Oggetto del Consiglio n. 3637 del 22 maggio 2024 - Resoconto

OGGETTO N. 3637/XVI - Interrogazione: "Attivazione dei centri operativi regionali di monitoraggio dei tumori professionali".

Bertin (Presidente) - Passiamo al punto n. 18. Diversamente dal precedente, vi sarà la lettura della risposta scritta fornita dall'Assessore e seguirà la replica dell'interrogante. Ha chiesto la parola il Presidente della Regione, ne ha facoltà.

Testolin (UV) - Primo quesito: "quali sono le tempistiche di attivazione dei summenzionati registri", il registro nazionale mesoteliomi ReNaM è attivo ed è gestito dalla struttura complessa Igiene e sanità pubblica dell'Azienda USL in quanto la stessa funge da centro operativo regionale per la rilevazione dei casi di mesotelioma asbesto amianto e correlati. L'Azienda USL alimenta il registro tumori regionale in cui sono registrati anche i casi di pazienti affetti da tumori naso-sinusali di origine professionale. L'Azienda USL sta procedendo all'istituzione del registro ReNaTuNS, tumori nasali-sinusali, e del registro ReNaLOCCAM, tumori a bassa frazione eziologica. Con riferimento ai tumori nasali e sinusali, precisiamo che tali tipologie, di cui non sottovalutiamo l'importanza, sono fortunatamente rari e rappresentano complessivamente meno dell'1% di tutti i tumori e circa il 3-5% dei tumori delle vie aereo digestive superiori.

Per quanto riguarda il secondo quesito: "se sia stata prevista l'estensione dell'attività del COR registro mesoteliomi della Valle d'Aosta alla rilevazione e monitoraggio dei casi di neoplasie delle cavità nasali e dei seni paranasali, nonché alla rilevazione e monitoraggio delle neoplasie a più bassa frazione eziologica", l'Azienda USL della Valle d'Aosta ha confermato che sarà prevista l'estensione dell'attività del COR, registro mesoteliomi regionale, anche agli istituendi registri precedentemente elencati.

In ogni caso evidenziamo che in tredici anni, dal 2007 al 2020, sono stati registrati nel Registro tumori dall'Azienda USL in totale diciassette casi sospetti e diagnosticati di tumori nasali e sei relativi ai seni paranasali, comprensivi di quelli eventualmente correlati a motivi professionali, che, come riferito dagli uffici competenti, possiamo contare in uno o due casi negli ultimi trent'anni, da sempre sorvegliati e monitorati dalle Istituzioni competenti con le stesse procedure già in atto per il registro mesoteliomi.

Presidente - Per la replica, la parola al consigliere Manfrin.

Manfrin (LEGA VDA) - Grazie Presidente per la sua risposta. Ovviamente è bene anche giustamente collocare le cifre che lei ha dato nella giusta sede, cioè è corretto dire che ci sono stati pochi casi di questa tipologia di mesoteliomi, per fortuna, ma la necessità di attivare dei registi e la necessità di attivare una vigilanza rispetto all'insorgere di queste tipologie di mesoteliomi nasce dal fatto che questa tipologia di tumori è strettamente correlata alle malattie professionali. Che cosa accade? Sono appunto "tumori spia", chiamiamoli così, che evidenziano quando una determinata patologia o quando una determinata condizione ambientale e collocazione ambientale provoca delle conseguenze su una determinata tipologia di lavoratori. Avere quindi un registro che tiene traccia, anche se è soltanto una traccia minimale, infinitesimale, come giustamente lei ha ricordato, aiuta anche a individuare se eventualmente in alcuni posti di lavoro ci sono degli agenti contaminanti o delle condizioni che portano a delle patologie professionali e quindi si può intervenire puntualmente. Abbiamo parlato anche soltanto nell'ultimo incontro di Commissione rispetto alla questione dei controlli e anche al miglioramento delle condizioni lavorative, questo è strettamente correlato da una parte per garantire delle condizioni di lavoro che siano le migliori possibili, dall'altra per prevenire l'insorgere di questo tipo di mesoteliomi e il registro è esattamente uno strumento che serve per andare in questa direzione.

Attenderemo con impazienza che finalmente si concluda questo processo e nel frattempo la ringraziamo.