Oggetto del Consiglio n. 3628 del 22 maggio 2024 - Resoconto

OGGETTO N. 3628/XVI - Interrogazione: "Risultanze della prima parte dello studio dell'Università della Valle d'Aosta relativa alle ricadute della chiusura del Tunnel del Monte Bianco".

Bertin (Presidente) - Stante quanto detto, possiamo passare al punto n. 9. Per la risposta, ha chiesto la parola il Presidente della Regione, ne ha facoltà.

Testolin (UV) - Prima domanda: "se la parte dello studio dell'Università della Valle d'Aosta relativo alle ricadute della chiusura dello scorso autunno del Tunnel del Monte Bianco che doveva essere comunicata entro il mese di marzo 2024 è disponibile e quali sono i dati che la caratterizzano". Come ha avuto modo di conoscere direttamente, avendo anche partecipato alla riunione del 16 aprile scorso in merito agli interventi e alla sospensione della circolazione del Traforo del Monte Bianco per il prossimo autunno, il professor Alderighi dell'Università della Valle d'Aosta ha dato atto dell'attività svolta nell'ambito dello studio sull'impatto socio-economico per la Valle d'Aosta della chiusura del Traforo, comunicando anche i dati che erano ancora in fase di validazione. Faremo a questo proposito al più presto il punto della situazione con il professor Alderighi e, non appena sarà disponibile, provvederemo a trasmettere lo studio in questione.

Secondo punto: "quali dati rispetto alle ricadute ambientali della chiusura del Tunnel sono emersi dai rilevamenti effettuati dalle due stazioni di misurazione citate in premessa". Anche per quanto riguarda l'impatto ambientale l'ARPA ha invece consegnato la prima relazione relativa al 2023 completata rispetto a quanto già illustrato nella stessa riunione del 16 aprile scorso. L'intenzione è di trasmettere contestualmente al Consiglio i due documenti e ci premuriamo di farlo nel tempo più breve possibile perché avvenga rapidamente, così non sembrerebbe corretto anticipare dati che non avete ancora avuto modo di valutare e analizzare e si ritiene invece più condivisibile analizzarli anche con gli autori dei rapporti stessi al fine di poterli audire più compiutamente nella Commissione consiliare competente.

Detto questo, se invece si vuole avere già accesso a una prima fase di dati, magari lo valutate in Commissione competente e possiamo già fornirvi la documentazione in attesa però di un confronto che possa poi essere esaustivo da un punto di vista dell'informazione anche da parte di chi li ha raccolti, che penso sia la cosa più interessante per tutti.

Presidente - Per la replica, la parola alla consigliera Minelli.

Minelli (PCP) - Come il Consiglio ricorderà, avevamo presentato delle iniziative già fin dall'autunno scorso per sottolineare l'importanza di questi monitoraggi e di riflettere sui risultati, anche sull'esempio di quanto era accaduto tanti anni fa successivamente al tragico incidente nel Traforo del Monte Bianco, per cui poi erano stati fatti tutta una serie di studi che avevano dato anche delle risultanze interessanti.

Abbiamo presentato l'interrogazione perché il Presidente della Regione, nelle sue risposte alle nostre iniziative, aveva detto appunto che a settembre era partito lo studio dell'Università e che i primi risultati sarebbero arrivati a sei mesi dall'avvio di quello studio, quindi sostanzialmente a fine marzo e siamo a fine maggio, quindi ci interessava capire questa cosa.

Ora, lei fa riferimento a quella riunione del 16 di aprile in cui il professor Alderighi aveva sommariamente dato alcune informazioni e oltretutto - lo dice anche lei - non è corretto ragionare su dei dati che non sono stati esaminati, in qualche modo valutati in modo scientifico, credo che lei voglia dire questo. Accogliamo con favore il fatto che, appena disponibile, questo studio ci arriverà, ci permettiamo però anche di chiedere una velocizzazione, perché doveva essere concluso a marzo e in due mesi forse qualche ragionamento su tutto quello che ha raccolto ci starebbe.

Sulla questione invece dei dati sulle emissioni, quelli dovevano essere disponibili quasi nell'immediato, perché sono dei rilevamenti. Dal nostro punto di vista, sarebbe interessante poterli avere per cominciare a ragionarci, non so se è una richiesta che interessa tutta la Commissione, ne potremmo parlare, altrimenti se non arrivano in tempi rapidi, insieme al resto della documentazione, chiederemo attraverso un accesso agli atti o con un'altra forma. Spero comunque che chi ha dovuto elaborare, quindi in questo momento l'Università, ma poi anche ARPA immagino, abbia predisposto anche un'analisi di tutti questi dati e che arriverà al più presto.