Trascrizione informale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 273 del 30 ottobre 1973 - Resoconto

OGGETTO N. 273/73 - Comunicazioni Presidente del Consiglio.

Dolchi (Presidente) - Prima di dare inizio alle comunicazioni della Presidenza del Consiglio devo informare i colleghi Consiglieri che hanno chiesto di essere giustificati per la seduta di oggi ed eventualmente di domani, gli Assessori Pollicini e Marcoz, perché fuori sede.

Per quanto riguarda le comunicazioni della Presidenza del Consiglio, cercherò ogni volta, per doverose informazioni, e anche perché i Consiglieri sappiano regolarsi nella loro attività, cercherò ogni volta di dare delle notizie che interessano la vita assembleare, nel periodo che va dall'ultima comunicazione del Presidente del Consiglio alla successiva.

Sono stati presentati dei disegni di legge alla Presidenza del Consiglio, da parte della Giunta, ed esattamente due: un disegno di legge relativo a norme per l'istituzione di asili nido comunali in Valle d'Aosta, che è stato assegnato per l'esame alle Commissioni Affari Generali e Sanità in data 24 ottobre; è stato presentato, altresì, dalla Giunta un secondo disegno di legge regionale riguardante la concessione di contributi alle società sportive operanti nella Valle d'Aosta, così come già era stato annunciato dall'Assessore al Turismo nella scorsa seduta.

Anche tale legge, in data 24 ottobre 1973, è stata assegnata per l'esame alle Commissioni Affari Generali e Finanze e Turismo.

In questo periodo, è stata pure depositata dalla Giunta una deliberazione adottata in via d'urgenza, che sarà trasmesso come allegato e sarà discussa nella prossima seduta del Consiglio regionale, una deliberazione riguardante l'aggiudicazione a trattativa privata di un secondo e terzo lotto di costruzione della scuola-convitto Chabod di Valsavaranche.

Da parte della Commissione di Coordinamento, o meglio da parte del Presidente della Commissione di Coordinamento, è stato apposto il visto sul provvedimento adottato dal Consiglio regionale relativo a provvidenze a favore di cooperative agricole e di associazioni di produttori agricoli.

In questo periodo, si sono riunite le seguenti Commissioni consiliari permanenti: la Commissione Affari Generali e Finanze, una volta, la Commissione Industria e Commercio, una volta; la Commissione Pubblica Istruzione, due volte; la Commissione Sanità ed Assistenza Sociale, due volte.

Si sono, altresì, riunite le seguenti Commissioni speciali: la Commissione per l'esame dell'applicazione in Valle della legge 865, una volta e per la riforma sanitaria una volta; mentre ha avuto luogo, anche a scopo di stabilire una attività comune, la riunione del Presidenti e dei Vice Presidenti delle Commissioni permanenti.

Inoltre delegazioni dell'Assemblea e della Presidenza hanno partecipato a congressi e convegni.

La Presidenza è stata presente alla riunione del Comitato di Coordinamento delle Regioni minerarie che ha avuto luogo a Firenze il 23 ottobre, e vi leggo la conclusione di questa riunione: il Comitato di Coordinamento delle Regioni minerarie ha incontrato il 23 ottobre a Firenze i sindacati delle federazioni unitarie dei lavoratori chimici, confermando l'intesa unitaria già raggiunta a luglio a sostegno del movimento e delle lotte delle popolazioni dei lavoratori minerari.

A tale scopo è stato deciso di ritenere urgente e insostituibile la richiesta di un incontro comune con il CIPE per esaminare l'attuazione della legge EGAM e del piano minerario nazionale previsto nel programma economico 1973 sulla base delle conclusioni del Convegno di Firenze e della Conferenza di Cagliari, un documento più esteso su questo problema sarà trasmesso in fotocopia ai Gruppi del Consiglio regionale della Valle d'Aosta.

Inoltre una Commissione consiliare, integrata da due insegnanti elementari della Valle d'Aosta, ha partecipato sabato e domenica a un Convegno internazionale sur l'éducation bilingue et l'enseignement des langues vivantes a Suresnes in Francia.

Voglio dare notizia al Consiglio regionale che si deve alle proposte e all'attiva partecipazione dei delegati della Valle d'Aosta se uno dei documenti finali di questo Convegno internazionale attira l'attenzione delle competenti autorità sulla necessità che le minoranze etniche delle zone di frontiera in qualsiasi paese del mondo si trovino abbiano la possibilità, allo scopo di essere informati, di captare programmi radio-televisivi delle lingue parlate nelle zone di frontiera. La Signora Viglino ne sa qualche cosa perché è stata l'artefice di questa precisazione in un documento che interesserà anche le grandi organizzazioni internazionali come l'ONU e l'UNESCO. Infine, ieri la Presidenza, nella persona del Segretario Consigliere Chincheré, ha partecipato ad una riunione di tutti gli uffici di Presidenza delle Regioni italiane sui problemi dell'iniziativa regionalista nei confronti del bilancio dello Stato, che recenti convegni hanno riconosciuto non essere ancora, il bilancio dello Stato 1974, improntato a quel carattere regionalista che l'esistenza delle Regioni e la Costituzione vorrebbero. In tale senso, ho ricevuto, pochi minuti fa, un telegramma del Presidente del Consiglio regionale del Lazio che ribadisce, che a seguito della riunione di ieri è stata richiesta una udienza a tutti i gruppi parlamentari del Senato per il pomeriggio del 7 in modo che le istanze delle Regioni, per quanto riguarda il bilancio preventivo dello Stato per il 1974, vengano esposte ai diversi gruppi parlamentari.

Ed infine, voglio rendere noto ai Colleghi Consiglieri che alla Presidenza della Giunta e alla Presidenza del Consiglio è pervenuto un ordine del giorno degli editori, direttori giornalistici e imprenditori grafici valdostani e i rappresentanti sindacali dei lavoratori grafici che richiedono l'attenzione della Giunta e del Consiglio sull'attività di informazione dei lavori del Consiglio regionale e sulla necessità della regolarità delle pagine relative alle Nouvelles de l'Administration régionale. Infine, voglio assicurare il Consiglio che i sensi di cordoglio del Consiglio regionale della Valle d'Aosta sono stati trasmessi alla vedova del Prof. Giuseppe Grosso, per tanti anni Presidente della Provincia di Torino e Sindaco di Torino, che i valdostani ricordano anche per la sua partecipazione alla Resistenza, per le sue alte qualità morali oltre che di amministratore e che ricordano anche con simpatia, perché si considerava valdostano in quanto proprietario di una casetta a Courmayeur che gli permetteva di essere sovente in Valle d'Aosta.

La Presidenza del Consiglio, con un telegramma indirizzato alla vedova, ha espresso il cordoglio del Consiglio regionale della valle d'Aosta.

Queste sono le comunicazioni della Presidenza del Consiglio.

Se siete d'accordo, passiamo al punto due dell'ordine del giorno.