 du 30 septembre 1993 - Verbale

OGGETTO N.155/X - CONCORSO INTERNO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA NOMINA AD UN POSTO DI ISTRUTTORE AMMINISTRA-TIVO (RUOLO DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO - 8° LIVELLO) NELL'AMBITO DEL SERVIZIO DELL'INDU-STRIA, ARTIGIANATO E ENERGIA DELL'ASSESSO-RATO DELL'INDUSTRIA, COMMERCIO E ARTIGIA-NATO.

Il Presidente STEVENIN dichiara aperta la discussione sulla proposta indicata in oggetto e iscritta al punto 63 dell'ordine del giorno dell'adunanza.

IL CONSIGLIO

Considerato che:

- nell'ambito del Servizio dell'industria, artigianato e energia dell'Assessorato dell'Industria, Commercio e Artigianato è vacante un posto di istruttore amministrativo (ruolo del personale amministrativo - 8° livello);

- il posto di cui trattasi deve essere ricoperto mediante concorso interno, per titoli ed esami, così come previsto dall'articolo 5 della legge regionale 21 maggio 1985, n. 35;

Visto il parere favorevole rilasciato dal Vicedirigente del Servizio del personale, in assenza del dirigente, ai sensi del cambiato disposto dell'art. 72 della legge regionale n. 3/1956 e successive modificazioni, e dell'art. 21 della legge regionale n. 18/1980 e successive modificazioni, in ordine alla legittimità della presente deliberazione;

Ad unanimità di voti favorevoli (presenti e votanti: ventotto);

DELIBERA

1) di approvare il sottoriportato bando di concorso per l'espletamento del concorso interno, per titoli ed esami, per la nomina ad un posto di istruttore amministrativo (ruolo del personale amministrativo - 8° livello) nell'ambito del Servizio dell'industria, artigianato e energia dell'Assessorato dell'Industria, Commercio e Artigianato, stabilendo che il termine di pubblicazione sia di 60 giorni ai sensi dell'articolo 84 della legge regionale 28 luglio 1956, n. 3;

2) di delegare alla Giunta regionale gli atti necessari all'espletamento del concorso di cui trattasi, ivi compresa l'approvazione della graduatoria finale e la nomina del vincitore;

3) di dare atto che la presente deliberazione non è soggetta al controllo della Commissione di Coordinamento per la Valle d'Aosta in quanto non compresa nelle categorie indicate nell'art. 1 del decreto legislativo 13 febbraio 1993, n. 40 e di darne esecuzione.

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