Oggetto del Consiglio n. 227 del 6 aprile 1983 - Resoconto
OGGETTO N. 227/VII - APPROVAZIONE DI CONVENZIONE PER LA RISTRUTTURAZIONE E L'AFFITTO DELLO STABILIMENTO EX MONTEDISON IN COMUNE DI SAINT-MARCEL. DELEGA ALLA GIUNTA.
PRESIDENTE: Do lettura del testo della delibera:
IL CONSIGLIO REGIONALE
DELIBERA
1°) di approvare in linea di massima, l'allegata bozza di Convenzione da stipulare fra la Regione e la società "SO.GE.MA" Società Generale Manufatti s.r.l., per la ristrutturazione e l'affitto dell'ex stabilimento industriale di cui in premessa, in Comune di Saint Marcel, località Lillaz;
2°) di delegare alla Giunta regionale;
l'adozione di ogni provvedimento deliberativo necessario per l'approvazione dello schema definitivo della Convenzione di cui al precedente n. 1, per la stipulazione della convenzione stessa, nonchè per l'approvazione del progetto esecutivo per la ristrutturazione dello stabilimento di cui trattasi;
l'approvazione, il finanziamento e la liquidazione delle spese da assumere a carico della Regione in esecuzione delle clausole della stipulanda convenzione con finanziamento delle spese stesse sugli appositi capitoli di spesa dei bilanci preventivi della Regione per l'anno 1983 e per l'anno 1984.
(...omissis...)
PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Presidente della Giunta, ne ha facoltà.
ANDRIONE - (U.V.): Si tratta della convenzione che intendiamo proporre al Consiglio con la ditta Genovese per lo sfruttamento di una parte relativamente esigua e di infelice collocazione dello stabilimento ex Montedison. Si tratta di un trapezio molto irregolare, avente come confini la Dora, il ponte di Saint Marcel lato sud e la ferrovia, cioè la parte più sacrificata di quel terreno che abbiamo comprato. Si tratta di eseguire alcuni lavori per 800 milioni di lire, con i quali quei capannoni vengono rimodernati e quindi si aumenta il valore della proprietà, che vengono concessi con i soliti anni di franchigia alla ditta Genovese che a pieno regime avrà 20 dipendenti ed acquisterà macchinari per 50 milioni. Produrrà in loco una serie di materiali per costruzioni particolari, pietre da taglio ecc., che oggi vengono importate, per cui ci sembra che questa operazione possa avere una sua validità ed essere proposta al Consiglio.
PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Mafrica, ne ha facoltà.
MAFRICA - (P.C.I.): Tra le proposte fatte alla Giunta per impiantare attività di questo genere e cementifici c'era anche la Valbeton, se non ricordo male. Vorrei sapere come mai si è data la precedenza alla SO.GE.MA invece che alla Valbeton.
Poi altre due domande particolari: qui la formulazione è un po' ambigua rispetto agli occupati. Si dice "produzione che sarà progressivamente aumentata con la conseguente prevista occupazione di mano d'opera iniziale di n. 10 addetti".
Vorrei sapere con quanti addetti inizia se prima deve aumentare la produzione per arrivare ai dieci addetti. Poi vorrei sapere come mai rispetto a casi votati dal Consiglio in precedenza si fa un ulteriore sforzo dopo i cinque anni di comodato ormai classici: il canone è il 5% e non il 6% come ad esempio per la Coinca.
PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Presidente della Giunta, ne ha facoltà.
ANDRIONE - (U.V.;): Il ragionamento è quello di recuperare il denaro speso perchè la proprietà rimane regionale. Se spendiamo 800 milioni alla fine del periodo avremo 800 milioni, che evidentemente non avremmo lo stesso valore. Punto primo. Punto secondo, l'operazione, essendo di puro affitto, è vantaggiosa per la Regione che rimane proprietaria.
Per l'altra domanda, sono in corso ancora la Casa Latina e la Valbeton, la priorità qui è stata data per il fatto che c'è un condizionamento pesante dato dagli archi della Ferrovia, dove possono passare solo certi tipi di camion e non altri. La ditta ha accettato per il suo tipo particolare di lavorazione, mentre quelli che costruiscono degli chalet hanno bisogno di curve con delle travi che possono arrivare a 25 mt. Questo è uno dei motivi per cui abbiamo concesso alla ditta Genovese.
PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Bajocco, ne ha facoltà.
BAJOCCO - (P.C.I.): So che l'Amministrazione regionale aveva affittato altri pezzi al gruppo apistico, al gruppo Conad, vorrei che nella convenzione fosse specificato meglio alla lettera c) dove si dice che gli operai saranno presi dal "Comune di Saint Marcel o Comuni limitrofi, con la sola eccezione del personale con idonea specializzazione". In generale queste ditte portano con sè questi operai specializzati. Occorre specificare allora quanti possono essere, perchè se questi occupano dieci persone e di queste sei sono persone che vengono da fuori, è una preoccupazione che questa ditta in loco assuma ben poche persone.
PRESIDENTE: Metto in approvazione la delibera in oggetto.
ESITO DELLA VOTAZIONE
Presenti, votanti e favorevoli: 21
Il Consiglio approva all'unanimità