Objet du Conseil n. 149 du 30 septembre 1993 - Resoconto
OGGETTO N. 149/X - Concessione di un contributo di lire 89.810.000 all'Amministrazione comunale di Antey-Saint-André per l'acquisto di immobili da destinare alla realizzazione di una palestra polivalente, ai sensi della legge regionale 27 giugno 1986, n. 27. Approvazione e liquidazione di spesa.
Deliberazione - Il Consiglio
Premesso che la legge regionale 27 giugno 1986, n. 27 ha previsto l'intervento finanziario da parte della Regione, fino al massimo del 90 percento, a favore dei comuni per la creazione di un patrimonio immobiliare comunale;
Atteso che l'Amministrazione comunale di Antey?SaintAndré ha presentato richiesta per accedere ai relativi finanziamenti per l'acquisto di immobili, di proprietà delle seguenti ditte: Navillod Maria Cesarina Luigia, Jannel Candido e Massola Elinda, Artaz Luigi, Artaz Filiberto, Artaz Cesare, Brunet Celestino, contraddistinti al Catasto Terreni del Comune censuario di Antey?Saint?André al fg. 18, mappali n. 171?184?406?407, da destinare alla realizzazione di una palestra polivalente;
Considerato che l'acquisto in questione comporta una spesa complessiva di Lire 99.800.000=;
Visto il parere dell'Assessorato regionale del Turismo, Sport e Beni Culturali;
Dato atto che l'acquisizione degli immobili è inserita nella relazione previsionale e programmatica del Comune;
Visto il parere favorevole rilasciato dal Capo di Gabinetto, ai sensi del combinato disposto dell'articolo 72 della legge regionale n. 3/1956 e successive modificazioni, e dell'articolo 21 della legge regionale n. 18/1980 e successive modificazioni, in ordine alla legittimità della presente deliberazione;
delibera
1) di approvare la concessione di un contributo di Lire 89.810.000= (ottantanovemilioniottocentodieci) a favore dell'Amministrazione comunale di Antey?Saint?André per l'acquisto di immobili di proprietà delle seguenti ditte: Navillod Maria Cesarina Luigia, Jannel Candido e Massola Elinda, Artaz Luigi, Artaz Filiberto, del Comune Censuario di Antey?Saint?André al Fg. 18 ? mappali n. 171?184?406?407 da destinare alla realizzazione di una palestra polivalente;
2) di approvare e impegnare la spesa di Lire 89.810.000= (ottantanovemilioniottocentodieci) da imputare al Capitolo 20620 del bilancio di previsione della Regione per l'anno 1993 ("Contributi ai Comuni per la costituzione di un patrimonio comunale immobiliare") che presenta la necessaria disponibilità;
3) di disporre che la somma venga liquidata ai sensi dell'articolo 58 della legge regionale 27 dicembre 1989, n. 90, a cura della Presidenza della Giunta regionale alla stipulazione di regolare atto notarile di compravendita, nel rispetto delle condizioni generali di acquisto risultanti dalla domanda di contributo;
4) di dare atto che la presente deliberazione non è soggetta al controllo della Commissione di Coordinamento per la Valle d'Aosta in quanto non compresa nella categorie indicate nell'articolo 1 del decreto legislativo 13 febbraio 1993, n. 40 e di darne esecuzione.
Presidente - Ha chiesto la parola il Consigliere Linty.
Linty (LN) - Quando trattiamo detti argomenti - qui, ad esempio, vediamo la realizzazione di una palestra - dobbiamo renderci conto che queste palestre danno delle spese di funzionamento molto elevate. Ai comuni che fanno richiesta di edificare nuove palestre, nuovi palazzetti dello sport, sarebbe il caso che si facesse tenere loro in considerazione questo fatto, perché poi, una volta realizzato l'immobile, occorrono delle altissime spese di funzionamento. Sappiamo che per poco che siano, sono intorno alle 7-800 mila lire al giorno di passivo.
Per tale caso voteremo la concessione del contributo; chiediamo, però, che sia tenuto in considerazione questo elemento delle alte spese di funzionamento.
Presidente - Ha chiesto la parola l'Assessore al turismo, sport e beni culturali, Voyat.
Voyat (UV) - Anzitutto c'è un piano regionale di infrastrutture sportive e di palestre, per cui è chiaro che i comuni sanno a cosa vanno incontro, in quanto devono presentare anche un piano di funzionamento. Però diventa difficile negare i contributi, dopo aver fatto presente al comune a cosa va incontro, perché si va a caricare il deficit comunale.
Quindi noi questo aspetto lo facciamo presente, poi è il comune che nella propria autonomia deve scegliere se fare o meno le infrastrutture.
Sui finanziamenti dati dalla Regione si tiene in considerazione anche la funzionalità sul territorio; cioè, se una palestra funziona per più comuni, evidentemente ha una precedenza su quella che è prettamente una palestra comunale.
Qui il parere dell'Assessorato al turismo è stato favorevole perché, per esigenze comunali e della zona, c'era questa necessità.
Presidente - Pongo in votazione la deliberazione in oggetto.
Esito della votazione
Presenti, votanti e favorevoli: 29
Il Consiglio approva all'unanimità