Oggetto del Consiglio n. 2700 del 25 luglio 2023 - Resoconto
OGGETTO N. 2700/XVI - Interpellanza: "Interventi per risolvere le problematiche relative al personale infermieristico dell'Azienda J.B. Festaz".
Bertin (Presidente) - Punto n. 65. Per illustrare l'interpellanza, si è prenotata la consigliera Erika Guichardaz, alla quale passo la parola.
Guichardaz E. (PCP) - Torniamo a parlare di J.B. Festaz e lo torniamo di nuovo a fare vista la chiusura nel non voler venire in Commissione, dove molte di queste tematiche, forse, avrebbero potuto essere risolte. Ma evidentemente si preferisce venire in Aula. Questa volta ci concentriamo invece su tematiche diverse rispetto a quelle affrontate questa mattina: la tematica della formazione, l'appalto per l'accoglienza degli utenti di UAP (Unità di Assistenza Prolungata), la copertura notturna per esigenze della Casa di riposo del nucleo Alzheimer e l'incarico stragiudiziale affidato dal J.B. Festaz.
Rispetto alla formazione, sia io che il consigliere Aggravi, nel Consiglio del 19 di giugno, avevamo evidenziato che eravamo stati contattati in merito a una formazione che il personale del J.B. Festaz stava facendo nei confronti degli infermieri di Variney.
Quindi, in questa interpellanza io le chiedo quali siano gli atti che sono intercorsi per poter avviare questa formazione, quali sono gli enti decisori di tale procedura, le motivazioni della predisposizione della stessa e chi era il responsabile della privacy rispetto ai pazienti. Questo, rispetto alla formazione.
Invece, sulla questione dell'appalto per l'accoglienza degli utenti UAP, ne abbiamo parlato in interpellanze precedenti: nulla abbiamo visto. Magari poi non abbiamo notato bene le delibere fatte dall'Azienda USL, ma nulla abbiamo visto sull'integrazione dell'appalto per l'accoglienza degli utenti del setting di UAP.
Come abbiamo detto questa mattina, l'unico affidamento che abbiamo visto è quello rispetto ai lavori di ventilazione della struttura di Variney, struttura che era assente di questa parte e che necessitava quindi di adeguamenti, più o meno per 140 mila euro: stiamo parlando di un costo di questo genere.
Come dicevo, anche lei ha sottolineato che per questa tipologia di utenti deve essere prevista un'integrazione all'appalto, che è stato fatto e che è stato vinto dalla cooperativa Quadrifoglio; quindi chiediamo se quest'integrazione sia stata fatta, sia per quello che riguarda gli aspetti strutturali, sia rispetto alle professionalità da prevedere; i relativi costi di quest'integrazione e se vengono mantenuti gli stessi minutaggi che erano presenti all'interno della struttura di RSA (Residenza Sanitaria Assistenziale) e di UAP.
Invece, per quello che riguarda la copertura notturna delle esigenze della Casa di riposo nucleo Alzheimer, lei in una precedente interpellanza ci aveva detto che non era un problema se gli infermieri della RSA si spostavano in ospedale, perché la copertura era prevista dalla Casa di riposo.
Quello che noi le chiediamo è come intende risolvere la problematica riferita alle unità infermieristiche necessarie in orario notturno, visto che il trasferimento in blocco delle unità di RSA non potrà coprire le esigenze della Casa di riposo e quelle del nucleo Alzheimer.
Infine, rispetto all'incarico stragiudiziale affidato dal J.B. Festaz, abbiamo visto questa delibera: c'era già stato un incarico precedente, poi c'è stato questo nuovo incarico, l'otto di giugno 2023, sempre in materia di personale; chiediamo se la Giunta abbia approvato quest'incarico stragiudiziale, tenuto conto anche della legge regionale che definisce le competenze, i compiti e le modalità del J.B. Festaz.
Presidente - Assessore Marzi per la risposta.
Marzi (SA) - Al fine di garantire la continuità assistenziale con le stesse modalità organizzative è stato programmato un affiancamento fra il personale delle due strutture residenziali dei nuclei RSA (Residenza Sanitaria Assistenziale) e UAP (Unità di Assistenza Prolungata) del J.B. Festaz con quella della struttura di Variney.
L'affiancamento osservativo, condiviso tra i dirigenti e i funzionari dell'Azienda USL e J.B. Festaz, è tuttora in corso e si è per ora svolto nelle giornate del 19, 20 e 21 giugno scorso nel turno del mattino, alla presenza di un infermiere della cooperativa che opera nella struttura di Variney.
Il titolare del trattamento, venendo alla domanda dei dati personali dei pazienti RSA- UAP, è l'Azienda USL, la quale ha nominato l'azienda J.B. Festaz responsabile del trattamento dei dati degli utenti del servizio. Entrambe le aziende operano sui dati comuni, mediante i rispettivi soggetti incaricati.
Nel merito della gestione dei dati di natura particolare dei pazienti, il referente privacy per il reparto di pertinenza è soggetto ad individuazione esclusiva, da parte del titolare che lo ha incaricato, nel suo responsabile clinico, da cui discendono le nomine degli autorizzati, ma è bene anche precisare che nell'ambito dell'affiancamento osservativo, non vi è stato alcun accesso alla documentazione clinico assistenziale.
Venendo alla risposta 2, l'atto da parte dell'Azienda USL non è stato ancora redatto in quanto, per formalizzare la modifica al contratto, è necessario aver definito la data di avvio dell'attività UAP che potrà essere determinata con precisione solo a seguito della sottoscrizione del protocollo d'intesa tra l'Azienda USL e la struttura J.B. Festaz.
Come avevamo già riferito in risposta ad una precedente iniziativa consiliare sul tema, l'Azienda USL ha comunicato che, rispetto ai maggiori costi determinati dalla modifica contrattuale, procederà senza alcun problema con l'aumento delle spettanze economiche. Le stesse, infatti, ammontano a circa 135 mila euro, Iva inclusa, importo rientrante nel quinto d'obbligo assolutamente capiente.
Confermiamo quindi che l'attivazione del nucleo UAP prevede la presenza delle seguenti figure professionali, secondo quanto previsto dalla delibera di Giunta regionale 2418/2006: direttore sanitario e coordinatore clinico, medico di struttura, infermiere con funzioni di coordinamento, infermieri, OSS (Operatorio Socio Sanitari), educatore professionale, terapista della riabilitazione, logopedista.
Riguardo agli adeguamenti della struttura necessari all'avvio dei servizi, i lavori effettuati hanno, per il momento riguardato la tinteggiatura, piccole sistemazioni del tetto e potenziamento della rete elettrica, ed è in previsione, come da lei richiamato, l'adeguamento dell'impianto di ossigeno.
Venendo alla risposta alla domanda n. 3, come abbiamo già avuto modo di precisare in risposta ad iniziative precedenti sul medesimo argomento, il tema oggetto di attenta valutazione del confronto tecnico è contenuto nel progetto di interesse specifico svoltosi negli scorsi mesi e nel protocollo d'intesa approvati con delibera della Giunta regionale di ieri.
Le unità di infermiere che oggi, oltre ad operare presso i nuclei RSA-UAP, prestano attività anche in orario notturno presso la parte di Casa di riposo N3 Plus, resteranno infatti presso la struttura del J.B. Festaz, continuando a garantire la copertura dei turni notturni.
Con riferimento al nucleo Alzheimer, il medesimo è strutturato con proprio personale infermieristico e non necessita di prestazione da parte degli infermieri che operano presso i nuclei RSA-UAP.
Se quanto abbiamo riportato nelle varie risposte alle iniziative ha potuto essere e diventare una delibera approvata ieri, con l'approvazione anche del protocollo d'intesa collegato, è nei fatti che, rispettando le diverse visioni politiche che ci sono, noi abbiamo fatto quello che abbiamo detto in quest'Aula, anche perché altrimenti non poteva essere un atto con la legittimazione del caso e poi il voto susseguente.
Per quanto riguarda l'ultima domanda, la 4, l'atto di incarico a cui si fa riferimento non rappresenta oggetto di approvazione da parte della Giunta regionale, ma rientra nell'autonomia gestionale della struttura del J.B. Festaz.
Sul punto, preciso che gli atti della Casa di riposo J.B. Festaz, soggetti all'approvazione da parte della Giunta regionale, sono esclusivamente quelli indicati all'articolo 10 della legge regionale 34/2010, e cioè: lo statuto, il regolamento di organizzazione di contabilità, il bilancio preventivo economico pluriennale di durata triennale, il bilancio preventivo economico annuale o budget, il bilancio di esercizio, piuttosto che la dotazione organica. Quindi, si rende evidente non quanto da lei richiesto con la domanda 4.
Presidente - Per la replica, si è prenotata la consigliera Erika Guichardaz.
Guichardaz E. (PCP) - Rispetto alla formazione, per fortuna - visto il tempo trascorso - ho anche potuto fare un accesso agli atti.
Questa formazione, guarda caso, s'interrompe nel momento in cui io e il consigliere Aggravi lo diciamo in quest'Aula; dopodiché, dall'accesso agli atti si scopre che non vi sono atti formali tra l'Azienda, la Cooperativa Quadrifoglio e il J.B. Festaz.
Se uno guarda le lettere, ci sono poi anche delle anomalie rispetto alle date: si parla di una formazione il 19, con lettera protocollata al 20. Dopodiché, lo scambio di note, che c'è e che c'è stato consegnato, risulta anche piuttosto vago, nel senso che non si riportano i nomi degli infermieri, e si dice: "Verrà svolta dal 19, dal lunedì al venerdì per 60 ore" e poi improvvisamente viene interrotta. Non ci sono state dette le motivazioni, cioè gli infermieri di Variney devono osservare le nuove diposizioni per quali ragioni. Anche rispetto alla privacy, lei ci ha risposto sul responsabile della privacy in generale, non sul responsabile della privacy rispetto a quella formazione, perché chiunque conosca mediamente e minimamente la normativa sulla privacy sa benissimo che, anche se siamo in fase di osservazione, ma abbiamo a che fare con un malato ed un paziente, non è che queste persone si avvicinano, osservano, ma non sanno nulla del paziente, perché altrimenti vorrei capire l'osservazione, se non sappiamo neanche le patologie del paziente, in che cosa si traduce. Rispetto all'integrazione dell'appalto, oggi abbiamo appreso che dal primo di settembre le UAP dovrebbero andare a Variney, ma siamo al 25 luglio e ci chiediamo cosa si sta aspettando.
Sulla copertura notturna, anche qui abbiamo fatto un accesso agli atti, visto che continuava a passare del tempo, e posso dirle che in pianta organica gli infermieri di cui lei parla io non li ho visti. Gli unici infermieri che ci sono (a meno che non siano dei fantasmi) e che possono coprire la parte notturna della Casa di riposo e del nucleo Alzheimer sono quelli della RSA e UAP.
Adesso farò una domanda più puntuale per capire quali sono quelli della N3 Plus.
Rispetto all'incarico stragiudiziale, non la vedo come lei perché, se noi andiamo ad analizzare i compiti del direttore previsti dalla legge regionale, troviamo che c'è quello di redigere gli atti negoziali a valenza esterna e per la gestione del personale: proprio quello di cui si è dato un incarico stragiudiziale. Inoltre, che cosa viene detto in quella legge? Che la Casa di riposo è un ente pubblico, che deve agire secondo efficacia, efficienza, economicità e qualità del servizio, nel rispetto del pareggio di bilancio.
All'articolo 10 statuisce che gli atti della Casa di riposo in materia di bilancio e di dotazione organica, per essere approvati, devono essere prima approvati dalla Giunta regionale. Nel bilancio quindi, secondo la sua interpretazione, la retribuzione del dirigente e le consulenze esterne non dovrebbero rientrare. Analizzeremo quindi il bilancio per capire se questi soldi sono piovuti dal cielo e non sono in quel bilancio.