Oggetto del Consiglio n. 279 del 30 ottobre 1973 - Verbale

OGGETTO N. 279/73 - Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la nomina di un architetto addetto alla Sovraintendenza ai Monumenti, Antichità e Belle Arti.

Il Presidente DOLCHI dichiara aperta la discussione sulla seguente relazione relativa all'oggetto: "Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la nomina di un architetto addetto alla Sovraintendenza ai Monumenti, Antichità e Belle Arti", relazione trasmessa in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza del 30 e 31 ottobre 1973:

Presso l'Assessorato del Turismo, Antichità e Belle Arti è vacante il posto di Architetto addetto alla Sovraintendenza ai monumenti, antichità e belle arti (carriera direttiva - gruppo regionale A/3).

Occorre pertanto provvedere alla copertura del posto di cui si tratta mediante concorso pubblico, per titoli ed esami, ai sensi delle vigenti norme sull'ordinamento dei servizi regionali e sullo stato giuridico ed economico del personale della Regione.

La Giunta regionale propone, pertanto, che il Consiglio regionale

DELIBERI

1°) di bandire il concorso pubblico, per titoli ed esami, per la nomina al posto vacante di Architetto addetto alla Sovraintendenza ai monumenti, antichità e belle arti, presso l'Assessorato del Turismo, Antichità e Belle Arti;

2°) di approvare, per l'espletamento del concorso di cui si tratta, il sottoriportato bando di concorso, il cui periodo di pubblicazione viene stabilito in sessanta giorni, ai sensi dell'articolo 84 delle norme sull'ordinamento dei servizi regionali e sullo stato giuridico ed economico del personale della Regione, approvate con legge regionale 28.7.1956 n. 3 e successive modificazioni;

3°) di delegare e demandare alla Giunta regionale ogni provvedimento deliberativo concernente la nomina della Commissione giudicatrice e l'espletamento del concorso, salva la competenza del Consiglio per la nomina dei due Consiglieri che fanno parte della Commissione giudicatrice, per l'approvazione della graduatoria e per la nomina del vincitore del concorso.

IL CONSIGLIO

- concordando sulle proposte della Giunta;

- ad unanimità di voti favorevoli, espressi per alzata di mano (Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: ventitré);

DELIBERA

1°) di bandire il concorso pubblico, per titoli ed esami, per la nomina al posto vacante di Architetto addetto alla Sovraintendenza ai monumenti, antichità e belle arti, presso l'Assessorato del Turismo, Antichità e Belle Arti;

2°) di approvare, per l'espletamento del concorso di cui si tratta, il sottoriportato bando di concorso, il cui periodo di pubblicazione viene stabilito in sessanta giorni, ai sensi dell'art. 84 delle norme sull'ordinamento dei servizi regionali e sullo stato giuridico ed economico del personale della Regione, approvate con legge regionale 28.7.1956 n. 3 e successive modificazioni;

3°) di delegare e demandare alla Giunta Regionale ogni provvedimento deliberativo concernente la nomina della Commissione giudicatrice e l'espletamento del concorso, salva la competenza del Consiglio per la nomina dei due Consiglieri che fanno parte della Commissione giudicatrice, per l'approvazione della graduatoria e per la nomina del vincitore del concorso.

(SEGUE BANDO DI CONCORSO)

---

BANDO DI PUBBLICO CONCORSO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA NOMINA DELL'ARCHITETTO ADDETTO ALLA SOVRAINTENDENZA AI MONUMENTI, ANTICHITÀ E BELLE ARTI.

Art. 1

È indetto un pubblico concorso, per titoli ed esami, per la nomina al posto di Architetto addetto alla Sovraintendenza ai monumenti, antichità e belle arti presso l'Assessorato del Turismo, Antichità e Belle Arti (carriera direttiva - ruolo del personale tecnico - gruppo regionale A/3).

Al posto predetto è attribuito il seguente trattamento economico annuo lordo:

- stipendio iniziale tabellare di annue lorde L. 2.990.000, oltre alle indennità di cui alla legge regionale 30.1.1962 n. 2 e successive modificazioni, l'indennità integrativa speciale, le eventuali quote di aggiunta di famiglia e la tredicesima mensilità da corrispondere secondo le norme in vigore per i dipendenti regionali.

Lo stipendio iniziale tabellare è aumentato ad annue lorde L. 3.370.000 dopo 2 anni, ad annue lorde L. 3.800.000 dopo 6 anni, ad annue lorde L. 4.290.000 dopo 10 anni e ad annue lorde Lire 4.840.000 dopo 14 anni.

Lo stipendio tabellare è suscettibile di aumenti biennali, in ragione del 4%.

Tutti i predetti emolumenti sono soggetti alle ritenute di legge previdenziali, assistenziali ed erariali.

Art. 2

Per la partecipazione al concorso i concorrenti dovranno essere in possesso del diploma di laurea in architettura.

I concorrenti dovranno, inoltre, possedere i seguenti requisiti:

1) godere dei diritti politici;

2) essere di buona condotta morale e civile;

3) avere buona conoscenza della lingua francese;

4) essere di sana costituzione fisica ed essere esenti da difetti o imperfezioni che influiscano sul rendimento in servizio;

5) aver adempiuto agli obblighi di leva;

6) aver compiuto il 21° anno di età e non avere superato il 35°, salvo le eccezioni di legge, alla data del presente bando di concorso;

7) non essere stati revocati, né dispensati, né licenziati per accertata colpa grave da un impiego pubblico o privato.

Il limite massimo di età non si applica agli aspiranti che siano titolari di posti di ruolo presso pubbliche Amministrazioni.

Art. 3

I concorrenti, per essere ammessi agli esami indicati nel programma previsto al successivo articolo 13, dovranno sostenere con esito favorevole un preliminare esame di lingua francese, consistente in una prova di dettatura e in una conversazione.

Art. 4

La domanda di ammissione, redatta su carta da bollo da Lire 500, dovrà pervenire alla Presidenza della Giunta Regionale entro le ore__ del giorno__

La data e l'ora di arrivo delle domande saranno stabilite e comprovate esclusivamente dal bollo a data e dall'ora di arrivo che, a cura della Segreteria della Presidenza della Giunta, saranno apposte su ciascuna di esse.

Gli aspiranti debbono dichiarare nella domanda:

1) nome, cognome, data e luogo di nascita. I candidati che abbiano superato il limite massimo di età dovranno indicare in base a quale titolo hanno diritto all'elevazione del limite massimo di età, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge;

2) il possesso della cittadinanza italiana;

3) il Comune ove sono iscritti nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

4) se hanno riportato o meno condanne penali;

5) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

6) di possedere buona conoscenza della lingua francese;

7) l'indicazione del domicilio o del recapito;

8) i servizi prestati come impiegati privati o di pubbliche amministrazioni e le cause di eventuali risoluzioni di precedenti rapporti d'impiego privato o pubblico.

La firma in calce alla domanda deve essere autenticata da un Notaio o dal Segretario comunale del luogo di residenza dell'aspirante.

Per i dipendenti di Enti pubblici è sufficiente il visto del rispettivo Capo Ufficio.

Art. 5

I concorrenti dovranno allegare alla domanda i seguenti documenti:

1) quietanza del Cassiere regionale (Cassa di Risparmio di Torino - Succursale di Aosta) comprovante il versamento della tassa di concorso di Lire 500. Tale versamento può essere effettuato anche con vaglia postale: in tal caso si dovrà allegare alla domanda la ricevuta del vaglia postale;

2) diploma di laurea di cui all'art. 2 precedente, primo comma. Il documento deve essere prodotto in originale o in copia autentica ai termini di legge;

3) i titoli che conferiscono diritto alla partecipazione al concorso con precedenze e preferenze per la nomina, nonché gli altri titoli (di studio, di servizio, votazioni conseguite e vari) che il concorrente riterrà opportuno presentare nel proprio interesse. I documenti relativi ai titoli predetti debbono essere prodotti in competente bollo e debitamente legalizzati quando occorra.

I requisiti per ottenere l'ammissione debbono essere posseduti prima della scadenza del termine utile per la presentazione della domanda, ad eccezione di quello dell'età, che va riferito alla data del bando di concorso.

4) l'elenco in carta libera dei titoli prodotti.

Art. 6

Il concorrente che risulterà utilmente collocato nella graduatoria dovrà far pervenire presso la Presidenza della Giunta regionale nel termine perentorio di trenta giorni, decorrenti dal giorno successivo a quello in cui avrà ricevuto la relativa richiesta dell'Amministrazione regionale, i seguenti documenti in competente bollo:

1) estratto, per riassunto, dell'atto di nascita;

2) certificato di cittadinanza italiana, da rilasciarsi dal Comune di residenza. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non residenti nel territorio nazionale, per i quali tale equiparazione sia riconosciuta a norma di legge;

3) certificato da cui risulti che il candidato gode dei diritti politici, ovvero non è incorso in alcuna delle cause che ai termini delle disposizioni vigenti ne impediscono il possesso;

4) certificato generale del casellario giudiziale;

5) certificato medico rilasciato dal Medico regionale o provinciale o dall'ufficiale sanitario del Comune di residenza, da cui risulti che il candidato è di sana costituzione fisica ed è esente da difetti ed imperfezioni che possano influire sul rendimento in servizio;

6) situazione di famiglia;

7) copia in bollo dello stato di servizio militare o del foglio matricolare per coloro che abbiano prestato servizio militare o, in caso negativo, il certificato di esito di leva, debitamente vidimato, o certificato di iscrizione nelle liste di leva;

8) certificato di regolare condotta morale e civile da rilasciarsi dal Sindaco del Comune ove il candidato risiede da almeno un anno.

Art. 7

I documenti di cui ai numeri 2, 3, 4, 5 e 8 del precedente art. 6 dovranno essere rilasciati in data non anteriore di tre mesi a quella del presente bando di concorso.

Art. 8

I concorrenti - i quali, alla data del presente bando, si trovino in servizio quali titolari di posti di ruolo o inquadrati nei ruoli aggiunti presso pubbliche Amministrazioni - sono esonerati dal presentare i documenti di cui ai numeri 1, 2, 3, 4, 6 e 8 del precedente articolo 6.

In sostituzione di tali documenti i concorrenti possono produrre un certificato rilasciato in competente bollo, dall'Amministrazione pubblica presso cui prestano servizio, che ne attesti la permanenza in servizio, nonché la copia in bollo dello stato matricolare (servizi civili) con le qualifiche riportate nell'ultimo quinquennio rilasciata dall'Amministrazione dalla quale l'aspirante dipende.

I concorrenti che si trovino alle armi per servizio di leva o in carriera continuativa, e quelli in servizio di polizia quali appartenenti al Corpo Guardie di Pubblica sicurezza, possono presentare, oltre a quelli che ritengano di produrre nel loro interesse, soltanto i seguenti documenti:

1) titolo di studio;

2) estratto dell'atto di nascita;

3) certificato generale del casellario giudiziale;

4) certificato, rilasciato in competente bollo dal Comandante del Corpo al quale appartengono, comprovante i servizi prestati, la loro buona condotta e la loro idoneità fisica a coprire il posto al quale aspirano.

Art. 9

I requisiti per ottenere l'ammissione al concorso, ad eccezione di quello dell'età, debbono essere posseduti prima della scadenza del termine utile per la presentazione delle domande. Scaduto tale termine non è ammessa la produzione di altri titoli o documenti a corredo delle domande stesse.

Art. 10

Agli effetti della formazione della graduatoria, in caso di parità di merito, ferme restando le preferenze e precedenze stabilite dalle leggi dello Stato, saranno osservate le disposizioni previste dall'art. 93 delle norme sull'ordinamento dei servizi regionali e sullo stato giuridico ed economico del personale della Regione, approvate con legge regionale 28.7.1956 n. 3 e successive modificazioni.

Art. 11

Il nominato che, senza giustificato motivo, non assuma servizio entro venti giorni dalla data di comunicazione della nomina, è dichiarato decaduto dalla nomina stessa; l'Amministrazione regionale provvederà alla nomina di altro aspirante che ha conseguito l'idoneità, seguendo l'ordine di graduatoria.

Art. 12

La nomina del vincitore è fatta in via di esperimento per il periodo di un anno, trascorso il quale acquista carattere di stabilità.

Art. 13

L'esame di concorso comprende:

A) Una prova grafica, consistente in schizzi a mano libera e rilievo geometrico di un monumento.

B) Due prove scritte su:

1) progetto di consolidamento o di restauro di un edificio monumentale;

2) svolgimento di un tema sulla storia dell'architettura, con particolare riferimento ai sistemi costruttivi e alla tecnica caratteristica dei vari stili.

C) Una prova orale consistente:

1) nella discussione del progetto di consolidamento o di restauro compilato dal concorrente nella prova scritta;

2) in un esame di storia dell'arte, con speciale riguardo all'architettura;

3) in un esame sulla legislazione in materia di tutela del patrimonio archeologico ed artistico e delle bellezze naturali, nonché sull'organizzazione dell'Amministrazione delle Antichità e Belle Arti;

4) in un esame sull'ordinamento della Repubblica italiana e sull'ordinamento amministrativo della Regione Autonoma della Valle d'Aosta.

Art. 14

La sede e la data d'inizio delle prove di esame di cui ai precedenti articoli 3 e 13 saranno stabilite dalla Commissione esaminatrice e saranno comunicate agli interessati almeno dieci giorni prima delle prove stesse.

Art. 15

Per quanto non previsto dal presente bando, si applicano le norme previste per l'assunzione in servizio del personale regionale dal vigente ordinamento dei servizi regionali e sullo stato giuridico ed economico del personale della Regione, approvato con legge regionale 28.7.1956 n. 3 e successive modificazioni.