Oggetto del Consiglio n. 3640 del 22 maggio 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 3640/XVI - Interrogazione: "Notizie in merito al funzionamento del fascicolo sanitario elettronico".
Bertin (Presidente) - Punto n. 21. Di questo punto vi sarà la lettura della risposta fornita dall'assessore Marzi e seguirà la replica dell'interrogante. Ha chiesto la parola il Presidente della Regione, ne ha facoltà.
Testolin (UV) - Prima questione: "per quale motivo quando si intende accedere al Fascicolo Sanitario Elettronico tramite il sito del Ministero della salute", come è indicato nel messaggio riportato in premessa, non compare il link che riporta alla piattaforma in quanto pare che l'accesso sia consentito solo tramite la App Health VdA". Con riferimento a quanto osservato, informiamo che la disfunzione sul sito nazionale, a seguito di puntuale nostra segnalazione, è stata prontamente sistemata da parte di Agid. Confermiamo pertanto che tramite il portale nazionale è possibile accedere ai vari FSE regionali, compreso quello della Valle d'Aosta, secondo il seguente link di accesso: www.fascicolosanitario.gov.it/fascicoli-regionali.
Punto 2: "qual è la ragione per la quale si chiede all'utente di "esprimere la facoltà di opposizione all'inserimento dei dati e documenti sanitari precedenti al 19 maggio 2020" e se ciò sia permesso solo a chi in passato non aveva acconsentito al conferimento dei dati e in buona sostanza perché la cittadinanza non è stata informata se non interfacciandosi con un avviso all'apertura del portale di consultazione". La facoltà di opposizione al recupero dei dati e documenti sanitari elettronici precedenti alla data del 19 maggio del 2020, data di avvio dell'alimentazione automatica del FSE, è stata prevista a norma dell'apposito decreto del MEF in data 11 aprile 2024. Quanto definito prevede che tale espressione possa essere effettuata dai cittadini o intermediari unicamente attraverso il portale sistema tessera sanitaria gestito dal MEF non utilizzando gli FSE regionali, che, a seguire, verranno tecnicamente allineati. L'opposizione al recupero del pregresso non è consentita nel solo caso in cui i cittadini avessero espresso in passato il proprio consenso all'acquisizione dei dati, per tutte le altre fattispecie è necessario fare riferimento ai contenuti del predetto decreto ministeriale. A livello di comunicazione, i contenuti dei processi di gestione previsti dal decreto ministeriale sono stati declinati all'interno della campagna comunicativa realizzata dal Ministero dell'economia e delle finanze di concerto con il Ministero della salute, il Dipartimento della trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio e in collaborazione con le Regioni e Province autonome. A livello nazionale la campagna informativa è tuttora in corso nelle varie modalità divulgative al link: https://sistemats1.sanita.finanze.it (ma glielo faccio avere per le vie brevi). A livello regionale, sul sito istituzionale della Regione, è pubblicata la campagna di informazione sul fascicolo sanitario elettronico 2.0, "Sicuri della nostra salute", strumento che il servizio sanitario sta potenziando con i fondi del PNRR per migliorare l'assistenza. La comunicazione tramite il link dell'homepage del sito della Regione Autonoma Valle d'Aosta - che evito di leggere ma sarà parte della documentazione integrante - e sul sito dell'Azienda USL pone in evidenza la possibilità di esprimere la facoltà di opposizione da lunedì 22 aprile fino al 30 giugno 2024 tramite il servizio "FSE, opposizione al pregresso", disponibile on-line nel sistema tessera sanitaria TS. Inoltre sia la Regione che l'Azienda USL hanno diffuso sul tema specifici comunicati stampa e sulla rete televisiva locale hanno fatto seguito gli spot apparsi sulla rete televisiva nazionale.
Terzo quesito: "con quale tempistica e modalità vengono inseriti i documenti o i referti clinici della storia sanitaria di ognuno di noi Valdostani antecedente il 2020 e se per i dati dal 2020 al 2024 si conferma lo stesso principio". I documenti sanitari elettronici espressi prodotti ante 19 maggio 2020 previsti per l'acquisizione del fascicolo sanitario elettronico regionale possono essere recepiti a seguito della mancata opposizione del cittadino al loro recupero. Il MEF ha predisposto degli automatismi in modo che se l'assistito non si oppone, i documenti clinici elettronici vengono acquisiti nel FSE direttamente tramite la piattaforma. Allo stesso modo, come disposto dal decreto-legge 34/2020, i documenti sanitari post 19 maggio 2020 vengono alimentati automaticamente, in sintesi pertanto non risulta esservi fattispecie per cui si debba ricorrere al caricamento manuale dei documenti.
Quesito 4: "se è verosimile che il medico curante improvvisamente non abbia più accesso al FSE del paziente venendogli negato il consenso d'ufficio senza ricevere alcuna comunicazione", a seguito di puntuale verifica, quanto indicato non risulta sussistere. L'accesso al portale FSE dedicato agli operatori sanitari è ed è sempre stato attivo e consente, previa autenticazione con credenziali, l'accesso alle informazioni per cui non sia stato espresso dall'assistito diniego di visibilità.
Presidente - Per la replica, la parola al consigliere Lucianaz.
Lucianaz (RV) - La ringrazio, presidente Testolin, per le risposte, in particolare sono soddisfatto dei punti 2 e 3 dove ha chiarito alcuni dubbi che mi erano stati espressi.
Per quanto riguarda la risposta al quesito 1, visto che poi le strutture sono riuscite a comunicare e a risolvere il problema, ringrazio la segnalazione di questo solerte cittadino aostano, che giustamente sosteneva che dal sito ministeriale non c'era possibilità di accedere alla piattaforma regionale, quindi la cosa è risolta e lo ringrazio. Lo stesso mi ha segnalato appunto che il medico curante non ha più avuto possibilità di accedere al fascicolo sanitario; la risposta degli uffici è stata d'ufficio ed è stato negato l'accesso. Io non so quale sia il motivo, lei mi dice che non risulta, ma io credo di più al cittadino valdostano che a lei (senza offesa). Questo caso vedremo di segnalarlo in modo ancora più preciso, di modo che lei abbia tutti i riferimenti del caso, lei o l'Assessore competente. È stato un grosso problema perché questa persona era in cura ma il medico non poteva accedere, neppure per emettere un certificato medico.
Il fascicolo sanitario sarà sicuramente uno strumento importante, sarà probabilmente lo strumento del futuro, io qualche dubbio lo nutro se mi permettete e comunque credo che non siamo ancora nella piena efficienza del servizio. Mi riservo di verificare i casi segnalati e faremo una prossima iniziativa.